Dopo essere riusciti a spengere l'incendio, le autorità cercarono qualche indizio ma le fiamme non avevano risparmiato niente che potesse fornire da indizio. Le vittime, nonostante non siano in pericolo di vita, impiegheranno un pò a riprendersi a causa di tutto quel fumo e delle ferite. In quanto a me e Shun, noi due siamo stati riportato alla villa da Dave e abbiamo detto tutto a zio Mike.
Mike:Capisco. È stata una fortuna che voi non vi trovaste lì al momento dell'incendio, altrimenti saresti stati in una brutta situazione. Lasciate che ce ne occupiamo noi adesso. Vedremo di organizzare un altro incontro.
Shun:Meno male, eh, Kira?
Non ho risposto.
Shun:Kira?
Ho messo sulla scrivania di mio zio il foglio trovato davanti all'edificio in fiamme.
Io:L'ho trovato lì davanti.
Mike ha osservato il disegno.
Io:La situazione potrebbe essere più seria di quanto pensassimo, zio. Chiunque abbia innescato l'incendio ce l'ha con noi.
Dave:Beh, non sarebbe una novità. Ci sono molte persone a cui non piace il clan Ratri.
Mike:Sarà solamente qualche gruppo a cui piace causarci problemi. Niente di cui preoccuparsi.
Mi ha ridato il disegno. Sta nascondendo qualcosa.
Io:Certo che dobbiamo preoccuparci! Il simbolo dell'aquila è lo stesso che io e Shun abbiamo visto in quello scantinato dove c'erano gli strumenti rubati a Norman! Giusto, Shun?
Il ragazzo si è sorpreso un pò quando l'ho guardato.
Shun:Eh?! Beh...Non l'ho visto benissimo, ma penso siano simili...
Mike:Sul serio, Kira, non preoccuparti. Ci pensiamo noi a risolvere questo piccolo problema. Non è niente di cui preoccuparsi.
Ho incrociato le braccia al petto.
Io:Anche l'evasione dei bambini di Grace Field doveva essere un piccolo problema per il clan Ratri, eppure sappiamo bene com'è andata.
Mike mi ha guardato con uno sguardo serio che io ho ricambiato. La tensione è salità nella stanza.
Io:So che state nascondendo qualcosa e ho intenzione di sapere cosa. Avanti, parlate.
Dave e il suo capo si sono scambiato uno sguardo un pò incerto. Ho fatto un profondo respiro.
Io:Pensavo che questo clan non mi avrebbe più nascosto niente, ma a quanto pare mi sbagliavo...
Mike:Kira...
Io:Non volete dirmi di cosa si tratta? Va bene. Ma sappiate che ho intenzione di andare fino in fondo alla questione, con il vostro aiuto o senza!
Ho ripreso il foglietto e sono uscita sbattendo la porta. Fatti a fidare degli adulti! Appena hai bisogno di loro, non vogliono muovere un dito! Sono uscita dalla villa e sono tornata all'edificio di quella sera solo per trovare lo scontinato vuoto. Molto probabilmente, saranno scappati dopo che io e Shun abbiamo trovato questo posto. Ho cercato dappertutto qualche indizio, ma hanno coperto completamente le loro tracce. Proprio come quando hanno rubato alla compagnia di Norman. Ho anche chiamato il ragazzo in questione, ma neanche lui sembrava sapere niente sul simbolo dell'aquila. Fantastico. Non posso contare né su quello lì né sul clan. Ho sospirato mentre mi passavo una mano fra i capelli.
Io:Sono davvero nei guai...Non so neanche a chi chiedere visto che non so dove andare...
Se solo ci fosse qualcuno...Aspetta, ma qualcuno c'è! E il caso vuole che sia il mio stupido assistente! Ho tirato fuori il telefono per chiamarlo, ma la realizzazione mi ha colpita prima. Non ho il suo numero...
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A New World
FanfictionSono passati quasi due anni da quando Kira e gli altri bambini hanno ritrovato Emma e adesso vivono tutti felici le loro vite. Tuttavia, la vita tranquilla di Kira viene sconvolta in seguito a degli eventi inaspettati. Riuscirà la nostra mezzosangue...