A New World

Cap.42

Stavo cominciando a riprendere coscienza. La testa mi faceva male e mi ricordo che...Shun! Ho aperto subito gli occhi e ho provato a sedermi, ma mi sono fermata quando ho sentito un forte dolore alle costole. Mi sono presa un momento per riuscire a sedermi correttamente per poi guardarmi intorno. Ero in una stanza d'ospedale. Preferivo risvegliarmi laggiù che qui, odio gli ospedali. La porta si è aperta ed è entrato Dave.

Dave:Oh, sei sveglia! Meno male, stavo cominciando a preoccuparmi.

Io:Sh...

Avevo la voce roca. Mi sono schiarita la gola prima di parlare di nuovo.

Io:Shun. Dov'è?

Dave:Nella stanza accanto. Però...

Ho staccato i fili che mi teneva attaccata alla flebo e sono corsa fuori, o almeno il più velocemente che potevo. Ho usato il braccio destro come sostegno per costole. Sono entrata nella stanza accanto alla mia e ho visto Shun sul letto attaccato ad alcuni macchinari e pieno di fasciature. Mi sono avvicinata a lui. No...

Dave:È quello che ho cercato di dirti. Poco prima dell'esplosione, lui ti ha spinta via e ha subito la maggior parte del colpo. Tu qualche costole rotta e alcune ferite che guariranno subito grazie al tuo sangue. Al contrario, non sappiamo quando o se Shun si risveglierà. I dottori hanno detto che è stata una fortuna che abbiate subito solo queste ferite. Simur sta parlando con loro per Shun, al momento.

Mi sono seduta sulla sedia accanto al letto per riprendermi.

Dave:Loro lo sanno. Intendo il signor Mike e tua madre, abbiamo dovuto dirglielo.

Ho alzato la mano facendogli segno di fermarsi.

Io:Ti prego, parliamone dopo...

Mi sono coperta la faccia con le mani mentre tenevo la testa bassa.

Dave:Vado ad avvisare i dottori che se sveglia e ti porto qualcosa da bere.

È uscito dalla stanza chiudendo la porta. Ho guardato Shun. Ho permesso che accadesse un'altra volta, è colpa mia...

Io:Mi dispiace...

Con un pò di esitazione, gli ho preso la mano fra le mie.

Io:Puoi anche non parlarmi mai più ed evitarmi per tutta la vita, ma non farmi questo...Almeno dammi un'ultima opportunità di scusarmi...

La mia voce si è incrinata e le lacrime hanno cominciato ad uscire.

Skip Time

Dopo quattro giorni, Shun ha continuato a non svegliarsi e io sono sempre rimasta accanto a lui. Mi dava anche la possibilità di riuscire ad evitare di dover confrontare Mike in questo momento. Dave non se la passava molto bene, Mike era davvero arrabbiato con lui per avergli nascosto tutto e lo stava seppellendo di lavoro. Simur, invece, non mi ha più rivolto la parola. Quando veniva a trovare Shun si sedeva dall'altra parte del letto e rimanevamo in completo silenzio. Non lo biasimo, ha tutte le ragioni per essere arrabbiato con me. Gli altri hanno provato a venirmi a trovare ma io rifiutato ogni visita, non ero pronta a vederli. Non quando mi trovavo in questo stato. Oggi ero sola nella stanza di Shun.

Io:Là fuori sta succedendo davvero un gran casino e tu te ne stai qui tranquillo...Deve essere bello...forse dovrei provarci anche io...

Ho ceduto alla stanchezza e mi sono addormentata.

Pov's Shun
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Le urla di terrore continuavano a rimbombarmi nelle orecchie...Le persone scappavano da ogni parte disperatamente...