Cap.28

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Nonostante le indagini della polizia e dei Ratri, le informazione trovate erano davvero poche. Dave ha fatto del suo meglio per trovare qualcosa di più ma non c'era niente di nuovo rispetto a quello che sapevamo già. Di sera tardi, ci siamo riuniti al locale di Simur.

Shun:Questa è la lista di tutti i possibili luoghi.

Ha messo sul balcone un foglio. La lista arrivava a malapena a fine foglio.

Io:Sembrano pochi.

Dave:Il clan Ratri cerca di prendere subito in possesso luoghi non più usati per costruire nuovi edifici. È raro che non ne prenda alcuni se non sono in possesso di altri.

È una cosa che farebbero.

Io:Allora vediamo di visitarli il prima possibile così evitiamo di sprecare tempo. Io e Shun andremo a controllare la prima parte della metà, mentre Dave e Simur...

Mi sono fermata quando ho visto le occhiatacce che si stavano lanciando.

Io:Davvero?

Ho guardato Shun. Il ragazzo mi ha dato uno sguardo di comprensione e poi ha annuito. Ho sospirato.

Io:Va bene, cambio di programma. Shun e Dave si occuperanno della prima metà, l'altra la faremo io e...Simur.

Ho esitato a pronunciare il nome dell'uomo. Non ho davvero scelta visto che non è un bene lasciarlo di nuovo insieme a Shun dopo l'ultima volta.

Simur:Oh, andiamo. Fingi almeno di essere un pò contenta.

Mi ha punzecchiato la guancia e in cambio gli ho schiafeggiato la mano.

Io:Non farmene pentire, sono ancora in tempo per cambiare le squadre.

Dave:Sarà dura, è insopportabile.

Simur:Tu invece sei perfetto, vero?

Dave:Io mi concentro sul mio lavoro, a differenza di te che pensi solo a bere e a divertirti.

Simur:Scusami se mi sto godendo la vita da adulto e non voglio vecchiare tristemente come te.

Dave:Questo non è godersi la vita, ma un modo per accorciarla.

Simur:E se anche fosse? Non sono affari tuoi.

Shun:Okay, abbiamo finito.

Si è messo in mezzo e a cominciato a spingere Dave verso la porta.

Shun:Noi ora andiamo a casa! Notte, Simur!

Io:Se provi a bere anche solo una goccia di vino, ti smonto l'auto pezzo per pezzo.

Simur:Non provare a toccare la mia Betty!

Siamo usciti dal locale.

Shun:Dave, perché devi provocarlo così tanto?

Io:Non sei la persona migliore per dire questo.

Shun:È diverso! Tu ti innervosisci per tutto quindi mi diverto!

Gli ho schioccato un piccolo colpo sulla fronte con il dito medio.

Shun:Ahi!

Si è coperto il punto rosso.

Io:Ma ha ragione. Dovete davvero darvi una calmata voi due, siete peggio di due bambini.

Dave:Lo sapete che sono arrabbiato con lui e ho ragione ad esserlo. Hai insistito tu per farci lavorare insieme.

Io:Ci avevi scoperti quindi o facevo così o dovevo farti sparire.

Shun e Dave hanno smesso di camminare e mi hanno guardata un pò spaventati.

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