Pov's Kira
Con uno slancio, sono riuscita a nascondermi dietro alla porta prima che venisse aperta. Ho colpito la persona che era appena entrata alla nuca ed è svenuta a terra. Dovrebbe dormire per un pò, adesso. Di sicuro non è il capo, il suo abbigliamento è più simile a quello delle guardie che ho visto nei piani inferiori. L'ho girato per vedere la sua faccia.
Io:Oh...
Sì, non è il capo. Mi occuperò dopo di lui. Ho nascosto il suo corpo dentro ad un armadio vuoto. Così dovrebbe andare, almeno finché nessuno lo apre. Ora devo assolutamente raggiungere in fretta Shun. Sono uscita dall'ufficio e sono rientrata nei condotti. Ho cercato di rifare la strada al contrario il più veloce possibile finché sono arrivata al punto dove ci siamo separati. Ho visto Shun che stringeva i pugni e guardava in basso verso la ventilazione. Cazzo, l'ha già scoperto! Non devo neanche sentire il suo odore per capirlo. Quando mi ha vista ha provato a dire qualcosa, ma io gli ho tappato la bocca. Gli ho fatto segno di stare zitto e che avremmo parlato dopo. Lui ha annuito però, invece di lasciarmi levare la mano, l'ha presa. Non stava facendo niente apparte tenerla con la sua e stringerla ogni tanto. Finché lo aiuta va bene. Ho riportato la mia attenzione alla discussione che stava avvenendo di sotto. Simur continuava a venir assalito da domande senza fine e sembrava non poterne più.
Simur:Okay, okay, ho capito! Risponderò a tutto, quindi potete anche evitare di togliervi le mutande.
Vedo che non ha perso il suo umorismo.
Simur:Lo so che vorreste essere in un altro posto oggi, ma ho bisogno di nuove informazione sul gruppo dell'aquila.
Una donna vestita in modo stravagante ha sbuffato.
Donna:Vorrei tanto sapere perché dobbiamo preoccuparci così tanto per loro! Fino ad ora, hanno sempre e solo dato problemi a persone famose come quella famiglia Ratri.
Un uomo con il pizzetto ha concordato con lei.
Uomo:Hai ragione, noi non c'entriamo niente eppure ci stiamo qui a perdere tempo. Abbiamo già mandato delle spie in giro, cos'altro dovremmo fare?
Simur:E poi ti chiedi perché la tua ex moglie ti ha lasciato...Tutti voi siete qui da quando Lost City è stata creata, giusto?
Hanno tutti annuito.
Simur:In questa stanza ci sono le persone che conoscono Lost City meglio di chiunque altro e voi sapete che cosa accadrebbe se la polizia e i Ratri si occupasse di loro. Hanno continuato ad entrare e uscire così tante volte che ci accuserebberò di essere loro complici e chiuderebbero Lost City. Quanto accaduto dodici anni fa non deve ripetersi, sappiamo tutti quale prezzo è stato pagato per far vivere Lost City fino ad oggi.
L'atmosfera era diventata un pò malinconica. Dodici anni fa...Che cosa è successo? Ho guardato Shun per ricevere qualche risposta, ma aveva ancora lo sguardo basso. Pazienza, parleremo dopo. L'incontro è andato avanti ancora per un pò, non c'erano molte informazioni interessanti quindi non ho ascoltato tutto quanto, e dopo circa tre ore è finito. Finalmente! Io resisto a malapena un'ora durante questo tipo d'incontri. Mentre gli altri uscivano dalla stanze ho lentamente staccato la mia mano da Shun e gli ho fatto segno di seguirmi. Ho visto una ventilazione nell'ufficio di Simur e il passaggio deve essere per forza di qui visto che da dove ho proseguito io era una strada dritta. Se non sbaglio, era anche sulla mappa.
Io:Come ti senti?
Ho cercato di iniziare la conversazione.
Shun:Per Simur o per aver dovuto ascoltare tutte quelle noiose conversazioni di tre ore?
Io:Lo sai.
Shun:Sono ancora un pò confuso. Sapevo che Simur avesse una alta posizione a Lost City, ma non avrei mai immaginato che fosse il capo dei coordinatori. A malapena l'ho visto riuscire a mantenere un locale, figuriamoci una città segreta! Non sono arrabbiato, sono solo sorpreso.

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A New World
FanficSono passati quasi due anni da quando Kira e gli altri bambini hanno ritrovato Emma e adesso vivono tutti felici le loro vite. Tuttavia, la vita tranquilla di Kira viene sconvolta in seguito a degli eventi inaspettati. Riuscirà la nostra mezzosangue...