Era tutto un pò confuso. La prospettiva della scena cambiava continuamente. Era buio e freddo. La stanza...era come una cella. C'è stato un urlo di terrore puro. Una macchia rossa continuava ad ingrandirsi sul pavimento. Al centro della stanza, c'era una piccola figura. Un bambino. Nella sua mano destra, un coltello con la lama sporca di rosso e con gocce rosse che cadevano. Lentamente, la figura ha cominciato a girarsi e sono riuscita a vedere solo il suo occhio destro. Era rosso come il sangue e terrificante come quello di una bestia.
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Pov's KiraMi sono svegliata con il fiatone e immersa in una pozza di sudore. Ho boccheggiato in cerca di aria per un paio di minuti prima di riuscire a riprendermi. Mi sono coperta la faccia con le mani. Era un sogno. Solo un sogno, nient'altro. Non vuol dire niente.
???:Kira? Sei sveglia?
Ho sentito una voce maschile da dietro la porta della mia camera. Dave...
Io:Sì! Mi preparo ed esco.
Dave:Va bene.
L'ho sentito allontanarsi. Ho fatto un respiro profondo e poi sono scesa dal letto.
Io:Cominciamo...
Ho fatto una doccia veloce e poi mi sono preparata per uscire. Subito dopo aver aperto la porta della mia camera, mi sono ritrovata davanti una faccia fin troppo sorridente per quest'ora del giorno.
Shun:Buongiorno, Kira! Dormito bene?
Io:Sì, sì. Il caffè?
Shun:Ecco qua!
Mi ha dato la mia bibita. È oramai passato quasi un anno da quando ho incontrato Shun e da tutto quel casino. Finn e i suoi uomini sono rimasti in prigione e, nonostante sia siano rifiutati di rispondere agli interrogatori, non hanno fatto alcuna mossa sospetta. Le cose sono tornate tranquille.
Io:Il programma di oggi?
Shun:Le solite scartoffie, un pò di allenamento nella palestra private e dobbiamo controllare i preparativi per il grande giorno che si sta avvicinando.
Io:Ah, giusto...
Con "grande giorno" si riferisce alla festa che il clan Ratri terrà per annunciare ufficialmente che sarò io la prossima capofamiglia. Sembrerà strano che voglia partecipare a una cazzata del genere, ma lo faccio per il secondo motivo di questo evento. Visto quanto accaduto l'anno scorso, la realizzazione dell'unificazione sembrava sempre più lontana dal venire approvata quindi ho dovuto arrendermi a fare quello che volevo zio Mike. Una festa qui a villa Ratri sarà il miglior modo per riappacificarsi e parlare con calma, secondo quello che ha detto lui.
Shun:Tranquilla, non sarai tu a farli scappare via. Ci penseranno le tue occhiaie.
Mi ha tracciato il segno nero sotto l'occhio sinistro.
Io:Grazie per avermelo fatto notare.
Ho allontanato la sua mano.
Shun:Ma volevi che fossi sempre sincero con te, no?
Io:Senti un pò...
???:Sorellona!
Mi sono girata verso il biondo cenere che correva verso di me.
William:Buongiorno, sorellona. Spero che tu passi una bellissima giornata.
Si è fermato davanti a me. Strano, di solito mi abbraccia.
Shun:Wow! Così educato, Will!
Ha applaudito.
William:Mi sto esercitando per la festa, devo essere il bambino più educato del mondo per non far fare brutta figura alla sorellona o alla mamma.
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A New World
FanfictionSono passati quasi due anni da quando Kira e gli altri bambini hanno ritrovato Emma e adesso vivono tutti felici le loro vite. Tuttavia, la vita tranquilla di Kira viene sconvolta in seguito a degli eventi inaspettati. Riuscirà la nostra mezzosangue...