Cap.47

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Quella sera, anche dopo essere tornati all'appartamento, non dissi più una parola. Dave si rimise a lavorare, Simur andò a farsi un bagno e io e Shun ci sedemmo sul divano. Shun continuava a raccontarmi di cose casuali e fatti sui fiori, ma non riuscivo a concentrarmi su quello che diceva. Ho combinato un altro casino, eppure stavo andando così bene...Devo riuscire a rimettermi in sesto o quando i Diaz ci attaccheranno di nuovo...

Shun:Kira Ratri! Mi stai almeno ascoltando?

Ho sobbalzato per l'urlo. Ho alzato lo sguardo per vedere il ragazzo che mi guardava un pò preoccupato. Anche Dave ci ha dato un'occhiata dal tavolo per controllarci.

Io:Scusa.

Sono riuscita a dire solo quello.

Shun:Va bene, lascia perdere.

Era rimasto un pò offeso dal fatto che non lo stessi ascoltando.

Io:N-No, continua pure. Ecco...Stavi dicendo che volevi prendere un bonsai, vero?

Shun:Quando tutto questo sarà finito potrò risistemare l'appartamento e avere dello spazio in più. Non mi piace lasciare dei posti vuoti quindi sarebbe carino aggiungere qualche altra pianta.

Io:Non ne hai già abbastanza di fiori e piante?

Shun:Se qualcosa ti piace davvero non sarà mai abbastanza. Però ora le mie povere e tenere piantine sono tutte sole senza nessuno che le annaffi...Mi viene da piangere! Ho dimenticato di trovare una soluzione per quello prima di partire!

Ha fatto una posa drammatica.

Io:Mi dispiace, te le ricomprerò.

Shun:Davvero?!

Si è subito ripreso.

Shun:Io amo davvero questo tuo lato altruista! Brava ragazza!

Ho evitato la mano che stava andando verso la mia testa.

Io:Non sono un cane.

La porta del bagno si è aperta e Simur è venuto verso di noi mentre si asciugava i capelli baganti con un asciugamano.

Simur:Ora della nanna, bambini.

Shun:Awww...

Si è lamentato.

Simur:Non fare quella faccia, vi ho fatto restare alzati il più possibile. Prendetila con quello che ha imposto la regola di dormire presto.

Ha fatto un cenno verso Dave.

Dave:L'ho visto.

Simur:No, non è vero.

Dave:Sì, invece.

Simur:Dovresti staccarti un pò da quel computer, stai cominciando a vedere cose.

Abbiamo ignorato il loro battibecco.

Shun:Morra cinese per chi si fa prima il bagno?

Ho scosso la testa.

Io:Vai tu. Posso aspettare.

Shun:L'hai detto tu, quindi non lamentarti se finisce l'acqua calda.

Shun ha preso il suo pigiama ed è andato in bagno. Mi sono alzata dal divano e ho fatto per andare in camera.

Simur:Kira.

Mi sono fermata e ho guardato i due adulti.

Simur:Stai bene? Vuoi parlare di qualcosa o...

L'ho interrotto.

Io:Sto bene. È solo stanchezza. Ho sonno, forse è meglio se il bagno lo faccio domani mattina. Ottimo lavoro oggi, buonanotte.

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