Oggi io e Shun abbiamo finito il lavoro prima e abbiamo deciso di andare in città perché lui doveva prendere alcune cose. Ovviamente è più una cosa per poter parlare dei nostri affari senza che nessuno dei Ratri senta la nostra conversazione.
Io:E questo è quanto.
Ho finito di raccontargli quello che è accaduto nel mondo dei demoni.
Shun:Quindi tuo padre non dirà davvero niente?
Io:Finché prometto di non mettermi in grossi guai, lui starà zitto.
Shun:È che vorrei capire cosa significa per voi "grossi guai" vista la nostra situazione...
Io:Tu non preoccuparti di quello, dobbiamo pensare ad altro. Vorrei parlare con quei tre mercenari, ma non faranno avvicinare nessuno perché vogliono prima avere chiara la situazione e poi dare una sentenza. Credo ci vorrà circa un mese purché mi permettano di andarci a parlare.
Il problema sarà assicurarsi che non accada nulla in quel lasso di tempo.
Shun:Ma quel tipo, Leuvis, è davvero così pericoloso?
Ha chiesto mentre puliva le lenti degli occhiali.
Io:Sì, non puoi neanche immaginare quanto. Sarà pure sparito da quattro anni, ma la sua influenza rimane e lui è un bastardo manipolatore.
Shun:Beh, tuo padre è uno forte. Non può pensarci lui?
Io:Papà è davvero forte, potrebbero essere sullo stesso livello, però Leuvis è uno che sa toccare i nervi scoperti. Uno scontro fra loro due non avrà fine finché uno dei due non morire e se Leuvis giocasse sporco...
Ho stretto i pugni. Shun mi ha dato una pacca sulla spalla.
Shun:Ho capito, faremo attenzione. Dovrei cominciare a scrivere la lista di persone che mi vogliono morto, ma sarebbe una grande fatica scriverlo.
Io:Ti posso capire.
Ho guardato i negozi accanto a noi.
Io:Dovevi andare qui, no?
Shun:Sì, mi servono nuovi attrezzi per il giardinaggio. Quelli che usavo prima oramai sono vecchi.
Anche se dice che è solo un hobby, si vede che gli piace davvero.
Shun:Puoi devo anche prendere un- Ah!
Io:Ah?
Ho chiesto confusa. Lui ha indicato la strada davanti a noi.
Shun:Non sono Rose e uno dei fan club di Norman? Vincent, giusto?
Ho guardato nella sua stessa direzione. Aveva ragione, erano proprio loro. Non capivo di cosa stessero parlando, ma Rose stava ridendo.
Io:Andiamo da loro.
Shun:Eh? Ma i miei acquisti...
Io:Li farai dopo.
L'ho afferrato per la manica e ho camminato in direzione dei due.
Io:Sorellona.
Ho chiamato la ragazza dai capelli rosa. Rose e Vincent si sono girate verso di noi.
Rose:Oh, Kira, Shun! Che sorpresa vedervi qui.
Vincent:Ciao.
Shun:Ehilà! Fate compere?
Rose:Sì, avevo bisogno di un piccolo aiuto e Vincent si è offerto di accompagnarmi.
Un aiuto?
Rose:E voi?

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A New World
FanfictionSono passati quasi due anni da quando Kira e gli altri bambini hanno ritrovato Emma e adesso vivono tutti felici le loro vite. Tuttavia, la vita tranquilla di Kira viene sconvolta in seguito a degli eventi inaspettati. Riuscirà la nostra mezzosangue...