Cap.48

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Dopo trenta lunghe ore di viaggio, siamo arrivati a Chicago di sera. Eravamo tutti davvero stanchi e ci siamo addormentati all'ingresso senza neanche guardare in giro per il nuovo appartamento. La mattina dopo, Dave ci ha portato la colazione comprata ad un bar e abbiamo discusso sul da farsi.

Dave:Questa è la lista dei musei.

C'erano i nomi dei musei più importanti di Chicago. Un nome in particolare ha attirato la mia attenzione.

Io:Perché hai incluso un acquario?

Magari non si parla molto di lui e di Peter ma so che non aveva una passione particolare per gli animali marini. Preferiva i gufi.

Dave:Non c'entra con le penne, ma sembra che il signor James ci passasse ogni volte che era qui in città e ci fece anche alcune donazioni. Non ho ancora scoperto il motivo. Ho pensato che potrebbe avere qualcosa a che fare con i Diaz visto che ha nascosto le donazioni molto bene, mi ci è voluto un pò per trovarle.

Simur:Meglio tenerlo in conto, allora.

Dave:Ad ogni modo, io direi di concentrarci su il Field Museum e il museo della scienza e dell'industria. Durante la guerra vennero entrambi subirono dei danni, fortunatamente le esposizioni si salvarono, e i Ratri si occuparono delle spese della ricostruzione. Il signor James potrebbe averne approfittato per nascondere lì una delle penne.

Tanto per cambiare, il clan Ratri ha aiutato a ricostruire qualcosa. Non sono contro al contributo che hanno dato, ma è il motivo per cui l'hanno fatto che mi infastidisce. Sapevano che in questo modo avrebbero espanso la loro influenza e ne hanno approfittato.

Simur:Ora sappiamo tutto, quindi mettiamoci a cercare!

Io:Aspetta.

Ho frenato il suo insolito entusiasmo.

Io:Non dovremo anche pensare all'appartamento? Questo è messo anche peggio del precedente e sarebbe meglio occuparsi di pulire questo posto.

Simur:Hai una sorta di mania per la pulizia. Non l'avrei mai detto.

Io:Infatti non ce l'ho, è solo che questo fa schifo.

Ho controllato le suole delle mie scarpe per controllare di non aver calpestato niente di disgustoso.

Shun:È deciso!

Ha battuto le mani.

Shun:Io e Kira andiamo a cercare la penna e voi pulite l'appartamento!

Dave:Non ne sono sicuro...

Shun:La scorsa volta è toccato a noi pulire e io ho un braccio rotto! Ha bisogno di essere trattato con cura e attenzione!

Simur:E andare nel centro di una metropoli affollata sarebbe un modo migliore per prendersene cura?

Shun:Per qualsiasi tipo di emergenza, mi basterà farmi portare da Kira. Fagli vedere!

Ho preso Shun in braccio in stile sposa.

Shun:Ta-da!

Ha agitato la mano per fare scena.

Shun:Per favore! Io ho bisogno di uscire, non posso stare rinchiuso! Stavo per morire in quella macchina per quelle lunghe trenta ore!

Simur:Ma abbiamo fatto alcune soste per camminare...

È stato interrotto.

Shun:Vi prego! Vi prego!

Si è inginocchiato davanti ai due adulti.

Shun:Promettiamo di chiamarvi in caso di problemi! Fateci uscire come normali diciottenni!

Io non ho ancora compiuto gli anni, ma tralasciamo questo dettaglio. Simur e Dave mi hanno guardata.

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