Per riuscire a liberarmi di quel dannato veleno e riottenere i sensi, ho sopportato di farmi visitare dai dottori dei Ratri.
Mike:Allora?
Ha chiesto al dottore.
Dottore:C’è una quantità abbondante di veleno nel suo corpo, ma non è letale. È stato creato per dare problemi unicamente alla sua parte non umana, ma i suoi effetti devono doverle averle causato molto stress.
Io:Non sono rimasta qui due ore a farmi cadere le palle solo per sentire cose che già so, arriva al punto. E in fretta, ho già sprecato troppo tempo.
Il medico ha guardato nervosamente Mike, il quale ha solo annuito.
Dottore:Useremo questi campioni per cercare di creare una cura però, senza sapere la ricetta del veleno, potrebbe volerci un pò. Direi almeno un intero mese come minimo.
Io:Wow. Se questa è la vostra velocità massima, non voglio sapere quali sono i tempi lunghi.
Ho sbuffato.
Mike:Grazie, dottore. Ci tenga aggiornati.
Dottore:Lo farò, signor Ratri. Arrivederci.
Ha raccolto le sue cose e se n’è andato. Mi sono alzata dalla sedia e sono andata verso la porta. Mike ha parlato quando avevo già posato la mano sulla maniglia.
Mike:Te ne vai di già? Dovresti rimanere almeno per salutare Wendy. Sono giorni che non torni e quando lo fai non esci dalla tua stanza una volta entrata.
Io:Ci sono degli affari più urgenti di cui devo occuparmi e ho già sprecato fin troppo tempo.
Ho detto senza nemmeno girarmi.
Mike:Non è colpa mia, ho le mani legate. Mi hai detto tu di non contattare Norman o gli altri, anche se il loro aiuto avrebbe accelerato…
Il mio sguardo è bastato per farlo zittire.
Io:Ormai, portarmi dietro altre persone è solo una seccatura.
Mike:Dici così, eppure…non riesci ancora a liberarti di quella giacca.
Sono uscita dall’ufficio dell’uomo senza dire un’altra parola. Non appena uscita fuori dalla villa, ho ricevuto una chiamata. Ho risposto dopo aver dato un’occhiata veloce al numero.
Io:Dove?
Ayshe:All’incrocio vicino a quel negozio che piace tanto a Gilda.
Lost City.
Io:Ho capito. Grazie.
Stavo per riattaccare, ma la ragazza ha parlato di nuovo.
Ayshe:Ascolta, pensavo che potremmo incontrarci uno di questi giorni. Vorrei che tu mi spiegassi meglio tutto…
Io:Ayshe.
L’ho interrotta.
Io:Ti ho chiesto di avvisarmi perché credevo che non mi avresti fatto domande. Se puoi farlo bene, altrimenti farò da sola.
Ho sentito un leggero sospiro dall’altra parte della chiamata.
Ayshe:Lo sai che rischi davvero di morire se continui così, vero?
Io:Sarà comunque una vittoria.
Ho chiuso la chiamata e ho lasciato la proprietà dei Ratri, per poi salire sulla moto. Ho fatto memorizzare ad Ayshe tutte le facce conosciute degli uomini dei Diaz, quindi non può sbagliarsi. O almeno lo spero per lei, altrimenti mi toccherà rimpiazzarla. Sono arrivata a Lost City. Una volta trovato il mio obiettivo, l’ho preso e trascinato in un vicolo lontano dalla massa.

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A New World
Fiksi PenggemarSono passati quasi due anni da quando Kira e gli altri bambini hanno ritrovato Emma e adesso vivono tutti felici le loro vite. Tuttavia, la vita tranquilla di Kira viene sconvolta in seguito a degli eventi inaspettati. Riuscirà la nostra mezzosangue...