Cap.21

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Siamo usciti dal salotto lasciando Dave da solo.

Io:Ed ecco che abbiamo un'altro problema...

Shun:Stiamo facendo più fatica con i problemi secondari che con la ricerca stessa.

Io:Dave non dirà niente, ma solo se facciamo come vuole lui. Se viene a sapere che siamo tornati da Simur, potrebbe raccontare tutto.

Shun:E anche se dicessemo quello che ha fatto lui, passerebbe in secondo piano.

Ho annuito.

Io:Proviamo a pensarci stasera.

Ho guardato il ragazzo accanto a me.

Io:Tu...stai bene con il fatto di andare in quel posto a Lost City, no?

Shun:Sì, non vedo alcun problema. Perché?

Io:No, niente...

Sembra essere un pochino nervoso.

Shun:Oh, non dirmi che sei preoccupata che mi faccia male! Mi vuoi davvero bene, vero?

Io:Vattene prima che ti faccia sparire definitivamente.

Lui ha riso.

Shun:Okay, okay. Buonanotte.

E se n'è andato. Penso di avere già un'idea su cosa fare...

Il giorno seguente

Shun:Tu vuoi solo...parlare con lui? Davvero?

Ho annuito.

Shun:Sicura di non avere la febbre? Credo che tu stia delirando.

Ha messo una mano sulla mia fronte per controllare la mia temperatura.

Io:Smettila.

Ho allontanato la mano.

Io:Fidati, so quello che faccio.

Siamo andati nell'ufficio di zio Mike, dove Dave stava lavorando.

Dave:Qualsiasi cosa sia, è un no.

Io:Voglio che tu ti unisci a noi nella ricerca. E con noi intendo anche Simur.

L'uomo ha smesso di lavorare.

Dave:È ancora un no.

Piano b. Ho preso la pinzatrice sulla scrivania e l'ho usata per attaccare la cravatta di Dave al tavolo.

Dave:Ehi!

Ho tirato fuori il mio coltello e l'ho impiantato attraverso il tessuto della sua giacca che ricopriva il braccio sinistro al tavolo per evitare di liberare la cravatta. Per assicurazione, gli ho stretto il polso della mano libera.

Io:Non mi importa di quello che è successo fra te e Simur visto che è una questione personale, ma io ho una ricerca da portare al termine e ho bisogno di usare tutte le risorse disponibili. Non rinuncerò a Simur solo perché voi due avete litigato. Quindi, visto che noi due non possiamo tradirci avvicenda, vediamo di andare d'accordo.

Mi sono assicurata di stringere bene il polso alla fine di ogni frase.

Dave:Non so quanto ti potrà essere utile uno senza una mano...

Ho ritirato la mano e mi sono ripresa il coltello.

Io:E poi, tu vuoi riuscire a parlare con tuo cugino, no? Non sembra essere un idiota, quindi non gli ci vorrà molto per capire dove si trova la penna.

Sembrava che ci stesse riflettendo sopra.

Io:Quindi...Abbiamo un accordo?

Dave ha sospirato.

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