Cap.4

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Mi sono rigirata tra le coperte. Oggi è tutto così tranquillo, oggi...Quasi non ho voglia di alzarmi...Forse posso dormire un altro po'...

???:Buongiorno Kira!!

Qualcuno ha urlato entrando in camera mia. Ho lanciato il mio coltello contro l'intruso e mi sono alzata lentamente. Ho visto Shun un pò spaventato, mentre guardava il coltello conficcato nel muro a pochi centimetri dalla sua testa. Addio alla mattina tranquilla...

Io:Cosa ci fai qui? Di solito ci vediamo in ufficio.

Ho detto strofinandomi gli occhi.

Shun:Lo so, ma pensavo che sarebbe stato meglio cominciare a prendere l'abitudine di stare insieme sin dal mattino. Sono il tuo assistente, no?

Io:Solo per un mese.

Ho sbadigliato. Lentamente, mi sono alzata e ho ripreso il coltello.

Shun:Kira, avresti dovuto stare più attenta. Con quello avresti potuto farmi male.

Io:Infatti, era quello che volevo. Non entrare mai più in quel modo in camera mia o la prossima volta questo coltello non colpirà il muro.

Shun:Sissignora. Adesso preparati che è ora di fare colazione!

Io:E allora esci!

Ho fatto uscire il ragazzo dalla camera con un calcio. Ho sospirato. Mi sono appena svegliata e ho già un gran mal di testa...Fantastico, proprio quello che vi volevo per cominciare la giornata. Mi sono preparata e poi sono uscita dalla mia stanza. Shun era già lì ad aspettarmi.

Shun:Dovrei riferire quel brutto colpo che mi hai dato alla signora Wendy.

Io:È colpa tua.

Shun:Bugia!

Siamo andati in sala da pranzo dove c'erano già la mamma e Will.

Io:Buongiorno.

Ho salutato.

Mamma:Buongiorno, tesoro.

Mike:Buongiorno.

William:Giorno, sorellona!

Mi ha abbracciato la gamba. Ho preso in braccio il bambino.

William:Buongiorno, fratellone Shun!

Shun:Buongiorno anche a te, William.

Ho tirato la guancia del mio fratellino.

Io:Da quando lo chiami fratellone?

William:Fratellone Shun è un tuo amico, no? Tutti gli amici della sorellona sono miei fratelli!

Ha sorriso. Come fa ad essere così carino?

Io:Finché sei felice, va bene. Forza, andiamo a mangiare.

William:Sì!

Mamma:Shun, mangi con noi?

Shun:Ah, no, grazie. Ho già fatto colazione prima di venire qui. Penso che ora andrò a sistemare delle cose in ufficio.

Mamma:Certo, capisco. Stai attento a non esagerare troppo.

Shun:Non si preoccupi, signora Wendy. Io conosco i miei limiti, a differenza di un certo coniglietto.

Li ho pestato il piede.

Io:Non avevi detto che dovevi andare? Sbrigati e vattene.

Shun:Signora Wendy, ha visto?! Sua figlia è così crudele con me, nonostante io abbia sia sempre così gentile con lei!

La mamma ha solo ridacchiato. Ho notato adesso che manca qualcuno.

Io:Mamma, dov'è papà? Non lo vedo molto spesso, ultimamente.

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