Mi sentivo imprigionata in un castello di sabbia, non ero mai riuscita a costruire nulla di saldo nella mia vita; ma poi arrivò 𝘭𝘶𝘪, come un'onda anomala, in grado di distruggere le mura che mi circondavano. Con quel ragazzo scoprii che cosa sign...
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“The best is yet to come...”
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«Questa è vuota, hai preso delle bombole vuote?» Domandò Kie perplessa a John B esaminando le bombole una ad una.
«lo, io- sì.» balbettò in imbarazzo grattandosi la nuca.
«Questa è piena per un quarto, basterà per uno di noi.» disse in compenso
«Adoro quando un piano è impeccabile» borbottò Pope incrociando le braccia al petto.
«Sapete immergervi?» Domandò Kie guardandoci uno ad uno. JJ e Pope negarono con la testa e la riccia li guardò sconvolta «Nessuno di voi?!»
«È uno sport da Kook.» Intervenne JJ rivolgendosi a me, come se ne sapessi qualcosa di immersioni. Scrollai semplicemente le spalle ricambiando il suo sguardo.
«Io ho letto qualcosa.» disse Pope.
«Perfetto! Pope ha letto qualcosa, qualcuno morirà.» constatò Kiara in una risata nervosa.
«Metti quel coso in bocca e respiri, quanto potrà essere complicato?» ammiravo il modo in cui JJ riusciva a fare sembrare tutto più semplice, tipico comportamento da emerito idiota.
«So solo che si deve stare attenti quando si risale. Se lo si fa velocemente ti esplodono le vene» aggiunsi io cercando di essere d'aiuto.
Tutti spalancarono gli occhi, il semplificare non era mai stato un mio talento a mia difesa. Ma Pope annuii dandomi ragione e mi sentii soddisfatta;
«Esatto, si rischia un'embolia.»
«Embolia, come quando ti esce del gas dal...» si intromise JJ piegandosi lentamente a novanta, ed io mi trattenni dal ridere ma lo guarda perplessa.
«No, nel senso che-»
«Si muore JJ.» Conclusi drastica. «Oh, okay.» Si rialzò in posizione eretta tornando serio
«D'accordo.Posso farlo io.» disse John B.
JJ fece spallucce «Sì immergiti tu. Per me va bene.»
«Da quando in qua lo sai fare?» Domandò perplessa Kiara guardandolo con la sua solita espressione in grado di sminuire qualunque cosa.
«Lo farò io, tranquilla.» rispose il moro tranquillamente
«Sul serio?» lo guardai e lui fece spallucce annuendo.
«Fatemi fare qualche calcolo rapido» esordii Pope ed io mi avvicinai a lui «Riesci a fare calcoli proprio per tutto, vero?» sorrisi sbalordita, lui alzò lo sguardo e notai i suoi occhi spalancarsi leggermente
