"Make it or brake it"
~~~~~~~~~~~~~𓆉︎~~~~~~~~~~~~~«Pronti?» domandò John B accostando il furgone.
«Andiamo, diventiamo ricchi!»
«Sì cazzo sì!» esultò Kie.
Allacciai la felpa, strinsi per bene i miei capelli legati nella mia lunga coda di cavallo, controllai i lacci delle mie scarpe ed afferrai la torcia. Eravamo tutti pronti, stavamo per diventare ricchi sfondati.
«Su ragazzi... E ragazze» Kiara si ricordò improvvisamente di non essere più l'unica ragazza tra loro, ci guardò e rise divertita.
Stavamo per scendere dal van ma John B ci fermò «Volevo ringraziarvi ragazzi, davvero. Non c'è l'avrei mai fatta senza di voi.» disse guardandoci.
«Quando vuoi» sorrisi dolcemente.
«Ora possiamo andare?» chiese rovinando l'atmosfera JJ.
Scendemmo dal van camminando verso il muro di pietra, che a differenza dell'ultima volta riuscii a scavalcare con molta più facilità.
Aspettai che anche gli altri mi raggiungessero, quel posto metteva paura di giorno figuriamoci di sera.Anche quando arrivarono esitai ad andare avanti, presa da un'improvviso timore afferrai JJ per un polso costringendolo a fermarsi. Si voltò e mi guardò confuso tenendo la torcia bassa «Che succede?» mi domandò.
«Questo posto mi mette i brividi. Puoi prendermi in giro, dire che sono una fifona, ma ho veramente paura.» confessai.
Lui scoppiò a ridere ma quando si accorse della mia espressione realmente turbata diventò serio. Si schiarì la voce e pensò ad una soluzione.
«Okay, allora... Tienimi la mano.» disse.
Il mio sguardo scattò sulla mano che mi porse, presi un profondo respiro e decisi di farlo; afferrai la sua mano e lui pensò bene di intrecciare le sue dita con le mie. Doveva essere sempre così esagerato.
Raggiungemmo i ragazzi, non appena ci fermammo davanti alla casa sobbalzammo per via di una delle luci del sistema di sicurezza che si accesero improvvisamente.
Ci chinammo tutti dietro un grande cespuglio, spegnemmo velocemente le torce «Okay, ha le luci con i sensori di movimento.» disse Pope.
«Magari potremmo muoverci molto lentamente...» propose JJ ed io lo guardai confusa «Non funziona così» disse Pope.
«Lanciamo un sasso» continuò JB.
«Cosa?!» chiesi scettica.
«Bell'idea far sapere all'assassina che siamo qui.» commentò Kiara.
«Un sasso? Sei serio?»
«Avete un'idea migliore?»
«Qualsiasi idea sarebbe migliore della tua» continuò Kie.
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𝙒𝘼𝙑𝙀𝙎 - 𝘑𝘑 𝘔𝘢𝘺𝘣𝘢𝘯𝘬
FanfictionMi sentivo imprigionata in un castello di sabbia, non ero mai riuscita a costruire nulla di saldo nella mia vita; ma poi arrivò 𝘭𝘶𝘪, come un'onda anomala, in grado di distruggere le mura che mi circondavano. Con quel ragazzo scoprii che cosa sign...