Mi sentivo imprigionata in un castello di sabbia, non ero mai riuscita a costruire nulla di saldo nella mia vita; ma poi arrivò 𝘭𝘶𝘪, come un'onda anomala, in grado di distruggere le mura che mi circondavano. Con quel ragazzo scoprii che cosa sign...
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“Why are we doing this again?” ~~~~~~~~~~~𓆉︎~~~~~~~~~~~
«Signore e signori, Topper Thornton è il campione dell'enduro di quest'anno! È davvero incredibile!»
La voce del presentatore risuonò alle mie orecchie più forte del dovuto, ma non venni distratta da essa. La calca di persone circondò Topper, il nuovo campione di quella stupida gara che ci avrebbe fottuto a tutti quanti.
Corsi verso JJ che si trovava a terra. Sentivo il cuore battere forte all'altezza della gola, aveva rischiato la vita anche allora.
E se non lo aveste capito, aveva perso la gara.
John B lasciò la sua moto e corse anche lui verso il suo migliore amico, lo aiutò a rimettersi in piedi ma il biondo lo spinse bruscamente. «Non mi toccare!»
«Ehi! Ci ho provato!» rispose a tono il riccio.
«Ci hai provato eh, ottimo risultato...» si tolse il casco allontanandosi da lui.
«JJ!» richiamai la sua attenzione a pochi centimetri di distanza da lui.
«Che c'è?» si voltò verso di me. «Sì, sto bene. Sei venuta a ricordarmi di aver fatto una cazzata?» rimasi paralizzata sentendo il suo tono brusco.
«Cosa? No, io-»
«Non serve! Okay, mi è bastato trovarmi a terra e mangiare la polvere di quei bastardi!»
Non mi diede modo di avvicinarmi a lui. Sentivo la rabbia crescere nel mio stomaco, non sprecai altro tempo e tornai da John B. Notai che anche Rafe era riuscito a rialzarsi da terra, lasciai solo un'occhiata a quel ragazzo e raggiunsi Sarah e John B.
Rafe passò proprio davanti a noi tre e guardando a terra esclamò: «Facci l'abitudine!» catturando l'attenzione di John che non riuscì a restare fermo al suo posto; «Cos'hai detto?»
«Ehi! Che cos'hai detto!» spinse Rafe che reagì immediatamente. Io e Sarah guardammo la scena, subito la bionda scattò ed io la seguii a ruota.
«Facci l'abitudine!» ripeté Rafe spintonando John B.
«Rafe!» gridai cercando di attirare la sua attenzione.
«Non siamo a Poguelandia okay?! Non vi è permesso vincere!» gridò ancora Rafe. Sarah a quel punto si intromise, Pope, Cleo e Kie a quel punto arrivarono in nostro soccorso.
«Sareste potuti morire!» intervenne Sarah allontanando suo fratello.
«Sì, come se a te fregasse qualcosa.» commentò il ragazzo. «Vuoi uccidermi come ha ucciso papà?»
Come vi ripeto: la famiglia di Sarah continuava ad essere convinta che fosse lei la responsabile di tutto ciò accaduto in Sud America.
