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“I can't believe you anymore

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I can't believe you anymore...
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Stavamo aspettando un solo messaggio, un messaggio da parte di Pope e Cleo.

Dovevano farci sapere se il treno si fosse fermato, se JJ e Kie ce l'avessero fatta.

E per nostra fortuna arrivò.

Io e Sarah ordinammo a Topper di mettere in moto e subito raggiungemmo i binari. Riuscimmo a vedere in lontananza la figura di Cleo che con un braccio ci face cenno di raggiungerla.

«Ma dove ci troviamo? Io divento pazzo, sul serio-»

«Topper! Rilassati. Non finirai in prigione» Ripetei per l'ennesima volta.

«Grazie, ora che me lo hai detto sono molto più tranquillo» rispose sarcastico e sbuffai rumorosamente.

Si stava lamentando da tutta la sera, sempre con il suo tono fastidiosamente agitato e la sua perenne ansia di finire nei guai.

Cavolo, in quel momento stavo capendo a pieno cosa provavano i ragazzi con una come me nel gruppo.

«Fermati qui» disse Sarah seduta proprio accanto al ragazzo.

«Cosa? Qui?»

«Topper fa come dice!» gli ordinai e subito mi diede ascolto. Accostò proprio accanto ai binari, parallelo al vagone dove probabilmente avevano riposto la croce.

Io e Sarah scendemmo dal pickup «Come va?» chiese lei a Cleo. I due ci aiutarono a salire nel vagone. L'ambiente era buio, intorno a noi erano presenti solo imballaggi e grandi casse per il trasporto merci. Pope cercò tra esse quella della croce, aiutandosi con la luce della torcia che teneva in mano.

«Hey! - Cleo attirò la nostra attenzione e ci voltammo verso di lei - Qui c'è scritto Cameron.» disse e i nostri sguardi scattarono sulla cassa illuminata dalla torcia di Pope.

«Fantastico!» esultai io seguita dal moro.

«Non voglio nemmeno sapere quanto peserà...» disse Cleo.

«Molto, e dobbiamo sbrigarci» rispose Sarah.

«Hey che cosa dovete fare?» domandò Topper.

«Dobbiamo caricarla sul furgone» gli rispose Pope.

«Graffierà la vernice» continuò il biondo e sbuffai rumorosamente.

«No, faremo attenzione, te lo prometto» lo rassicurò Sarah.

«Aiutaci solo a caricarla.»

E così con tutte le nostre forze trascinammo l'enorme cassa di legno verso l'esterno del vagone, Pope tornò a terra ed aiutò Topper a caricarla nel retro del pickup. Il mio corpo era a pezzi, non avevo mai avuto a che fare con qualcosa di così pesante prima di quella croce, ed era la seconda volta che cercavamo di trasportarla.

𝙒𝘼𝙑𝙀𝙎 - 𝘑𝘑 𝘔𝘢𝘺𝘣𝘢𝘯𝘬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora