Capitolo 28 - Flashback 3

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Moody le mandò a dire che Severus sarebbe stato a Spinner's End nel tardo pomeriggio di venerdì. Hermione si preparò e sperò che fosse una conversazione più facile di quella che aveva avuto con Minerva.

Lei e Severus avevano stretto una specie di amicizia durante la guerra. Era iniziata da Hermione quando si era presentata alla sua porta dopo la morte di Silente, chiedendogli di addestrarla alle pozioni. Nel corso degli anni, mentre i rapporti di Hermione con gli altri membri dell'Ordine si erano fatti più difficili, erano arrivati a godere della reciproca amarezza della compagnia dell'altro.

Non che fossero vicini.

Nessuno dei due aveva tempo per essere amico di qualcuno.

Semplicemente, si dimostravano il loro rispetto reciproco con piccoli gesti. Severus non insultandola ferocemente durante le riunioni dell'Ordine come insultava tutti gli altri, ed Hermione mettendo a tacere i continui sospetti di Harry e degli altri sul fatto che Severus fosse davvero dalla parte dell'Ordine, visto che non stavano vincendo.

Quando arrivò a casa sua, trovò la porta già socchiusa per lei e lui che preparava pozioni nella cucina. Il vapore nella stanza era un assalto sensoriale. Conoscere le pozioni le aveva conferito l'abitudine di identificare compulsivamente tutti i profumi. L'aria era densa degli aromi combinati delle erbe e delle tinture. L'achillea affilata e dolce, la muffa dei fiori secchi di dente di leone, l'amarezza minerale delle radici macinate, la bruciatura e la ruvidità dei gusci d'uovo di frassino che poteva quasi sentire nell'aria. Il sapore della Magia si sprigionava attraverso i profumi, aggrappandosi alla sua pelle e ai suoi capelli.

"Qualcosa di nuovo?" chiese dopo averlo osservato rannicchiarsi sul calderone per diversi minuti.

"Chiaramente." rispose lui in tono sprezzante mentre aggiungeva una goccia di veleno di Acromantula.

La pozione eruttò una nuvola di vapore giallo acido, e lui fece un passo indietro per evitarla con un lieve sibilo di irritazione.

Hermione diede un'occhiata agli ingredienti.

"C'è una nuova maledizione?"

"Già. Dolohov si è superato questa volta. Facile da lanciare e molto efficace. Contrastarla è semplice, ma il danno è immediato. Cominceranno presto a usarla."

"Di che tipo?"

"Bolle acide contagiose."

Hermione strinse le labbra e trasse un respiro affannoso. Avrebbe dovuto fare parecchie ricerche per prepararsi. Gli incantesimi acidi si usavano durante le battaglie in passato, ma i loro effetti erano spesso devastanti e difficili da guarire.

Severus aggiunse quattro gocce di melassa e poi si voltò a fissarla.

"Hai venti minuti." disse, precedendola nel salotto. Lei indugiò ancora un momento per studiare la pozione che sobbolliva lentamente prima di voltarsi per seguirlo.

"Ho sentito che ti stai sacrificando per la causa." continuò lui da una poltrona ancora prima che lei si fosse seduta.

"Moody ha detto che pensavi che fosse un'offerta legittima." rispose lei in modo uniforme.

"Vero." concordò lui.

Non le offrì il tè.

"Perché?" chiese lei. Non c'era motivo di essere timidi. Voleva risposte dirette. Dopo tanti anni di guerra, aveva scoperto che Severus rispondeva alle domande brevi e dirette meglio di chiunque altro.

"Draco Malfoy non serve nessuno." rispose lui.

Hermione attese.

"Certo, tecnicamente serve il Signore Oscuro." disse Severus, facendo un gesto sprezzante con la mano. "Ma è per necessità, non per lealtà. La sua motivazione è di natura personale. Qualunque sia il motivo, ha deciso che l'Ordine può permettergli di realizzarlo meglio di quanto possa fare il Signore Oscuro."

Fece una pausa e poi aggiunse: "Non sarà fedele all'Ordine, ma sarà una spia eccellente quanto un Mangiamorte."

"Ne vale la pena, se non possiamo fidarci di lui?" chiese Hermione.

"A questo punto non credo che l'Ordine abbia altre opzioni. E tu?"

Lei scosse la testa e afferrò i braccioli della sedia.

"E credo che abbia fatto male i conti quando ha fatto la sua offerta." aggiunse Severus.

"Come?"

"Chiedendo di te. Credo che sia stato un errore da parte sua." disse lui, fissandola speculativamente.

Hermione sbatté le palpebre. "Perché?"

Manacled | TraduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora