Quando aveva letto la lettera di Giorgio, aveva creduto di morire dalla felicità. L'aspettava nel solito posto, in quella cavità nel carpino che accoglieva da anni le loro missive. Quelle erano molto più che semplici parole scritte, non era affatto un banale insieme di carta e inchiostro, no, quelle lettere erano respiro, conforto. Erano ciò che consentiva a entrambi di andare avanti, giorno dopo giorno, anche quando la vita crudele impediva loro di incontrarsi.
Ed erano vitali, un balsamo per l'anima, perché quei pochi istanti rubati che erano loro concessi non erano abbastanza per dirsi tutto quello che avrebbero voluto, per condividere tutti i sogni, le speranze e i progetti.
Quella lettera poi...oh, quella lettera! Nessuna missiva prima di quella aveva permesso al suo cuore di librarsi così in alto nel cielo.
Giorgio avrebbe rotto il fidanzamento con Lidia, aveva scelto lei. Era quello che aveva sempre agognato, ma che mai aveva osato realmente sperare. Non aveva mai messo in dubbio il suo amore per lei, ma aveva sempre temuto che quel sentimento potesse non essere abbastanza, che fosse destinato a finire schiacciato dal peso delle aspettative di quella famiglia così antica, orgogliosa e rispettata.
Finalmente e inaspettatamente il sogno che aveva sempre coltivato stava per diventare realtà. Il cuore minacciava di scoppiarle nel petto.
Certo una parte di lei temeva quello che avrebbe potuto fare Luigi Bianchi. Era un uomo ricco e potente, un uomo temibile, avrebbe cercato di vendicarsi su di loro. Non aveva importanza, nulla avrebbe potuto ferirli, finché fossero rimasti insieme.
E se ad Altariva non c'era posto per il loro amore allora...beh...allora bastava andarsene. Il mondo era così vasto dopotutto, avrebbero trovato un luogo in cui il loro amore sarebbe stato accolto invece che osteggiato.
Sì, quando aveva letto la lettera di Giorgio aveva conosciuto un momento di felicità perfetta e totale, una gioia come mai ne aveva provate in vita sua, accresciuta, se possibile, dalla consapevolezza che non solo sarebbe divenuta sua moglie, ma che gli avrebbe presto dato un figlio. Quella felicità perfetta, quella luce gloriosa che le illuminava il suo spirito....oh, quanto poco era bastato per estinguerla come se non fosse mai esistita!
Un istante, un solo istante, e tutto era cambiato di nuovo, precipitandola per sempre nel più profondo dei gironi infernali.
Cosa occorreva per affossare il sogno di una vita? Poco davvero. Uno sguardo, una frase sussurrata all'orecchio, il peso intollerabile di un segreto troppo a lungo taciuto e rivelato nel momento in cui è destinato a fare più male. E d'un tratto eccola lì: sola, come mai lo era stata, distrutta, ogni progetto infranto, e un figlio che le cresceva nel grembo, con la consapevolezza che quella verità tremenda era un fardello che avrebbe dovuto portarsi dentro lei e lei soltanto.
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Sotto allo sguardo indifferente degli alberi
Mystery / ThrillerAltariva è un piccolo borgo immerso tra le dolci colline emiliane, un paese ricco di storia in cui tutti si conoscono tra loro. Anche in un luogo del genere, però, le cose brutte accadono, persino in un posto come questo una donna può sparire nel nu...