Mi preparo per andare a scuola prima di tutto:alzandomi dal letto visto che la sveglia sta suonando già da un po'.
Mi alzo a mala voglia e spengo la sveglia.
Un altro giorno di merda mi aspetta.
Sono una persona molto positiva,lo so.
Vado in bagno mi guardo allo specchio e mi chiedo se sono vivo o morto visto che sembro assonato(uno zombie).
Mi lavo i denti,mi sistemo un po' i capelli,faccio quel dovevo fare ed esco dal bagno.
Mentre ritorno in camera mia vedo mio fratello che si sta specchiando e sistemando i suoi capelli con il gel.
Mio fratello...e il gel?
Okay sto sognando.
-"Da quando ti sistemi i capelli per andare a scuola?"-gli chiedo curiosa entrando in camera sua.
-"Da quando c'è una bambina coi capelli d'oro e occhi celesti,che va in classe con me"-mi spiega sorridendo.
Jackson è sempre stato un libro aperto,dicendo sempre cosa prova o no,al contrario di me,che sono chiuso come una cassaforte con tutto il patrimonio netto di Cristiano Ronaldo.
-"Il mio fratellino si è innamorato"-lo prendo in giro scherzosamente ridendo.
-"Davvero tanto"-dice lui con aria sognante.
Alzo gli occhi al cielo per quanto è sdolcinato e poi mio fratello mi guarda.
-"Vuoi venire a scuola con il pigiama? "-mi chiede guardando il mio petto nudo,non dormo mai con la maglietta,e i miei pantaloni neri a vita bassa.
-"Jackson questa è la moda del momento...si chiama...disastro del Mercoledì mattina"-dico facendo sorridere mio fratello.
Vado a cambiarmi prima che faccio chissà quale figura a scuola.
Prendo una maglietta rossa e pantaloni a stile militare a vita bassa.
Prendo lo zaino e direi che sono pronto.
Faccio colazione con dei biscotti trovati a caso in dispensa e del succo di frutta.
Dopo esserci preparati io e mio fratello usciamo di casa e ci dirigiamo nella mia macchina.
Accendo l'auto e porto mio fratello a scuola.
-"Buoba giornata"-auguro a mio fratello e lui sorride e augura "buona giornata" anche a me.
Non l'ho mai visto così felice e sorridente e ne sono felice per lui.
Scende dalla macchina e va verso i suoi compagni di classe e già da qui noto la sua compagna di classe.
Mio fratello è proprio assorto da quello che dice riccioli d'oro.
Resterei ancora,ma anch'io devo andare a scuola.
Arrivato a scuola,parcheggio la mia macchina nel mio solito posto.
A quanto pare è riservato a me.
Scendo e mi guardo intorno,dopo aver fatto le scale entro dentro la scuola e nel corridoio trovo Chaz e Alex che discutono.
-"Hey...di cosa parlate?"-chiedo curioso tanto per comunicare con qualcuno e non annoiarmi.
-"Stiamo discutendo perché secondo me è più sexy Chiara che la ragazza rossa ricciolina"-comunica Chaz serio.
Di serio,sinceramente,non ci trovo niente.
-"Secondo me la ragazza coi capelli rossi è più sexy.Non c'è niente di male avere gusti diversi"-dice Alex scocciato.
Credo stiano discutendo di questa stupidaggine da un po'.
-"A me non frega niente di nessuna delle due"-dico io la mia.
-"Correggiti a te non frega niente di nessuno,non solo di quelle due"-controbatte Alex.
Non gli rispondo,anche se quello che ha detto mi ha dato fastidio,e vado verso il mio armadietto posandoci dentro i miei libri per poi prendere:il libro di chimica,il quaderno e l'astuccio.
Chiudo l'armadietto e più in là,vedo Amber che prende qualcosa dal suo armadietto.
Decido di avvicinarmi a lei.
Amber dopo aver preso dei libri dall'armadietto si gira e si ritrova davanti me.
Sobbalza dallo spavento facendo cadere a terra i suoi libri.
Prima che si abbassase a prendere i suoi libri gli do in mano i miei,non molto delicatamente.
-"Tieni questi"-
Amber guarda prima la mia roba e poi me stranita.
-"Perché devo tenertelo?"-mi chiede stranita per poi prendere anche i suoi libri caduti a terra.
-"Zitta e fa quel che ti dico"-
-"Non ti è bastato il bacio di ieri?"-mi chiede un po' scocciata.
Con me non usa questo tono di voce.
Sbatto una mano sull'armadietto vicino alla sua testa e mi avvicino.
Amber mi guarda intimorita e mi dice con la testa bassa-"Okay...mi dispiace"-
-"Ora tu prendi la mia roba e la porti fino alla mia classe"-le ordino sempre vicino come lo sono adesso.
Amber annuisce,così mi allontano sapendo che lei è dietro di me con le mie cose in mano e anche le sue.
Entriamo in classe e tutto ci guardano curiosi di quel che succede.
Mi siedo sulla mia sedia e Amber posa il mio materiale sul banco.
Quando finisce si gira e prima che se ne andasse la prendo per l'orlo della maglietta.
-"Tu non hai finito"-le comunico freddo.
-"Cosa devo fare...ancora?"-mi chiede intimorita da quello che voglia lei faccia.
-"Voglio che ti siedi sulle mie gambe"-le rispondo arrogante facendo un sorrisetto altrettanto arrogante.
-"No,non lo faccio.Ora vado"-dice lei nervosa,ma prima che se ne andasse mi alzo e la prendo per i fianchi e la faccio sedere sulle mie gambe.
-"Perché vuoi faccia queste cose?"-mi chiede guardandosi intorno sperando non ci sia tanta gente.
-"Perché io posso avere tutto...compresa te"-le sussurro all'orecchio.
Arrossisce e mi agita sulle mie gambe.
-"Perché ti interessa che ti bacio e che sieda sulle tue gambe?"-mi chiede ancora più imbarazzata di prima.
-"Per metterti in imbarazzo e prenderti ancora più per il culo"-le comunico con un tononche scommetto non le piace.
-"Posso andarmene?Ho lezione anch'io lezione"-mi comunica Amber chiedendomi il permesso di andarsene.
-"Aspetta ancora un po' visto che non ci sono tutti in classe"-le dico a un soffio dal suo orecchio.
Ho trovato un nuovo hobby:imbarazzarla in pubblico.
Per non farla scappare la tengo con il braccio la vita.
Quando entrano tutti,scioccati nel vedere Amber rossa come un pomodoro insieme a me,Amber si agita e dice-"Credo che posso andare adesso"-
Tolgo il braccio e la lascio libera di andarsene.
Amber non spreca tempo ad alzarsi velocemente ed andarsene prima che entri il professore.
Solo poco dopo entra il professore più palloso dell'istituto con in mano delle verifiche.
-"Verfica a sorpresa!"-esclama lui guardando me.
Non tutti,ma proprio io.
Tutti ci lamentiamo,io soprattutto,mentre ci da le verifiche.
Non faccio niente di stupido come scrivere "vaffanculo profe" sul nome(ci ho pensato lo ammetto),non possonandare di nuovo dal preside.*Angolo scrittrice *
Ed eccomi a illuminare le vostre giornate(non ci credo nemmeno io )con un altro capitolo.
Questo è il ventiquattresimo e...sono felice di aver scritto già ventiquattro capitoli(tecnicamente ventitré più un ringraziamento).
In questo capitolo Luke non si dimostra solo stronzo ma anche... simpatico?Peccato che è così solo con suo fratello,ma almeno non è un rompipalle ventiquattro ore su ventiquattro.
Non so voi ma io pubblico quando mi annoio e non faccio niente e mi dico-"Perché non pubblico un capitolo?"-e infine lo faccio.
Da me fa un caldo tremendo e sto sudando come mai prima d'ora.
Okay vi lascio disperare nel caldo(come me).
Buenoz Diaz gente.Jess ❤
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ChickLitAmber River ha 17 anni, vive a Boston con la sua famiglia.A lei non piace andare a scuola,non perché va male in qualche materia o semplicemente non ha voglia ma perché viene bullizzata da quando ha iniziato il liceo sempre dal solito ragazzo.Luke An...