STAMMI LONTANO

47.Amber

Luke se ne va in cucina per prendere la tachipirina e prepararmi dell'acqua al limone...quello che li avevo preparato io l'ultima volta.
Non è mai stato così disponibile e gentile con me e questo è...strano,ma sarebbe bello rimanesse così gentile ogni giorno con me.
-"Ecco a te"-dice Luke venendo in salotto con tutto.
Mi alzo un pochino e mi da la tachipirina e poi bevo dell'acqua al limone.
Dopo aver bevuto un po',gli do il bicchiere e Luke lo mette sopra al tavolino.
-"Dovrei misurati la febbre.Sai dove si trova il termometro?"-mi chiede alzandosi.
-"Sì trova nel minibar...lì vicino al televisore"-gli spiego io.
Luke va dove li ho indicato io e prende il termometro,avvicinandosi a me.
Mi guarda un'attimo la maglietta per poi alzarmela un po' per mettermi il termometro nell'ascella.
Mi ha appena alzato la maglietta...Amber tu non sei arrossita...ho solo la febbre tutto qui.
Il suo tocco mi provoca sempre dei piccoli brividi lungo la schiena.
Luke mi tocca il busto con la mano sfiorandomi di poco il reggiseno.
Mi sembra di non respirare più...
-"Sei troppo magra"-mi comunica serio guardandomi in faccia.
-"Come mai lo dici?"-gli chiedo guardandolo come se non avessi capito.
-"Perché si sentono molto le ossa"-mi risponde toccandomi le costole.
È vero sono molto dimagrita,ma non sono anoressica...non sono arrivata fino a quel punto,ma tra prese in giro e perdita di sangue ho iniziato a perdere molto peso.
Stavo meglio quando non provavo niente per Luke.
Sento un bip bip e capisco che il termometro.
Luke lo prende e vede la mia temperatura corporea.
-"Hai trentanove di febbre"-mi comunica preoccupato.
Mi risdraio stanca e con il corpo a fuoco...stavolta Luke non c'entra niente.
-"Se hai bisogno di qualcosa...dimmelo"-mi informa generoso come...mai.
Si alza da terra e va a sedersi verso l'altro divano,quando lo richiamo.
-"Luke..."-
-"Dimmi"-
-"Puoi restare qui...vicino a me?"-gli chiedo con le guance a fuoco,perché non è da me chiedere cose del genere.
Luke non mi risponde,ma viene verso di me e si sdraia proprio accanto a me.
Non penso due volte a quello che faccio,che mi tengo stretta a lui.
Luke tiene un braccio sui miei fianchi a una mano ad accarezzarmi i capelli.
Mi sembra di stare in paradiso...
Non sono in paradiso,vero?
Chiudo gli occhi sentendo a casa,come non lo sono mai,tra le braccia di Luke.Sento la voce di Luke dirmi-"Non è mai successa una cosa del genere...okay?"-
Perché deve rovinare dei momenti come questo,con il fatto che non provo niente per me?Ma adesso non voglio deludermi come sempre,anzi quasi quasi preferisco illudermi.
-"Fai finta che mi ami...solo per oggi"-gli chiedo sfinita coi occhi chiusi con la guancia che aderisce al suo petto.
-"Quindi vuoi illuderti?"-mi chiede stranito.
-"Mi farebbe sentire benissimo in questo momento"-sussurro più a me stessa che a Luke.
-"Come vuoi tu..."-
Mi accarezza i capelli in modo così...non sembra Luke.Sembra si sia trasformato in un altro ragazzo molto più dolce e generoso.
-"Dimmi che mi ami"-
Dovrei tagliarmi la lingua...è troppo lunga e non sta mai zitta!
-"Amarti addirittura?"-mi chiede ridacchiando.
Non gli rispondo,essendo un bel po' imbarazzata dopo quello che ho gli ho chiesto prima...
Mi sento così stanca che inizio ad addormentarmi così.
Mai stata più comoda in vita mia.
Stavo per finire del mondo dei sogni quando sento quel-"Ti amo"-inaspettato.

*Angolo scrittrice *

Uhhhhh...finiamo in sospence per oggi.
In questo capitolo Luke si è dimostrato...tutta un'altra persona.
Normale.Anch'io sono una di quelle che alla gente vuole farsi dimostrare stronza(soprattutto ai ragazzi così non si avvicinano)e alla fine mi dimostro sempre dolce e gentile...in certi casi,non sempre.Dipende dalle persone,come tutti noi.
Sono le 00:03.
Forse sono davvero imparentata con Dracula visto che all'aglio sto lontano tre metri solo perché mi fa schifo.
Okay...vi saluto per davvero.
Buona notte,io vado a letargo.

Jess ❤