orgoglio e sensi di colpa (THE SIBLES)

Capitolo 25

//..Mattia..//

<<Preparavamo tutto l'occorrente, ma a me non interessava molto di quello, ci sarei andato anche senza niente>> era la prima volta che raccontavo del mio passato a qualcuno, ma Elisa sembrava interessare davvero e senza una punta di giudizio sul suo viso, lei non era l'unica, ma era unica, questo mi spingeva a farlo.
<<Erano gli unici momenti in cui mi sentivo tranquillo e felice>> racconto, mentre un sorriso sincero si dipinge sulle mie labbra, lei lo osserva come incantata, adoravo quando aveva quell'espressione in volto, era bellissima, come sempre d'altronde.
<<Quando sono cresciuto ho continuato a venirci nonostante la mia famiglia si sia..ecco..diciamo distrutta, ho tanti ricordi del mare con essa, è questo che me lo fa amare>> continuo con un sorriso felice <<e odiare alla follia>> finisco con un'espressione rancorosa.
Lei mi osserva, dopo un po' decido di girarmi verso di lei che intercetta immediatamente i miei occhi, non dice niente, restiamo a guardarci per secondi che mi sembrano infiniti, ma allo stesso tempo spero non finiscano mai.
Il suo silenzio in questo momento vale più di qualsiasi altra parola, ad un certo punto mi accarezza la guancia sinistra, chiudo gli occhi per godermi quel contatto, che con le altre persone non è lo stesso, con lei è tutt'altro effetto, poi gli riapro perchè voglio continuare a guardarla nei occhi, toglie la mano, appoggia la testa sul mio petto, io le circondo le spalle e lei prende l'altra mia mano sulla sua, mentre l'altra si trova sul mio petto, vorrei rimanere qui per sempre, con lei tra le mie braccia.

//..Elisa..///

Con la mano che si trova sulla mia spalla mi solleva la testa con due dita sotto il mento <<piccola>> mi chiama, lo ammetto, odiavo quel nomignolo che mi ha dato, però mi sta incominciando a non dare più fastidio.
<<Sì?>> <<Lo so che non abbiamo dormito, ma saranno già le 4 e tra poco verrà l'alba>> sorrido spontaneamente, non sono stanca, mi è capitato più volte di non dormire la notte che di dormire.
<<Facciamo un bagno?>> Chiede ad un certo punto lui, è impazzito? Alzo lo sguardo <<scherzi? Non ho mica il costume da bagno qui>> lui si alza e con uno sguardo divertito, senza rompere il contatto visivo con me, poi si toglie la maglia <<che stai facendo?>> Chiedo stupita, lo so che l'ho già detto, ma ha un fisico da urlo, è tutto perfetto questo ragazzo.
<<Faccio il bagno>> mi dice con semplicità, poi mi indica divertito <<e anche tu lo fai>> poi si sfila i pantaloni, dio mio.. non riesco a toglierli gli occhi di dosso, percorro ogni millimetro del suo corpo con lo sguardo e anche del viso <<mi consumi se continui a guardarmi così>> <<pff..presuntuoso>> gli faccio con finta faccia indifferente, mi porge una mano e io gliela afferro, ma al posto di alzarmi, lo prendo alla sprovvista e lo faccio cadere a terra affianco a me e gli sorrido soddisfatta <<merda.. mo ho la sabbia nei boxer>> non riesco a trattenermi e mi metto a ridere, lui mi da una spintarella <<entramio, sevestiti>> <<scordatelo, non provare neanche a immaginarmi in intimo>> gli ordino, lui sorride maliziosamente <<oh, piccolina mia, io ti ho immaginato anche più nuda dell'intimo>> spalanco gli occhi scandalizzata <<COSA?>> lui si mette a ridere e la sua risata, ovviamente perfetta, rialeggia nell'aria mentre io lo fisso incantata.
<<Eddai, quando ti ricapita di andare al mare?>> <<Hai ragione..>> ammetto riluttante.
Tolgo la sua maglia i pantaloncini e i collant sotto il suo sguardo, che però non mi fa sentire a disagio, quando rimango in intimo nero lui mi fissa imbambolato per qualche secondo e fa un verso di approvazione <<non guardarmi così che mi consumi>> ripeto quello che ha detto lui cercando di imitare la tua voce, ridiamo entrambi e ci buttiamo in acqua tra schizzi vari, non sono mai stata una ragazza che ha paura dell'acqua fredda, io amo il freddo e non ci faccio caso, quindi mi butto subito di testa e lui mi segue, quando torniamo su passo le mani sui miei capelli mentre lui riemerge con un sorriso che non piace affatto, poi mi butta una manciata di sabbia bagnata addosso, lo fulmino con lo sguardo, dopo mi tuffo e prendo anche io una manciata di fango che quando riemergono gli tiro su quel bel pettorale scolpito che si ritrova <<poco rancorosa mi dicevano>> afferma lui divertito <<ti dicevano male allora>> dico io con un sorrisino beffardo, lui mi prende per la vita e fa per buttarmi in acqua <<non ci provare, brutto..>> non riesco a finire la frase che mi butta e bevo una quantità esagerata d'acqua, riemergono sputandone un po' e uccidendolo con lo sguardo mentre non si contiene neanche dal ridere <<te la farò pagare>> lo minaccio puntandoli un dito contro <<mhmh>> fa lui guardandomi nei occhi, dopo un po' ci immergiamo in acqua io per scappare da lui, lui per prendermi, ma mi raggiunge, cosa mi dovevo aspettare da uno che va al mare tutti i giorni? Io ho nuotato solo in piscina, non è equilibrato.
Mi afferra per la vita facendomi riemergere e mettendomi in braccio a lui sorregendomi dal culo <<non vale>> dico, lui sorride <<certo che vale, ma tu non sai perdere>> sbuffo <<no che non vale, è squilbrato e toglile>> ammicco alle sue mani sul mio didietro, lui rafforza la presa e continua a sorridere mentre io lo amazzo con lo sguardo <<mi stai chiedendo troppo, ma se mi dici  'Mattia, togli le mani dal mio sedere' lo farò>> sto per sgridarlo quando l'alba si presenta, mi giro a guardarla, è perfetta, è tutto perfetto, sono al mare, dentro l'acqua, in braccio a Matt mentre guardo l'alba, sono incantata da quella marea di colori sul rosso/arancione/rosa che mi accorgo solo dopo che Tia non sta guardando l'alba, ma me.
<<Che fai? Guardala, è bellissima>> lo informo.
<<Oh, lo so, la vedo tutti i giorni, ma oggi ho visto l'alba più bella di tutte>> mi acciglio, non l'ha manco vista <<cosa stai dicendo?>> Gli chiedo <<l'ho vista riflessa nei tuoi occhi che sembravano avere la cosa più bella al mondo davanti, ma tu non la vedrai mai come l'ho vista io: nei occhi più belli al mondo>> potrei piangere per la prima volta in vita mia in questo momento, ma no, ormai lo sapete: Elisa Cooper non piange mai, questione di orgoglio, ovviamente.
Sorrido spontaneamente.

//..Mattia..//

È definitivo: Elisa Cooper ha il sorriso più bello al mondo.
Mi contagia con uno dei sorrisi più belli che mi abbia mai regalato, ed è assurdo, perchè non ho mai visto Elisa sorridere a qualcuno, se non per provocare, che non sia Fin, Carol o io, ma a me ne regala alcuni che..wow...
Ci guardiamo nei occhi e non so chi l'abbia fatto, ma ci baciamo, dentro all'acqua, mentre lei è in braccio a me con l'alba.
È tutto così perfetto, troppo perfetto.