Capitolo 52

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//..Mattia..//

<<Verità>> ripeto schioccando  la lingua sul palato con finto fare pensieroso, so bene cosa chiederle essendo che quel bastardo con cui è stata per tutta la serata non le toglie gli occhi di dosso <<incontrato gente con cui divertirti oggi?>> Chiedo alludendo ad un doppio senso che sembra infastidirla, so che è vergine e non è nemmeno puttana e voglio che lo sappia anche quel figlio di troia che sembra volersela portare a letto sta notte e giuro che se le mettesse le mani adosso non risponderei delle mie azioni, quindi è giusto chiarire che le intenzioni di El non sono pari alle sue, in più è carinissima incazzata.
<<Forse>> la sua risposta mi lascia talmente scioccato che faccio scendere di scatto Asia dalle mie gambe con un movimento brusco e non sono l'unico ad esserne infastidito: Fin, che fino ad un secondo prima stava bevendo il suo cocktail, incomincia a tossire come se gli fosse andato di traverso.
<<Cosa?>> Chiedo in un ringhio <<hai perso il senso dell'udito Vaila? Non sto confermando, ma allo stesso tempo non sto..negando>> afferma con un sorrisetto impertinente sul viso, sposto il mio sguardo su mister capelli di paglia che gli è stato attaccato tutta la sera, in questo momento sta sorridendo soddisfatto.
<<LISA, CHE CAZZO STAI DICENDO?>> Sbotta il migliore amico di lei alzandosi in piedi, El lo guarda con fare strafottente <<che forse qualcuno con cui spassarmela sta notte l'ho trovato>> ripete lentamente, ma non guarda Fin, il suo sguardo è rivolto dritto verso di me, assottiglio le palpebre <<hai scelto 'verità' e devi dirla, se rispondessimo tutti "forse" sarebbe tutto troppo semplice, non credi?>> Chiedo in un sussurro minaccioso, lei appoggia i gomiti sulle ginocchia assumendo un aria di sfida <<'forse' significa che sto valutando qualcuno, ma che non sono ancora sicura di volerne passare la notte>>.
Bingo.
La bambina sa giocare bene a questo gioco.
Vuoi la guerra Cooper? Allora l'avrai.

*

Dopo un po' di tempo a Lisa viene dato l'obbligo di offrire le pizze a tutti, mentre lei è uscita per effettuare la chiamata con gli ordini tutti si mettono a parlare del più e del meno. <<Stai ferma>> ordino ad Asia che nel frattempo si era riseduata su di me e si sta strusciando in modo insistente, ma questo suo atteggiamento mi da fastidio e non so neanche il perchè.
<<El mi adora, è molto fredda e distaccata con tutti, ma oggi sono riuscito ad avere una conversazione piacevole con lei, nonostante la sua strafottentenza, ma è fatta così, probabilmente sono la persona che gli sta più simpatica>> esordisce mister (bastardo) cargo verdi e io irrigidisco la mandibola, ma prima che potessi fare o dire qualsiasi cosa è un'altra persona a prendere la parola <<ah sì? E dimmi un po': cosa pensi di essere per lei?>> Chiede Fin con un sorriso tirato sul volto e accomodandosi meglio sul divano assumendo un'aria minacciosa che il ragazzo sembra notare non capendo <<boh, non lo so, un'amico? Magari per fine anno diventerò anche il migliore amico che durante la notte si diverte a letto con lei>> afferma il coglione ridendo e io ne ho abbastanza, ma me ne occuperò personalmente dopo visto che in questo momento è Fin Maveor a prenderlo con forza dal coletto della maglietta bianca e avvicinare il suo viso pericolosamente a quello del ragazzo che ha gli occhi iniettati dalla paura e dalla confusione <<brutto figlio di puttana tieni giù le mani da quella che è la mia migliore amica..>> scandisce le parole in un ringhio  accentuando le ultime quattro parole <<e se anche solo prova a sfiorarti il pensiero di  portarla a letto non me ne fotte un cazzo di finire dietro le sbarre, ti ucciderò con le mie stesse mani>> continua con voce sempre più minacciosa e guardandolo con disprezzo, poi sorride, un sorriso inquietante che mi ricorda incredibilmente quello di una bimba del cazzo che in questo momento è in preda alle ordinazioni delle pizze.
<<Chiaro?>> Chiede lui tornando di colpo serio, sono fottutamente simili lui ed Elisa nei comportamenti, a volte penso siano seriamente fratelli, se solo l'estetica non fosse completamente diversa ne avrei la certezza.
Il ragazzo annuisce e Fin lo lascia bruscamente sulla sedia facendogli sbattere la testa sul muro dietro di essa, El ritorna e si siede accanto al suo migliore amico che allunga un braccio e le cinge le spalle guardando male lo stronzo di fronte a loro, invece gli occhi di Lisa passano in rassegna tutto il mio corpo soffermandosi sui miei occhi, sulle mie labbra e in fine sulla mano appoggiata sulla coscia della biondina che mi è adosso, vedo i suoi occhi incupirsi e impugna la birra di un ragazzo vicino a lei e la finisce tutta in un sorso, lui la guarda sconcertato, ma poi sorride <<mi piace la ragazza>> afferma stupito dalla sua audacia, io lo fulmino con lo sguardo, lui lo nota e fa un passo in dietro intimorito e mi guarda con confusione, mentre Elisa lo guarda con stra0fottenza <<se ti piaccio così tanto renditi utile e portamene un'altra>> afferma lei atona mentre il mio sguardo saetta immediatamente su di lei preoccupato, so che ha problemi con l'alcool e non voglio che per fine serata sia ubriaca fragida, anche lo sguardo di Fin si fa affilato, ma non dice nulla se non un <<non esagerare El>> che lei ignora, il ragazzo invece le sorride ancor di più <<con piacere>> accetta soddisfatto, Lisa si muove sul posto per prendere i soldi dalla tasca, ma il ragazzo le tocca un braccio per fermarla, gesto che mi infastidisce e non poco, ma sono felice dal fatto che lei toglie il braccio e lo guarda in cagnesco, ma questo non sembra smuovere il coglione <<offro io>> afferma prima di avviarsi per il banco del bar.
Patetico.
Nel momento in cui il ragazzo esce una coppia fa la sua entrata nella stanza: il ragazzo ha i capelli color cenere, gli occhi marroni, avrà circa 20anni, la ragazza ha i capelli rossi, gli occhi marroni, il viso lenttiginoso, bassa, forme delicate: Carol, la migliore amica di Elisa che in confronto a quest'ultima, nonostante anche la rossa sia carina, sparisce, tutti in confronto ad El spariscono.
Carol si avvia verso Lisa squittendo qualcosa di incomprensibile con il telefono in mano rivolto verso il viso della piccola diciassettenne che nel mentre aveva acceso una sigaretta, fa un tiro e prende il telefono porso verso lei e fa una smorfia <<disgustoso>> afferma.
La rossa mette il broncio <<non è vero, sono così carini>> afferma ed El alza gli occhi al cielo per niente d'accordo, sbuffando fuori un'altra boccata di fumo sulla faccia dell'amica che incomincia a tossire mostrandole il medio a cui lei risponde con un enorme sorriso impertinente che m'incanto a guardare.
La rossa fa cenno a Lisa, in direzione del ragazzo che è con lei, con un sorriso malizioso in cerca dell'approvazione dell'amica, lei mentre aspira dal filtro della sigaretta e butta fuori il fumo, di lato questa volta, studia il ragazzo, a quel punto anche lui punta lo sguardo verso di lei e dischiude la bocca come stupito, dopo sul volto gli si apre un sorriso a trentadue denti <<Elisa Cooper?>> Chiede, lei lo guarda con un sopracciglio alzato ed annuisce con fare circospetto, il sorriso del tipo si allarga ancor di più <<OH MIO DIO>> fa passandosi le mani sui capelli come un bambino che incontra babbo natale, io lo guardo guardigno.
Il ragazzo accende il telefono e volta lo schermo verso Elisa che dopo aver sboccato un'altra nuvola grigia spegne la sigaretta finita sul posacenere e studia la foto, io non riesco a vederla, ma dal volto di Lisa capisco che è stupita <<siamo noi due!>> Afferma il tipo entusiasto, ad un certo punto gli occhi di Elisa si illuminano di consapevolezza: ha capito di chi si tratta quel uomo uscito male.
<<Aaron Farleick>> dice lei più a se stessa che a lui, il tipo annuisce.
E chi è questo adesso?

orgoglio e sensi di colpa (THE SIBLES)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora