One night more 2

Capitolo 44

Melanie

Durante la cena l'unica cosa positiva è la spontaneità e la felicità di Finn che, insieme a Candy, ci raccontano del viaggio che faranno a breve in Australia. Staranno via tre settimane e visiteranno ben quattro città.

«Te che farai Melanie questa estate?» mi chiede Candy. Alzo lo sguardo per rivolgergli l'attenzione.

«A parte qualche viaggio di lavoro, non farò nulla».

«E tu Jason?» continua a chiedere lei guardandolo.

Poso lo sguardo su di lui che ormai già da più di venti minuti se ne sta al telefono.

«Se tutto va bene andrò a Miami con alcuni amici, ma valuterò se e quando andarci».

«C'è anche Ana?» chiede scherzando Finn.

Di scatto guardo suo fratello.

Ana?
Eppure mi sembra di averlo già sentito questo nome.

«Sì», cerca di trattenere una risata mordendosi le nocche di una mano.

«Ana? Chi è Ana?» domanda sua madre.

«La nuova fiamma di Jason» risponde il fratello.

Abbasso lo sguardo e accavallo le gambe sotto il tavolo. Christian se ne accorge e mi posa una mano sulla coscia.

«Non me ne hai mai parlato di questa ragazza» replica la madre pulendosi i lati della bocca.

«Ci stiamo solo conoscendo, ma non è nulla di serio» risponde Jason.

«Cambi ragazza molto facilmente vedo» ribatte Candy. Ingoio a malapena la saliva.

«Candy per piacere...» sussurro.

«Non sono l'unico mia cara cognata».

Prego?

Rialzo lo sguardo su di lui rimanendo imbambolata.

«Oh non credo proprio Jason» ribatte lei.

«Prova a chiederlo alla tua amica». Jason posa entrambi i gomiti sul tavolo e mi guarda.

Non so di che cosa sta parlando, ma non gli lascerò infamarmi e farmi passare per una persona che non sono.

Candy mi guarda.

Sarei tentata a fare la ripicca e mentire, ma preferisco non farlo. Ormai queste bambinate non fanno più da me.

«In realtà è vero... Io e Melanie ci stiamo frequentando già da qualche mese».

Christian si avvicina a me e posa il braccio intorno al mio collo. Mi irrigidisco.

«Melanie è vero?» domanda mio padre. Poso lo sguardo su di lui e annuisco.

«Tesoro ma non mi hai mai detto niente...» mi fa notare in tono deluso mia madre.

«Abbiamo finto per mesi a causa del mio lavoro. Quando viaggiamo i paparazzi non mancano mai è proprio per tutelare la sua privacy abbiamo sempre cercato di mantenere le distanze, ma ora credo che sia giusto dirlo no?». Christian mi guarda aspettando che dica qualcosa.

A malincuore resto al gioco e dico: «Se sono rimasta in silenzio è stata per il bene di entrambi, mi dispiace mamma».

Lei sgrana gli occhi, ma non è questo a ferirmi. Bensì gli occhi di Leila, quelli sì che mi fanno paura.

«E Jason ti chiedo scusa per prima ma ho avuto un attacco di gelosia. Non mi sto giustificando, però ci tengo davvero a scusarmi» dice Christian guardando Jason.

«Non importa, mi dispiace soltanto che tu abbia ancora così tanto rancore verso l'ex della tua ragazza» dice Jason in tono aggressivo.

«Non è così, ma se credere in questo ti da soddisfazione e ti fa stare più tranquillo fai pure».

Jason si alza di scatto facendo cadere la sedia all'indietro. Prende le sue cose ed esce fuori di casa.

«Questi giovani!» commenta Christian alzando gli occhi al cielo.

«All'amore non si comanda» replica Leila.

«Quello verso Melanie non era amore e si è visto».

«Ma cosa ne sai tu di loro due», Leila scatta in piedi e battendo le mani sul tavolo.

«Leila per piacere, lascia che risolvano le cose tra di loro. Sono abbastanza grandi per farlo, non credi?».

«Melanie è vero? Stai davvero insieme a lui?».

Guardo sua madre come se fosse un pericolo.

Mi alzo dalla sedia e dico: «Vado da Jason, scusatemi».

«Melanie aspetta» sento dire da Christian e mia madre contemporaneamente.

Chiudo la porta lasciandomi i problemi alle spalle.