Capitolo 4

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Alyson
Dopo lo scontro con quello che posso definire a tutti gli effetti un diavolo, ho conosciuto le mie due coinquiline, Juliet è la ragazza piu' bella che io abbia mai conosciuto, un metro e settanta, due gambe perfette e lunghi capelli biondi con due occhi come il mare ed è un concentrato di esplosività, mentre Virginie è il suo opposto capelli neri, occhi neri ma anche lei con quei suoi lineamenti delicati non passa di certo inosservata, ma ciò che la rende speciale e la sua dolcezza e timidezza sono sicura che diventeremo un bel trio.
Poi ho conosciuto Marcus nostro vicino di casa, un po' sulle sue ma tutto sommato mi ha fatto una bella impressione, ultimo e non per importanza Mark fratello del gradissimo stronzo che ho conosciuto sta mattina, biondo e occhi azzurri bello come un dio greco , tanto bello quanto divertente e solare, con lui mi è capitata una cosa strana, ci siamo guardati negli occhi e non so come spiegarlo ma mi è subito venuta in mente una parola : casa.

Io, Mark, Marcus, Juliet e Virginie ce ne stiamo seduti intorno al tavolo in veranda dopo aver cenato tutti insieme per il mio arrivo in questa nuova città, <Allora Alyson, prima domanda, hai un fidanzato che ti aspetta a casa? > è Marcus a pormi questa domanda, <No, nessun ragazzo che aspetta il mio ritorno, solo una madre, una sorella piu' grande e un fratello piu' piccolo, invece chi di voi ha il cuore impegnato? >
Il primo a rispondermi è Mark < Aly, come puoi pensare che io neghi a tutto il genere femminile tutto questo ben di dio ? > e con un gesto della mano si indica alla testa ai piedi, non posso far altro che sorridere <Hai ragione, perché donarti ad una sola donzella quando ne puoi avere diverse al giorno? > , mi guarda con quel sorrisino che mi ha rivolto piu' volte da quando ci siamo conosciuti < Piccola Aly, cosa ne dici se io per una volta volessi farti usufruire del mio fisico ? > , piccola Aly e il soprannome che mi ha dato appena mi ha conosciuta , ed io lo adoro < Mark, grazie per la gentile concessione, ma no, non rientri nei miei canoni>, mi guarda spiazzato, e portandosi una mano al cuore con fare teatrale ,<No, il mio cuoricino pieno di amore non può sopportare un colpo del genere> sorrido perché è impossibile non farlo, < Io penso che piu' del tuo cuore è il tuo ego a non poterlo sopportare> scoppiamo tutti a ridere < Ma che carini, tutti intorno al tavolo a sorridere e scherzare come se vi conoscete da una vita e invece vi conoscete da quanto? Un paio di ore? > ed ecco che la nostra serenità e tranquillità viene spezzata da Lucas alias stronzo, ho saputo il suo nome da Mark , Juliet che fino a quel momento era stata stranamente in silenzio lo guarda con espressione arrabbiata e gli dice <Lucas, quale angelo dobbiamo ringraziare per aver avuto la tua presenza qui sta sera ? > <Juliet, ringrazia mio fratello perché se non fosse stato per il fatto che mi avrebbe rotto il cazzo per giorni se non fossi venuto a questa specie di riunione di benvenuto, manco fosse una principessa la nuova arrivata >, io cerco di ignorarlo ma proprio non ci riesco, <Juliet che dici quando incontreremo questo angelo per ringraziarlo della presenza di Lucas sta sera potremmo chiedergli anche di togliergli questa stronzaggine che si porta sempre dietro ?>, mi guardano tutti con occhi sgranati come se fosse impossibile che io abbia potuto rispondergli in questo modo, Lucas invece mi guarda in modo arrabbiato, si avvicina di qualche passo e mi inchioda con il suo sguardo vuoto, spento < Ti ho sentito ridere e scherzare con tutti loro, dimmi piccolo angelo, questa lingua velenosa e riservata solo ed esclusivamente a me ? Oppure è una tua tattica per attirare la mia attenzione? Perché voglio essere sincero, una piccola ragazzina come te nemmeno se passasse nuda davanti ai miei occhi potrebbe attirare un mio sguardo >, non ci credo è ancora piu' incattivito di sta mattina ed io come una stupida arrossisco alla sua vicinanza e al suo pronunciare la parola nuda, ma decido comunque di tenergli testa < Lucas davvero pensi che il mio scopo sia quello di attirare la tua attenzione ? Perché voglio essere buona e svelarti un piccolo segreto > mi avvicino ancora di piu' a lui
< Attirare su di me i tuoi occhi non rientra fra le cose da fare nella mia vita, perché un ragazzo dai tuoi stessi tratti estetici, dall'ego smisurato e con l'aria da superiorità già l'ho avuto piu' e piu' volte nella mia vita , e sai come è andata a finire ? > , lo guardo, sto per proseguire il mio discorso ma vengo interrotta da lui < fammi indovinare è finita con un piccolo angelo con il cuore spezzato in tanti minuscoli pezzettini >, mi guarda sorridendomi, prendendomi per il culo, sorriso che si spegne appena inizio a parlare < sbagliato, è finita con me che l'ho cacciato a calci in culo, perché quando hai provato uno dei piu' grandi dolori che possa esistere niente piu' ti spaventa > , mi guardo intorno e vedo che tutti mi guardano, chi con tenerezza e chi con un misto di stupore e dolore, forse non pensavano che la ragazza sorridente che hanno conosciuto avesse potuto in qualche modo soffrire, poiché non riesco a reggere i loro sguardi o le possibili domande decido di andare a dormire e auguro la buona notte a tutti compreso il ragazzo tutto tatuaggi che mi continua a fissare.

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