Capitolo 14

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Taylor

Quella mattina mi alzai più frastornata del solito.

Ero andata a letto tardi, reduce da una festa, e come se non bastasse mi ero rigirata per circa un'ora nel letto, addormentandomi più tardi del solito.

Era domenica mattina, e per me significava solo una cosa: dormire. Invece mi svegliai di soprassalto quando udii il telefono squillare ripetutamente.

Mi misi a sedere con la testa che pesava e osservai il display: era Megan che mi chiamava.

Ma che stava succedendo? Erano le dieci di mattina!

"Pronto...." Biascicai, la voce impastata dal sonno.
"Ciao Taylor, come stai? Senti, io e le altre stavamo pensando di andare in spiaggia, è una bella mattinata e volevamo approfittarne. Che ne dici, ti passiamo a prendere?"

Quella proposta mi fece sbuffare. Non è che non volessi andare con loro, ma come facevano ad avere così tanta energia dopo una festa?

Io volevo solo dormire. Ma tanto ormai ero sveglia, quindi accettai l'invito.

"Sono lì tra dieci minuti." Accennò la ragazza.

Riagganciai e mi trascinai fuori dal letto per andare a farmi una doccia fredda.

Poi scelsi lo stesso costume della mattina in spiaggia di qualche settimana prima, e cercai di non guardarmi troppo allo specchio, o avrei cambiato idea chiamando Megan per dirle che alla fine non sarei andata.

Indossai dei pantaloncini di jeans e una camicetta bianca, pettinai i capelli in due trecce e attesi che Megan arrivasse.

Appena udii un clacson fuori da casa mia, raccattai le mie cose e scesi di sotto, dove salutai mia mamma per poi uscire fuori.

In macchina c'erano già Charlotte, sul sedile anteriore affianco a Megan, e Katie, dietro. Mi misi accanto a lei e Megan partì, per fortuna non veloce come Patrick la sera prima.

"Mi dispiace deluderti, bellezza, ma oggi Terence era più noioso del solito e ha preferito dormire piuttosto che venire in spiaggia con noi. Forse se gli avessi detto che c'eri anche tu..." Cominciò a parlare Katie, e cercai di starle dietro.

"Katie, non incominciare. Oggi saremo solo ragazze, meglio no?" Ribatté Charlotte.

"Certo, tu parli bene, hai sempre il tuo ragazzo a farti compagnia. Noi invece siamo single e vorremmo essere al tuo posto, fortunata che non sei altro!" Si lamentò Katie, incrociando le braccia offesa.

"Parla per te, io sto benissimo così." Replicò Megan.

"E tu invece Taylor? Che ci dici? Com'è essere fidanzati?" Chiese il mio parere Katie.

In realtà non cambiava nulla, avevo solo una persona che mi diceva parole dolci e con cui parlavo e mi divertivo.

Non conoscevo ancora abbastanza Terence per provare chissà quale sentimento per lui, ci stavo bene e basta. Tutto qui.

"In realtà è ancora troppo presto per dirlo..."
"Beh, comunque sei molto fortunata!" Si intestardì Katie, facendomi ridacchiare.

"Eccoci arrivati!" Annunciò Megan, fermando la macchina in un parcheggio.

Uscimmo dall''abitacolo e raggiungemmo la spiaggia.

Mi bloccai quando vidi in riva una figura che conoscevo molto bene: Jordan.

Era a torso nudo, la pelle abbronzata e i muscoli perfetti.

Insieme a lui c'erano anche Cole, Derek, Morgan e Jennifer.

You again- un cuore in due Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora