Era mattina presto quando i ragazzi vennero convocati sulle gradinate da Maria, che, dopo averli fatti dividere in base alle squadre, voleva che ognuno di loro commentasse la propria esibizione e il giudizio ricevuto durante la prima puntata del Serale. Poi, dopo, ci sarebbero stati dei guanti di sfida per alcuni di loro.Quando toccò ad Holden e Lil commentare, i due ragazzi si alzarono in piedi, riascoltando i giudizi che erano stati fatti loro. Joseph sorrise nuovamente alle parole di Cristiano e di Michele, che gli avevano fatto davvero tanto piacere, più di quanto mostrasse.
«Sono stati due commenti bellissimi. Sono rimasto molto contento. Tutti e tre i giudici, per me, erano un po' un'incognita. Non avevo idea di quali potessero essere le visioni, quindi, sicuramente, sono stati dei primi giudizi molto positivi. Poi, credo che l'intento fosse anche un po' quello di catturare l'attenzione. Il pezzo è bellissimo, la storia è molto chiara. Sicuramente una prima botta molto positiva. Per me meglio di così non poteva andare. Due commenti molto molto positivi. Sono molto contento di entrambi».
Successivamente, dopo anche le parole di Lil, alcuni dei ragazzi presero parola per dire la propria, e così fece anche Beatrice. «Per me siete stati tutti e due molto bravi, ma ho visto Angela molto più in ansia rispetto a Jo, che invece sul palco si è sciolto subito. Condivido pienamente il commento di Michele: la sua esibizione è stata ipnotica, e lui è stato molto bravo. Per me ha reso giustizia al pezzo» disse, ricevendo un sorriso di ringraziamento da Holden, che si sedette al suo fianco.
Dopo altri commenti, arrivò il momento di Beatrice e Sarah, che si alzarono e si misero vicine. La ballerina quasi arrossì nel risentire le parole di Cristiano e Giuseppe, ma era anche parecchio contenta.
«No io davvero sono contenta — prese parola — Era sicuramente una delle coreografie in cui mi sentivo più sicura, e sono felice che sia piaciuta ai giudici e che addirittura Giuseppe abbia capito di volermi votare già dopo tre secondi. E sono felice che Cristiano mi reputi pazzesca e che sia venuto in India con me» scherzò, strappando delle risatine.
«Per me la coreografia, anche se non ne capisco nulla, è stata davvero bella — disse Joseph — Ceh io so' rimasto incantato. Era tutto al posto giusto. Sinceramente il punto è stato meritato».
Lei gli sorrise dolcemente e, dopo che anche Sarah disse di trovarsi d'accordo, le due si accomodarono, dando spazio agli altri.
Beatrice e Joseph, però, smisero di ascoltare i commenti, troppo presi a guardarsi e a scherzare tra di loro, fin quando quel momento finì e iniziò quello dedicato ai guanti di sfida. I primi ad andare a recuperare le lettere in giardino furono Gaia, con un compito mandato dalla Celentano sulla Lap Dance contro Marisol, e Mida con un compito mandato dalla Pettinelli contro Martina.
«Ce ne sono altri tre. Chi va?» chiese Maria, e immediatamente Beatrice alzò la mano. «Esatto».
La ragazza fece un sorrisino amaro prima di alzarsi e correre fuori a recuperare la busta rossa, con la quale rientrò. Poi si riaccomodò accanto alla sua squadra, in particolare accanto a Joseph, che le strinse la spalla come per darle forza.
Beatrice aprì la busta, già consapevole che fosse da parte di Raimondo, e lesse il contenuto:
«Cara Beatrice, sei sempre stata osannata dalla tua insegnante come se fossi l'unica ballerina di spessore nella scuola, come se fossi inarrivabile e di un altro pianeta. Non avrai nessun problema, dunque, ad accettare questo guanto di sfida contro Gaia. Il tema del guanto è la versatilità, parola molto usata dalla tua insegnante, che ti ha sempre definito la più versatile. Penso che tu lo sia ma non sei la sola della scuola, e, soprattutto, non sei la prima della classe. Ancora vedo delle lacune e penso tu abbia ancora molta strada da fare per definirti completa in tutto, e, inoltre, la tua interpretazione è migliorata ma è ancora altalenante. Dovrai affrontare una parte di coreografia di modern e una di hip hop. Sarai così imbattibile come vogliono farci credere? Buon lavoro!»
STAI LEGGENDO
𝐍𝐔𝐕𝐎𝐋𝐀, holden
FanfictionChissà perché ci era stato insegnato che i simili erano soliti respingersi, che due menti e due caratteri fin troppo uguali non erano fatti per stare insieme. Erano gli opposti ad attrarsi: il cielo e la notte, la luna e il sole. Per Beatrice e Jose...