Non cercare il tuo valore negli occhi o nelle parole delle altre persone. Nessuno rimane per sempre.
Mira Light
Percepii le palpebre pesanti mentre la vista era completamente sfocata.Le mani formicolavano, faticai a deglutire e tutto il corpo sembrava anestetizzato.
Respirai lentamente, chiudendo gli occhi e seguendo il ritmo dell'aria che riempiva e svuotava i miei polmoni.
<Diamond, Diamond> udii una voce lontana, mentre una mano estranea stringeva la mia. Riaprii lentamente gli occhi e cercai di mettere a fuoco la persona accanto a me: era Brayan. Deglutii a vuoto, sentendo la testa pulsare. <Cos'è successo?> domandai a fatica.
<Sei svenuta, tra poco il medico dovrebbe spiegarci il motivo. Come ti senti?>
Mi guardai intorno, non vedendo nessun altro.
Me lo sono immaginata? Emilien non è mai stato qui?
Probabilmente è stato solo un incubo, la sua voce, la sua immagine, tutto frutto della mia immaginazione.
<Bene...> risposi, prima di notare un bouquet di rose posato accanto al letto. Mi voltai verso Brayan. <Che belli, grazie.> dissi, prendendo il bouquet e inspirando il profumo emanato dalle rose.
<In realtà, non le ho portate io...> dichiarò, con un accento di esitazione nella sua voce.
<Ci hai fatto preoccupare.> affermò un uomo con voce bassa, entrando nella stanza. Era particolarmente alto, con i capelli neri che incorniciavano due gemme dorate e la barba rasata il giusto. Indossava una semplice maglietta bianca con il collo alto, abbinata a un paio di pantaloni neri.
Non era la mia immaginazione.
Lui è qui. Come se nulla fosse successo.
<Ti senti meglio?> chiese, avvicinandosi a me.
Rimasi a guardarlo per un attimo, incredula, prima di aprire le labbra per pronunciare la prima parola.
<Signorina Diamond, spero stia bene. Ho letto i suoi esami.> affermò il medico, entrando nella stanza prima che potessi pronunciare qualsiasi parola. <La sua salute fisica è buona. Per cui posso affermare con certezza che lo svenimento è stato causato dallo stress e dalla situazione psicologica riflessa sul suo corpo. Non le prescriverò alcun farmaco, ma le consiglio vivamente di consultare uno psicologo o uno psichiatra per ricevere il supporto necessario. Oltre a un'alimentazione sana ed equilibrata e l'allontanamento da qualsiasi fonte di stress.>
<Grazie.> affermò lo psichiatra prima che il medico uscisse dalla stanza.
<Tu sei la mia principale fonte di stress. Cosa vuoi ancora da me?> dissi con rabbia, gettando il bouquet di rose a terra.
Emilien si avvicinò con estrema calma, raccogliendo il bouquet e posandolo gentilmente accanto a me. <Desidero te.> rispose con un sorriso, cercando di accarezzare i miei capelli.
Mi allontanai istintivamente. <Io invece ti voglio lontano. Mi disturba anche solo guardarti negli occhi o sentire la tua voce. Vattene, torna dalla tua ninfetta e lasciarmi stare. Sei solo un bugiardo, ingannatore, manipolatore!> affermai, alzando il tono della mia voce.
<Stai mentendo, Helianthus. Tu mi ami, i tuoi occhi parlano, smentendo le tue labbra.> rispose con una calma che mi cominciò ad irritare.
<Mi hai ingannata mentre il tuo cuore è sempre stato legato a un'altra donna. Di che amore parli? L'unico amore che provi è per il potere, la vendetta e te stesso.> dichiarai, alzandomi in piedi e guardandolo con rabbia.

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The Promise 3
RomanceVolume 3 (sequel The Promise 2) "Maybe the heart doesn't know how to unlove." Diamond One scopre che l'uomo che ama l'ha fatta vivere per due interi anni in un'enorme bugia, così decide di allontanarsi da tutto, lasciandolo e ricominciando da capo. ...