Sorridi, little red rose.
Non lasciare che qualcuno ti tolga il sorriso, nessuno merita.
Nemmeno la vita.
Eros Knight<Eros!> esclamò Brayan, aprendomi la portiera della macchina.
Lo guardai per un attimo, indeciso se chiedergli cosa fosse successo in mia assenza o ignorare la sua eccessiva felicità.
Optai decisamente per la seconda opzione.
Mi avviai verso la porta ma una mano mi afferrò per un braccio, fermandomi.
<Ehm, cioè, Eros, senti, ehm...>
Alzai gli occhi al cielo. <Parla o taci, Brayan.> sospirai, stremato dalla giornata. Sparare a quell'imbecille e minacciare quell'essere si erano rivelati due duri lavori.
<Okay, lo dirò senza pensarci due volte. Romèqui.> disse, così velocemente e a bassa voce che non riuscii a capirlo.
<Cosa?> chiesi, mentre lui giocava nervosamente con le mani.
<Roèqu>
<Non riesco a capirti se parli in questo modo.>
Lui fece un profondo respiro prima di incrociare il mio sguardo. <Roman è qui.> dichiarò, stringendo gli occhi subito dopo.
Lo guardai per un attimo prima di voltarmi e dirigermi verso l'entrata della villa.
<Eros!> esclamò, raggiungendomi di corsa. <Non è colpa sua, non fargli nulla, per favore...> aggiunse, con un tono di supplica.
Mi avvicinai alla porta e immediatamente uno dei miei uomini la aprì per me.
<Eros, te lo chiedo per favore. Ascolta quello che ha da dire.>
Varcai la soglia e lo vidi in mezzo alla sala, in piedi, con la testa abbassata e le mani dietro la schiena.
<Er->
Alzai la mano, zittendo Brayan prima che potesse continuare la sua inutile frase.
Mi avvicinai lentamente a Roman. Misi le mani nelle tasche, scrutandolo da cima a fondo mentre lui non osava alzare la testa e incrociare il mio sguardo.
Continuai a guardarlo per alcuni secondi, poi indietreggiai di due passi e mi voltai. <Diamond è nella sua stanza?> domandai a Brayan, che mi guardava incredulo.
Annuì alla mia domanda. <Sì, ehm, cioè, sì, è su.> balbettò, facendomi strada.
<Amore!>
Alzai gli occhi al cielo, riconoscendo la voce.
Com'era possibile? Come?!
Mi voltai verso di lei mentre si avvicinava a passo veloce, abbracciandomi.
Guardai Roman.
Ora ho capito. Ora mi è tutto chiaro. Ecco perché è scomparso senza dire niente a nessuno, ecco perché ogni volta che lo chiamavo rispondeva solo la segreteria.
Sciolse l'abbraccio e mi baciò senza darmi il tempo di realizzare.
Strinsi le sue braccia, allontanandola con forza. <Come dovrei interpretare questa mancanza di rispetto?>
Lei deglutì a vuoto, poi si voltò verso Roman.
<GUARDAMI!> esclamai, perdendo completamente il controllo. <È lui che vuoi?> la trascinai violentemente e la spinsi contro Roman, che la afferrò prima che potesse cadere a terra. <Te lo chiedo per l'ultima volta: è lui che vuoi?!>

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The Promise 3
RomansaVolume 3 (sequel The Promise 2) "Maybe the heart doesn't know how to unlove." Diamond One scopre che l'uomo che ama l'ha fatta vivere per due interi anni in un'enorme bugia, così decide di allontanarsi da tutto, lasciandolo e ricominciando da capo. ...