Il grande sogno di Linda Rossi si avvera finalmente, e può lavorare in Ferrari come social media manager.
Dopo il suo arrivo, nella scuderia Ferrari ci sarà un po' di trambusto, i due piloti litigheranno e il loro legame si spezzerà, ma le cose si...
Spagna-Barcelona, 20 giugno 2024 Mi rigiro tra le coperte, sono le 4:00, il mal di pancia mi tormenta. Mi sale la nausea e il mal di pancia peggiora. Corro in bagno e mi chiudo a chiave. Niente, non riesco a liberarmi di niente. “Chérie, tutto bene?” “Sì, no, ho solo mal di pancia, sarà qualcosa che ho mangiato” “Oh, ok, ti serve aiuto?” "Nono, va tutto bene" "Ok, chiama se hai bisogno" "Va bene grazie." Sento qualcosa risalire, mi inginocchio dal water, ma è solo un rutto. Mi sciacquo il viso, mi sento meglio. Faccio due calcoli, il ciclo l'ho finito qualche giorno fa, dovrebbe arrivare fra due settimane, quindi non può essere quello. Bah, sarà un'indigestione. Torno a letto, Charles mi accarezza le spalle nude, e la parte di schiena non coperta dalla canottiera. “Stai meglio” “Sì era solo aria” Mi bacia la spalla è torno a dormire. Alle 7:00 suona la sveglia, Charles si alza e apre le tende. “Buongiorno chérie, stai meglio?” “Buongiorno amore mio, si sto meglio, ho giusto un po’ di fame” Vado al bagno mi sistemo e poi lascio il posto a Charles. Per scendere a fare colazione indosso gli stesso abiti della sera, solo che sopra al top metto una camicetta in lino bianca abbinata ai pantaloni e raccolgo i capelli in una coda disordinata. Anche Charles indossa gli stessi vestiti. Scendiamo in sala e ad accoglierci è Lando che ci guarda ridendo. “Oh ma guarda un po’ chi si vede, i due festaioli notturni” “Sisi, come se tu fossi davvero un lettore” Lo canzona Charles. “Guarda che io sono un ragazzo acculturato e puntualmente mi accingo alle mie letture serali” “E che letture” “Se permettete io ho fame e vado a mangiare” Dico passando fra i due. “Mmhh, non sei sazia dopo ieri sera” Guardo Lando alzando un sopracciglio mentre gli mimo un vaffanculo e mi dirigo verso il buffet. Charles e Lando mi seguono. Prendiamo posto in un tavolo abbastanza grande perché a noi si aggiungono anche Pierre e Francisca. “Hai letto il bigliettino di ieri sera” Caspita il bigliettino. “Scusa, me ne sono dimenticata” “Chissà come mai” Sì intromette Lando facendo gesti impropri. “E smettila" Dico spingendo via la sua faccia. “Tranquilla, ti avevo scritto il mio numero, ma te lo posso passare ora” “Certamente” Salvo il numero di Francisca e continuiamo la conversazione. “Ieri sera ho notato una certa tensione fra te e Rebecca, coma mai?” “Oh, è una storia molto lunga Franci, ma te la riassumo in poche parole. Praticamente appena arrivata in factory Carlos ci ha provato con me, poi ci siamo messi insieme e dopo a malapena una settimana ci siamo lasciati perché ho scoperto di essere l'amante.” “Nooo, deve essere stato orribile" “E il bello è che prima credevo mi avesse tradito, dato che l'ho visto scoparsela in una discoteca in Italia, ma poi ho saputo che io ero solo una copertura della sua relazione segreta con Rebecca sentendo Charles e Carlos litigare nel salotto di casa mia” “Mamma mia, mi dispiace tanto Linda” Mi giro e vedo Lando fissarmi sconvolto. “O ma piantala di origliare le mie discussioni.” Lando si limita ad abbracciarmi. “Graaziee, oh, parli del diavolo e spuntano le corna” Sussurro a Francisca. Carlos e Rebecca si avvicinano al nostro tavolo e ci salutano, l'unico con un sorriso sincero è Pierre, e Lando non saluta, perché oltre ad essere scioccato dalla mia storia ha pure la bocca piena. “Bah, lei mi sembra anche una brava persona, ma non mi va tanto a genio” “Io questo da Carlos non me lo aspettavo, cioè, sapevo della sua relazione con Rebecca, ma quando l'ho visto con te pensavo si fossero lasciati, ci speravo da tanto, ma ora che dici questo resto deluso per l'ennesima volta” “Lando, tutto bene?” Gli chiedo mentre noto Francisca guardarlo con la coda dell'occhio con espressione rattristata. “Voi due mi nascondete qualcosa” “Sì ma ne parleremo dopo in privato” Alzo le sopracciglia e continuo a mangiare le 800 cose che ho preso per fare colazione. Carlos e Rebecca raggiungono il nostro tavolo. “Allora ragazzi, ci vediamo stasera alla festa giusto?” “Si Carlos si, ci vediamo li” Lo rassicura Pierre. “Oh, hai della schiuma sul naso Linda” Dice Rebecca prendendo il tovagliolo e pulendomi. Resto sconvolta. “Grazie” Dico guardandola stupita con la faccia da stupida. Rebecca mi sorride, mi accarezza il braccio e se ne va. Mi giro e guardo Francisca che è sconvolta quando me. Finisco la colazione, poi me ne vado con Francisca e Lando lasciando Pierre e Charles da soli ancora al tavolo. “Bene ora voi due dovete spiegarmi cosa nascondete così gelosamente” “Andiamo in camera mia e di Pierre, è più discreto come posto per parlarne” “Se lo dici te” Saliamo in ascensore e raggiungiamo la stanza di Pierre e Franci, entriamo e io mi accomodo su una poltrona, mentre Lando e Francisca si mettono comodi sul letto. “Bene, ora che siamo in un posto abbastanza discreto potete spiegarmi che succede” “Lando, a te gli onori, dopotutto il segreto riguarda te” “Aaggh, e va bene, il segreto è che sono innamorato” “E serviva fare tutta sta pantomima per dirmi che è innamorato” “Sì ma non è innamorato di una persona qualunque, è innamorato di…” Francisca si blocca, guarda Lando e questo le fa cenno di continuare. Prende un respiro profondo mi guarda e il nome che esce dalla sua bocca mi lascia pietrificata con la bocca aperta. “Lando è innamorato di Carlos” Fisso i due spiazzata, non riesco a proferire parola. Chiudo la bocca e mi giro a fissare un angolo della stanza come se ci fosse una telecamera invisibile, poi torno a guardare i due. “Coooosaaaaaa!? Ma ho sentito bene, Carlooosss!?” Lando Annuisce ridendo. “Io non so che dire, ceh, boh, auguri, congratulazioni, ben per te” “Tutto bene Linda” Dice Francisca ridendo per la mia espressione sconvolta, schifata, confusa da stupida. “Boh, si va ben, cosa c'è vuoi la mia benedizione, perché per me puoi prenderlo e anche tenertelo.” Lando sorride e subito dopo il suo viso torna serio. “Ma prima, che è successo con Rebecca, mi è sembrata fin troppo gentile” “E che sacci, non so, forse non è così cattiva come pensiamo, diamole un'opportunità però tenendo sempre le debite distanze’ Lando e Francisca annuiscono. “Boh io ho fame, potrei divorarmi un tavolo ora” “Ma se ti sei appena mangiata mezzo buffet” Dice sconvolta Francisca. “Che ti devo dire ho fame” “Io concordo con Linda” “Ho proprio voglia di patatine con la cioccolata” “Non è proprio quello che avevo in mente ma la tua è una combinazione fantastica, andiamo al bar via” “Voi due siete pazzi” Scendiamo al bar e vediamo che Charles e Pierre sono ancora là e a loro si è aggiunto Max. Ordiniamo il cibo e ci sediamo al tavolo con loro, stavolta mi metto vicino a Charles, ma tengo lo stesso Lando e Francisca vicini. Charles mi avvolge le spalle con un braccio e mi bacia la fronte. “Chérie ma sei ancora che mangi? Patatine fritte e cioccolata di prima mattina?” “Che ci posso fare se ho fame” Charles nota anche Lando mangiare e scuote la testa ridendo. Finisco le patatine e continuo a chiacchierare con Lando e Francisca. Ad un tratto la nausea mi travolge. “Linda tutto bene” Mi chiede Francisca. “Si, no, ho solo un po’ di nausea” “Ecco, vedi a rimpinzarti di schifezze di prima mattina, e te Lando non sei da meno. Su vieni ti accompagno in camera” “Vengo con voi” Dice Lando alzandosi per farmi passare. “Charles, la riposto in camera, sta poco bene” “Oddio, che succede” “Ha solo mangiato troppo” "Hai bisogno di me Linda, tutto bene?" "Nono, stai tranquillo, sto bene, non ti preoccupare" Charles Annuisce e torna a parlare con gli altri. Saliamo in camera e Lando mi mette a sdraiare sul letto mentre Francisca mi prende un bicchiere d'acqua. “Tieni bevi, ti sentirai meglio” Mi metto a sedere e Lando si accomoda vicino a me strofinando una mano sulla mia schiena. Butto giù un sorso e mi sento meglio, prendo qualche altro sorso, e al quarto sento tutta la colazione risalire. Lascio il bicchiere in mano a Lando e corro in bagno. Francisca mi raggiunge e mi regge i capelli. Mi metto a sedere sul pavimento. “Stai meglio” Mi chiede Lando porgendomi il bicchiere d'acqua. “Si ora sto meglio, e ho di nuovo fame” “Oh ma non è possibileee” Francisca è esasperata. Charles torna in camera e ci trova tutti in bagno. “Chérie tutti bene?" "Insomma, ha buttato fuori il mondo" Dice Lando. "Ancora" Dice Charles inginocchiandosi vicino a me. Seduta per terra sorrido come un'ubriaca e gli faccio ciao ciao con la manina. “Non è la prima volta che rimette oggi?” Domanda Francisca. “No, si è svegliata verso le quattro per via di una forte nausea ma non ha rimesso niente, sarà stata un'indigestione, o forse anche la semplice fame, in effetti stamattina ha mangiato di tutto e di più, e ora si sente male per tutto quello che ha ingerito in una volta sola” “Ha senso, ha senso” Dice Francisca alzando le mani. “Com'è che ora sei così intelligente” Lo canzona Lando. “Posso mangiare” Domando io dal pavimento. Tutti si girano a guardarmi sconvolti. “Nooo” Mi dicono in coro. “Sei appena stata male chérie, e dopo pranzo leggero per te o ti sentirai male di nuovo” “Va bene” “Charles dov'è Pierre che è tardi e dobbiamo andare a prendergli una camicia per sta sera” “È tornato anche lui in camera” “Bene, vi lascio anche io, oggi ho allenamento, byeeee” Lando e Francisca escono dalla stanza, Charles mi porge la mano e mi solleva da terra. “Mmhh, chérie, cosa ti prende in questi giorni, mangi di tutto e di più e poi stai male. Devi dirmi qualcosa?” “No, non ho mai sofferto gravemente di disturbi alimentari, quando ero più giovane non mangiavo, e tuttora mangio poco, non so cosa mi stia succedendo che ora mangio di continuo” Charles mi abbraccia e mi bacia la fronte. “Santo cielo, sono già le 11:30, che ne dici se ordiniamo una semplice insalata e mangiamo qua in stanza” “Va bene, avrei preferito delle cipolle fritte, ma meglio l'insalata” “Mmmh, fritto, troppo pesante, poi rischi di stare male di nuovo” Mi siedo sul letto e osservo Charles chiamare la reception e ordinare da mangiare. “Sì buongiorno, sono Charles Leclerc, vorrei ordinare due insalatone, stanza 16c. Grazie. Bene, il pranzo sarà qui a breve, guardiamo un po’ di TV?” “Va bene, ma scelgo io il programma.” “Ok, che guardiamo di bello?” “Affari a quattro ruote, con Edd China” “Niente male” “Lo sai che da bambina guardavo sempre questo programma con mio papà solo perché ero innamorata del meccanico” “Vedo che già da piccola avevi un debole per chi lavora con le auto” “Mmh, si, guardavo anche top gear, mi faceva morire dal ridere, soprattutto quando Clarkson se la prendeva con Hammond e urlava Haaammoond you idiot” Qualcuno bussa, il pranzo è arrivato, Charles porta il carrello dal letto e mi porge la scodella con dentro l'insalata. In due minuti ho già svuotata la ciotola mentre Charles mi guarda esterrefatto ancora al terzo boccone. “Tu mi spaventi, com'è che hai già finito” “Ho fame, e mangerei ancora se non fosse che poi sto male” Charles finisce di mangiare, e si stende a guardare il telefono, dopo poco noto che sta dormendo. Spengo la TV e mi accoccolo con la schiena poggiata alla sua. Vengo svegliata da Charles che mi accarezza dolcemente. “Buongiorno principessa, forza dobbiamo prepararci per la festa, sono le 17:00 e dobbiamo essere lì per le 18:00.” “Mmhh, altri 10 minuti ho sonno” “Va bene, allora mi lavo prima io, così hai il tempo di riposarti ancora un po’” Mi bacia la fronte e si dirige verso il bagno per farsi la doccia. Sento l'acqua della doccia chiudersi, mi alzo dal letto e mi dirigo verso il bagno. Entro e trovo Charles che sta uscendo dalla doccia. “Heyy, e la privacy!?” Dice coprendosi con l'asciugamano. “Ti ho visto in tutti i modi possibili, e adesso ti vergogni se ti vedo uscire dalla doccia, ma dai su, vai.” Dico spogliandomi davanti ai suoi occhi per entrare in doccia. Mi faccio uno shampoo veloce, e asciugo I capelli lasciandoli mossi al naturale. Esco con addosso solo un asciugamano, e lo lascio cadere a terra per mettere l'intimo pulito. “Mmhh, l'intimo bianco in pizzo, quello che indossavi il giorno in cui sei arrivata in factory” “E tu come lo sai signorino” Dico posando l'asciugamano sul cesto in bagno. “Diciamo che quella camicetta che indossavi era semitrasparente e mi ha permesso di fantasticare” “E perché guardavi sotto la mia camicetta se eri fidanzato” Dico avvicinandomi a lui seduto sulla poltrona. “Perché eri troppo bella” Dice ansimando e affondando il viso nel mio petto. “Se permetti ora dovrei vestirmi” “No, non te lo permetto” Mi prende per i fianchi e mi mette a sedere sulla sue ginocchia. “E no signorino, non abbiamo abbastanza tempo, sono le mezza e devo decidere cosa indossare.” “Possiamo non andare e restare qua, ti prego chérie” “Mi spiace signorino, ma sta sera voglio uscire, e poi domani iniziano le libere e ti voglio carico e concentrato.” Charles mette il broncio e mi lascia andare. Indosso una gonna bianca in lino che mi copre fino ai piedi, e ai fianchi metto una cintura con dei cerchi dorati, e in abbinato indosso un top bianco senza spalline. Ai piedi indosso le ciabattine flat bianche sta sera, e al polso un grosso braccialetto dorato che abbino a degli orecchini pendenti dorati, e al collo metto una collana di perline rosse. Non metto il trucco, mi vedo bella così. Afferro la borsetta e mi metto davanti a Charles. “Bene, sono pronta, che ne pensi” “Penso che questo outfit ti stia divinamente, sembri una dea” “Gli cingo il collo con le braccia e lo bacio. “Andiamo chérie” E mano nella mano scendiamo e raggiungiamo la macchina, e ci dirigiamo al locale dove ad accoglierci è Carlos. “Linda, Charles, sono contento siate venuti” Dice abbracciandoci tutti e due insieme. Sorrido e a mia volta lo saluto con un cenno del capo, Charles entra, mentre io mi fermo un attimo a parlare con Carlos. “Linda, spero che tu possa perdonarmi per come mi sono comportato, sono un vero idiota, non so perché lo abbia fatto." “Senti Carlos, è difficile perdonare una cosa del genere, perché ha fatto male, ma non mi ha turbato neanche più di tanto, perché come tu non eri innamorato di me io non lo ero di te, perché io amavo Charles, però ci sto lavorando e spero che un giorno torneremo ad essere buoni amici.” “Grazie per questa opportunità che mi stai dando, e credimi spero che tu e Charles siate felici perché io con Rebecca lo sono, e veramente, vi auguro il meglio” “Grazie” “Dai ora entriamo che la festa è iniziata.” Io e Carlos entriamo e noto che su un divanetto ci sono Charles, Pierre, Max e a loro si unisce Carlos, e su quello in parte ci sono Lando e Francisca. Corro da Lando e Francisca e mi unisco sulla loro conversazione. “Allora Lando come procedono i problemi di cuore” “Oh smettila, che io so cosa accade nella vostra camera la sera quando credete che nessuno vi senta” Francisca mi guarda sconvolta ridendo. “Non dare ascolto a questo sbandato, piuttosto datemi un goccio di vodka” Afferro un bicchiere e la bottiglia, ma Francisca me li strappa di mano. “Perché” “Nono, signorina, per te sta sera analcolico, sennò poi stai male di nuovo” Mi imbronciato mentre Francisca mi passa un bicchiere di mojito analcolico. Ad un tratto Rebecca si aggiunge a noi. “Ciao Linda, Francisca, Lando, come state.” “Bene, grazie, fantastica la festa, la musica è ottima” Dico mentre continuo ad aspirare la bibita dalla cannuccia. “Grazie, l'ho organizzata io, selezionando i migliori dj e baristi, e naturalmente le ballerine sono mie grandi amiche che mi hanno fatto uno sconto generoso” “Fantastico” Dico, notando con la coda dell'occhio il modo in cui la stava guardando Lando. Stringo la mano di Lando che si trova alla mia sinistra. Rebecca mi prende per mano e mi tira in pista. Parte una canzone bomba e Rebecca inizia a saltare, mi afferra il braccio e me lo alza assieme al suo, facendo saltare anche me. Stranamente mi sto divertendo. “Bella questa canzone, come si chiama?” Chiedo allontanandomi dalle casse. “Texas hold'em di Beyoncé” “È bellissima, ma se non ti dispiace ho bisogni di sedermi un attimo” “Tutto bene?” “Sisi, ho solo un po’ caldo” Arriva ai divanetti e afferro il mio bicchiere di mojito. Francisca mi poggia una mano sulla fronte. “Linda, ma tu hai la febbre” “E hai anche le mani gelate” Dice Lando. “Vado a cercare Charles, tu resta con lei Lando.” Dopo poco Francisca torna indietro con Charles. “Chérie che succede” “Ho mal di testa e anche tanto freddo, per piacere riportami in hotel Charles, dopo se vuoi puoi tornare qui, ma ti prego portami in camera” “Hai gli occhi lucidi” “Penso abbia la febbre alta, considerando che ha le mani gelate e i brividi di freddo” Dice Lando che mi tiene abbracciata a sé per scaldarmi. “Tieni la mia giacca Linda, ti riporto in hotel” Dice mettendomi la giacca sulle spalle e prendendomi in braccio. “Grazie Francisca per avermi avvisato, e grazie anche a te Lando per esserle stato vicino ultimamente.” Saluto i miei due amici con la mano mentre Charles si avvia verso l'uscita. Mi adagia sul sedile e sfreccia verso l'hotel. Mi porta in braccio fino in camera e mi mette su letto. Mi sfila le ciabatte e la gonna e mi infila i pantaloncini del pigiama. Mi toglie delicatamente il top, il braccialetto e gli orecchini e mi mette una sua maglietta che mi tenga più caldo della mia canottiera. Mi bacia la fronte. “Aiai, chérie, scotti” “Se vuoi puoi tornare dai tuoi amici” “E lasciarti qui da sola, no, mai, e poi è tardi sono le 20:00 ho bisogno di riposare anche io” Sorrido e accarezzo la guancia di Charles, e la sua barba pizzica la pelle della mia mano. Charles si stende vicino a me, e mi abbraccia in modo da scaldarmi, e in pochi minuti prendo sonno tra le sue braccia con la fronte poggiata sul suo petto nudo.
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L'outfit di Linda alla festa.
Bene cicciuzzi, questo è il 14° capitolo, e l'ultimo della settimana. Il prossimo capitolo esce o domenica o Lunedì. Spero vi piaccia. BACIONEEESSS 💋 💋 💋