Emeralds.

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Holly

-Dammi il numero di Sarah, così la ringrazio- dico dopo essermi asciugata i capelli -Te lo invio- mi regala un sorriso mentre mi strofina la testa, mi sento un cane -Grazie, ora torno a casa Harry- annuisce -Okay, metto le scarpe- dire "Harry vado a casa" e dire "Harry portami a casa", è la stessa cosa. Si mette le scarpe e saliamo in macchina. In poco tempo siamo davanti a casa mia e gli rifilo un bacio sulla guancia –Grazie, per il passaggio e ... per tutto- sorride -Ciao piccola- e scendo dalla macchina.

A: Sarah
Ciao Sarah, sono Holly, grazie davvero per avermi invitato a venire con voi

Da: Sarah
Holly! Figurati, di nulla, sei una di noi ormai! Anzi, domani dopo scuola io e Bea andiamo a fare shopping, vieni anche tu? Dobbiamo prendere qualcosa per partire!

Sorrido, non ero mai uscita a "fare shopping" con ragazze della mia età, solo per un piccolo periodo, con una persona che mi manca molto, ma poi siamo venuti a Holmes Chapel

A: Sarah
Certo, sarebbe fantastico

Da: Sarah
Gradioso! A domani Holly Xx

Mi alzo di malavoglia dal letto al suono della sveglia e sblocco il cellulare.

Da: figoassurdostyles
Giorno piccola Xx

Sorrido come una scema e rispondo

A: figoassurdostyles
Ciao ragazzina

Vado in bagno e mi lavo il viso e i denti, torno in camera e cerco qualcosa da indossare. Oggi fa davvero caldo e in questi momenti mi pento il doppio del mio farmi del male. Alzo le braccia e osservo: Bé ... ormai sono segni bianchi e quasi non si vedono più ... forse potrei ...

A: figoassurdostyles
Harry, se passi stamattina, puoi venire dieci minuti prima?

Fisso quel tessuto nero disteso sul letto e spero che mi possa parlare, dirmi "va tutto bene, lo puoi fare, nessuno ti giudicherà". Ma invece non lo fa.

Da: figoassurdostyles
Ovvio che passo io e...va bene vengo prima, è successo qualcosa?

Preparo lo zaino e resto con la maglietta del pigiama. Scendo e prendo una tazza di latte con qualche biscotto.
Passano circa dieci minuti e sussulto leggermente al suono del campanello. Metto la tazza nel lavandino e apro la porta trovandomi Harry in tutta la sua bellezza davanti al cancellino, che si apre con un "clac". Il riccio mi si avvicina e mi stampa un bacio sulla fronte -Ehi- sorrido -Ehi- e lo faccio entrare -Perchè sei ancora in pigiama?- abbasso lo sguardo -Per questo ti ho chiamato ... ho bisogno di te ... - lo prendo per mano e andiamo al piano superiore entrando in camera mia -Ti avviso che al mattino non do il massimo nei giochi erotici- gli do un pugno sul braccio -Idiota- ridacchia e prendo un respiro. Capisce la mia serietà, quindi mi segue –Harry ... fa davvero molto caldo in questi giorni e ... grazie a te n-non-,-Non si vedono più molto i tagli- mi interrompe. Io sospiro e annuisco -Che ne pensi? Si vedrà?- si avvicina al letto e prende la maglietta a maniche corte che ho preso dall'armadio -Mettila e mostra a tutti quanto Holly Steven sia una tigre- allaccio le mie braccia intorno a lui sentendo le lacrime bruciare e mi rilasso sotto il suo tocco, questa volta però le lacrime non sono di dolore, o rabbia, o altro, sono felice. Harry è tutto quello che ho, lui mi sta salvando. Io ho bisogno di essere salvata dalla mia stessa vita e lui lo sta facendo, senza che glielo chiedessi. Non potrò mai ringraziarlo abbastanza. E lo amo per questo. Si, lo amo e non posso più mentire a me stessa su questa cosa, solo che questa stessa cosa che mi fa stare bene, allo stesso tempo mi uccide.