-Vuoi qualcosa da mangiare?- mi chiede Liam. Sono le nove e non abbiamo fatto molto. Non faccio altro che pensare a Harry e alle sue parole. Chissa se è con qualcuno in questo momento. Magari si sta divertendo con qualche zoccoletta. Mi dispiace cosi tanto per Liam... fa di tutto per farmi sorridere ma non ci riesce. Mi sento in colpa ma non posso farci niente. Non ho voglia di sorridere, probabilmente l'unica cosa che riuscirebbe a tirarmi su adesso è una visita, telefonata, un messaggio di Harry, qualsiasi cosa... per farmi capire che non è andato davvero da qualcuno. È tornato per farmi del male in questo modo? Dovrei odiare quel ragazzo con tutta me stessa e non ci riesco lo stesso. Sono un giocattolo difettoso e masochista. Quello devi essere per stare vicino a Harry Styles. È come giocare con il fuoco: è caldo, bello e confortevole ma prima o poi ti brucia e quando arriva il momento è devastante -Holly? Holly!- scuoto la testa e la voce di Liam interrompe i miei pensieri -Mh?- sbuffa. Merda -Holly ascolta non so più che cosa fare per distrarti...- abbasso lo sguardo e appoggio i piedi che prima erano appoggiati alle sue gambe, sul pavimento davanti al divano -Scusa Liam. Mi dispiace tantissimo davvero ma sono stanchissima e stufa. Lo so che non giustifica il fatto che non ti sto ascoltando ma...- alzo lo sguardo e le sue labbra attaccano le mie velocemente e con foga. Liam muove la bocca sulla mia mentre le sue mani viaggiano sulla mia schiena. Le nostre lingue entrano in contatto e sento il peso del suo corpo schiacciarmi contro il divano. La sua mano scende e sale da sotto la maglietta senza il mio permesso. Separo le nostre labbra e lo fisso -Liam?- abbassa lo sguardo sulle mie labbra -Ti voglio Holly io... t-ti amo- non è vero. Distolgo lo sguardo e mi pizzicano gli occhi. Non può averlo detto cazzo -...Holly?- sospiro -t-ti amo anc-anche io...- sorride e riprende a baciarmi facendo scendere anche l'altra mano sotto la maglietta -Lia-Liam... bandierina gialla. Bandierina gialla- si solleva leggermente da me e scuoto la testa -Io... non mi sento pronta per compiere questo passo con te Liam. Scusa ma... non ci riesco- Sospira -...okay- si rimette seduto sul divano e mi tiro su anche io -Non odiarmi Liam- sorride -non potrei mai farlo. Se non sei pronta ti aspetterò...- annuisco -Grazie-,-Holly devo chiederti una cosa- sputa in un colpo. Cazzo, spero non sia quello che penso -Sei...tu sei...sei mai stata con Harry?- vorrei sprofondare. Abbasso lo sguardo -sii sincera ti prego, vanno bene entrambe le risposte, non cambierà niente. È solo curiosità- sospiro e scuoto la testa -...si- annuisce -okay- non dice più niente ma sento il suo nervosismo nell'aria -Sei... arrabbiato?- scuote la testa e sorride -No ma figurati. Era solo curiosità. Ti squilla il telefono...- volto la testa sul tavolino e il mio telefono è illuminato con un numero non salvato sullo schermo
"Pronto?"
"Holly?"
Una voce femminile
"Si... sono io...chi parla?"
"Sono... Gemma, la sorella di Harry!"
"Gemma! Va tutto bene?! Gli è successo qualcosa?!"
"No no, stai tranquilla, volevo solo parlarti ma... non dirlo a lui..."
Tranquilla... non so se parleremo ancora... figurati se glielo dico
"No no non dico nulla... dimmi"
"Non ti disturbo? Posso richiamare..."
"No dimmi..."
Liam mi fa segno con la mano -Vado su, raggiungimi quando hai finito- annuisco con un sorriso e Liam va su lasciandomi alla mia conversazione
"Lo so che non dovrei Holly... lui nemmeno sa che ho il tuo numero. Glielo ho preso di nascosto, credevo che mi sarebbe servito un giorno e avevo ragione. Ti chiamo per parlarti di lui"
"Gemma lascia stare... tanto non è cambiato nulla e lui sta gia con un'altra. Sará a farsi qualche troietta a quest'ora... parole sue"
La sento ridacchiare
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Emeralds.
FanfictionI suoi occhi sono diversi, non c'è rabbia, neanche testardaggine, credo...solo sincerità -Se ti dicessi che ti amo? - Lo fisso un momento negli occhi, non può averlo detto -Ti direi che sei pazzo -,- Forse, ma la normalità è una cosa superata in que...