-Zayn cazzo! Cazzo!!- la fascia è a dir poco sporca e tutta spiegazzata -L'ha uccisa, Zayn porca puttana! Lo ammazzo! Te lo giuro che lo ammazzo!!- i miei occhi sono bagnati e le mie mani stanno tirando i miei ricci. Passa qualche secondo e mi trovo seduto per terra a singhiozzare. Cazzo!! Non ho mai pianto in questo modo, è una brutta sensazione. I miei occhi continuano a bagnarsi e sento una lacrima arrivare sulla punta del mio naso con un leggero solletico, un'altra all'angolo della bocca che lascia un sapore salato. Sento la mano di Zayn sulla mia spalla -Harry cazzo guarda!!- sollevo la testa, perché sta parlando a voce bassa?! Guardo nella direzione indicata da Zayn, nel prato difianco alla strada più avanti sulla sinistra. Un ragazzo con degli stretti jeans neri, un giubbotto di pelle, capelli biondi e sparati. Un cazzo di cerchio sul labbro inferiore. Mi alzo di scatto e una macchina è a pochi metri da me. Salto in mezzo alla strada serrando gli occhi. O passo o muoio. Sento un grido da parte, Perrie e Zayn, hanno gridato il mio nome. Però io non sento niente, ne dolore ne rumori. Adesso c'è più o meno silenzio. Apro gli occhi leggermente e lentamente. La macchia e a qualche centimetro di distanza dalle mie gambe. Il finestrino si abbassa e si sporge un uomo con i capelli grigi -Ma dico sei pazzo per caso?! Come ti salta in mente di saltare qui in mezzo?!- guardo dietro la macchina. Ce ne sono molte altre ferme a fissarmi sbalorditi, la fortuna è stata che nessuno si è tamponato. Non dico niente e ignoro i ragazzi dietro di me che mi chiamano ma comincio a correre. Lo vedo ancora, sta camminando verso un'altra strada, non è asfaltata da quello che posso vedere. Corro il più possibile e mi volto indietro a guardare: le macchine sono ripartite e Perrie e Zayn stanno correndo dietro di me. Ormai sono vicino, molto vicino e lui non si è ancora accorto di me, sull'erba non si sente il rumore delle scarpe. Pochi metri, meno ancora, meno ancora, ormai l'ho preso ed è in questo momento, che si volta. La sua espressione è un misto di paura, sorpresa e terrore, fa per correre ma lo prendo per il giubbotto. Luke cade come un sacco di patate e io mi metto a cavalcioni su di lui -BRUTTO BASTARDO!!- Mi fa male la mano quando le nocche della mia mano destra entrano violentemente in contatto con la sua faccia facendola girare dalla parte opposta. Tocca alla sinistra e colpisco di nuovo la sua faccia -Sei un cazzo di stronzo! Questa volta non c'è lei a fermarmi!! Io ti ammazzo qui!!- lo colpisco ancora e gli sanguina il naso -Aspetta!- appena apre bocca lo colpisco un'altra volta -Harry cazzo fermati!!- Zayn e Perrie arrivano dietro di me -Dimmi dove si trova! Cazzo parla o ti ammazzo!- metto le mani sulla sua gola -Ti ricordi di quando l'hai fatto a lei?! Eh?!- annuisce frettolosamente -Harry cazzo fallo parlare!- fermo le mie mani sul suo collo -Fallo prima che ricomincio!- tossisce ma tengo la sua testa ferma al suolo -Le - lei è co-con- tossisce ancora -C-con lui- Lui. -Mio padre?!- annuisce ancora -S-si...-,-DOVE?!- tossisce e lo scuoto -Allora?!-,-Nel b-bosco, in una case-tta di legno, la t-tiene chiusa l-li- ci rifletto un attimo -Quindi non l'avete uccisa?!- scuote la testa -N-no ma... l-lo farà presto- tossisce ancora. Guardo il sangue che gli esce dal labbro e il cerchietto diventato da nero a rosso. Non mi basta. Sollevo ancora il pugno destro per colpirlo ancora e chiude gli occhi, svenuto. Con il fiatone mi alzo e mi volto verso i ragazzi. Perrie ha il volto nascosto nel petto di Zayn che cerca di infonderle calma -Dai andiamo, non abbiamo tempo- dice il moro, ma lo fermo -Aspettate- mi riaccuccio su Luke e gli frugo nelle tasche, non so bene cosa sto cercando. Nelle tasche esterne non c'è niente, nemmeno in quelle dei jeans. Apro il giubbotto e guardo se ci sono tasche interne. Una e c'è qualcosa. Tiro fuori un mazzo con circa cinque chiavi attaccate e una è attaccata a un ciondolo curioso. Lo sollevo all'altezza dei miei occhi e lo guardo. È un cerchio con incise sopra una H e una J intrecciate in qualche modo -Io so che cosa sono!- alzo lo sguardo su Perrie -Tu sai che chiavi sono!?- annuisce frettolosamente -Certo! Quella con il ciondolo è la chiave della Casupola! L'aveva regalata Jake a Holly! Non pensavo l'avesse lasciata a Londra quando è partita...-,-Sai arrivare alla Casupola?!- annuisce ancora -Si!- mi alzo velocemente -Muoviamoci allora- cominciamo tutti a camminare in direzione della macchina lasciando li Luke. Più ci resta meglio è.
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Emeralds.
FanfictionI suoi occhi sono diversi, non c'è rabbia, neanche testardaggine, credo...solo sincerità -Se ti dicessi che ti amo? - Lo fisso un momento negli occhi, non può averlo detto -Ti direi che sei pazzo -,- Forse, ma la normalità è una cosa superata in que...