Capitolo 49

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《Mi sono sempre piaciute le favole con il lieto fine per tutti. E tu? Ci credi ancora in quelle fiabe magiche?》

Chow

Non avevo mai compreso cosa stesse frantumando la mia Piccola Luna. Passavo le giornate ad osservarla nei dettagli, a cercare di trovare un indizio che mi dicesse quale fosse il suo problema più grande. Il suo incubo. Ma non avevo mai trovato nulla oltre la discriminazione contro i messicani. L'avevo trovata un poco sola, irritata, abbandonata, pre-giudicata. Non immaginavo che a casa avesse questa situazione. Dopo l'accaduto, Vega ci ha spiegato, a me e a Siro, che Alexia è la sua sorellastra. Ci ha spiegato cosa aveva fatto suo- loro padre. Cosa aveva fatto loro. Anche alla madre di Vega, a lei e ad Alexia. Sono rimasta a pezzi dal suo racconto. Non mi aspettavo questo, davvero no. Però sono felice, così felice, di essere stata presente alla rimozione di un elemento così tossico dalle loro vite. Così felice di essere stata accanto alla mia compagna di banco, anzi, la mia migliore amica. Sono trascorse due settimane e io e Vega abbiamo fortificato il rapporto che già avevamo, e siamo diventate migliori amiche. Sono così felice di questo. Così felice per lei e per me. Eppure c'è ancora una cosetta che non mi torna. Perché mio padre ha detto che sarei stata utile e come faceva a sapere che era Vega la persona da aiutare? Come faceva a sapere che è mia amica? Corro giù dalla mia cameretta e vado da mio padre, che si trova in giardino a curare una pianta di baobab, è cosi carina.《Papà》sussurro per attirare la sua attenzione. Lui si gira e mi sorride《Chow, tesoro》sussurra a sua volta. Io lo guardo esitante, non so se chiederlo o meno. Lui mi osserva a lungo, e vedendo che non riesco a parlare, interviene lui《L'ho sentito, ho semplicemente sentito che tu eri connessa a questa persona. E avevo ragione, sapevo che saresti stata utile a farla stare meglio. Sapevo che saresti stata brava. Sapevo che saresti stata fondamentale. Sei stata davvero davvero brava tesoro mio, ma non ti ho portata lì solo per questo motivo, ce n'è un altro, che devi vedere tu con i tuoi bei occhi da cerbiatto》io rimango con la bocca aperta. Alla fine sorrido. Eh certo, cosa mi aspettavo? Lo adoro mio padre, lo amo con tutta me stessa. Lo abbraccio immediatamente e lui ricambia caloroso, con solo l'amore che un padre può dare. Lentamente mi stacco e rifletto.《Ma papà, continuo a non capire, a non vedere. Perché..?》bisbiglio senza comprendere. Lui poggia una mano sulla mia testa e mi accarezza dolcemente《Lo capirai presto, abbi fiducia》mi limito a sorridere e a non fare più domande. Ho piena fiducia in lui e nelle sue parole. Faccio marcia indietro e rientro in casa. In quel esatto momento mi arriva un video da parte di Vega. Lo apro subito e mi compaiono sullo schermo tanti gattini davvero cute. Me ne manda tanti ultimamente, da quando ha scoperto la mia passione per questi felini meravigliosi. Sorrido rispondendole con tante emoji affettuose. Mi è venuta proprio una bella idea. Torno in cortile da mio padre.《Papà papà! Mi chiedevo, non è che posso invitare qualche amico a casa? Per un pigiama party, che ne pensi?》lui annuisce《Certo, vuoi invitare Vega, sua sorella, il ricciolo e il tatuato?》devo appoggiarmi al tavolo lì vicino per la grandezza delle sue parole. Mi lascio scappare una risata《Papà! Un giorno mi insegni come fai! Ma cos'hai? I superpoteri? Tu non lo conosci nemmeno Arold! Non l'hai mai visto! Come fai a sapere che è tatuato? E come fai a sapere che Alexia è la sorella di Vega? Dai papà, davvero un giorno mi insegni!》strillo divertita e sorpresa nello stesso momento. Lui ride con me《Prometto che un giorno te lo insegno》.

Appena ho chiesto loro di venire da me per un pigiama party, hanno accettato subito senza problemi. No, non conosco molto Arold, non ci ho parlato spesso. Però so che Siro gli vuole molto bene, e anche Alexia gliene vuole, perciò posso volergli anche io bene se solo ho la possibilità di conoscerlo più approfonditamente. Guardo il tavolino di fronte a me, mentre sono seduta a gambe incrociate sul mio letto. Ci ho messo un po' di tutto sopra: bevande gassate, thé alla pesca e al limone (non vorrei mai causare una guerra mettendone solo di un tipo), snack salati e snack dolci. Ho anche l'acqua naturale e quella gasata, e anche fazzoletti e bicchieri. Voglio accontentare i gusti di tutti. Voglio che tutti si divertano e voglio rafforzare il nostro gruppetto. Siamo usciti un paio di volte tutti insieme, ma solo un paio perché a incontrarci tutti e cinque insieme è difficile. Al compleanno di Siro ci siamo divertiti tutti e anche quello è stato un momento molto bello e indimenticabile per il nostro gruppo. In questo caso fortunatamente saremo tutti e abbiamo totale libertà. Se vogliamo uscire di casa possiamo farlo e possiamo andare a dormire all'orario che vogliamo, sempre se dormiamo. Ho anche preparato i letti. Il mio letto è grande abbastanza, se vogliamo possiamo dormirci anche tutti, ma se così non fosse ho messo cinque sacchi a pelo per terra, così dormiamo tutti insieme e vicini. Suonano alla porta. Scendo le scale ad una velocità che penso di spiccare il volo e apro la porta entusiasta.《Ma buongiorno mie principesse, benvenute in un nuovo regno fatto di sogni, amore e speranze. Prego, entrate senza indugiare e respirate l'aria della libertà》dico gesticolando in modo buffo. Le prime ad essere arrivate sono Alexia e Vega, entrambe con un pacchettino piccolo in mano. Ridono insieme a me per il mio breve discorso inventato sul momento. Adoro il suono delle loro risate.《Oh Chow! Tu dovresti proprio fare l'attrice, o la comica! Ti adoro!》esclama Alexia porgendomi il pacchettino. Io lo prendo in mano curiosa, subito dopo anche Vega mi porge il suo.《E questi cosa sono?》chiedo ammirandoli. Quello di Vega è avvolto da una carta regalo rosa con i cuoricini, e quello da parte di Alexia è incartato con carta regalo blu intenso con le stelle luminose del cielo di notte. Aaawww non sanno quanto io ami anche solo questa carta regalo. Cioè tu li guardi e già hai capito chi li ha portati qui.《Per ringraziarti dell'invito e per dirti quanto ti vogliamo bene》dice Vega sorridente《Su aprili!》mi esorta emozionata quanto me. Decido di aprire prima quello della mia migliore amica. Scarto con attenzione la carta e quello che ho tra le mani è una bellissima statuina di porcellana a forma di gatto. Comincio ad urlare per la felicità e abbraccio Vega forte forte《Aawww grazie Vega, grazie grazie grazie! Sai sempre cosa mi piace! È stupendo, non vedo l'ora di metterlo sulla mia scrivania!》Vega ride contenta《Ne sono felice, compagna di banco》. Mi sciolgo dal nostro abbraccio e prendo il pacchettino di Alexia. Anche questo lo scarto con molta cura. Tra le mie mani ho l'albero della vita fatto di carta. Oh mio dio. È semplicemente stupendo.《Aawww Alexia, ma è bellissimo! Starà benissimo affianco al gattino di Vega! Ragazze che bello! Ogni volta che mi sveglierò vedrò voi due, è meraviglioso》esclamo abbracciandola. Non mi aspettavo queste sorpresine, sono davvero piccole e carine, e la cosa migliore è che sono state fatte e pensate in modo affettuoso e genuino. In quel momento suonano alla porta e sono costretta a lasciare andare Alexia. Sono arrivati anche Siro e Arold《Benvenuti cavalieri, benvenuti nella casa della libertà, entrate pure!》i due entrano ringraziando, anche per l'invito. Sento di star esplodendo di entusiasmo. Alexia scambia un certo sguardo con Arold e Siro guarda Vega in una certa maniera.《Bene!》urlo attirando la loro attenzione《Ormai la giornata è quasi finita, ciò significa che il nostro divertimento ha inizio!》loro esultano insieme a me. Subito dopo saliamo le scale come bambini e corriamo nella mia stanza.

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