Capitolo 50

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《Perché alla fine tutti meritano la felicità》

Vega

Trovo questo pigiama party molto rilassante sinceramente. Dopo tutto quello che è successo, tra mio padre, la scuola, Carol, la madre di Alexia e i cento altri problemi che ho e abbiamo dovuto affrontare, questo pigiama party è utile per riunirsi tutti insieme in un bel posticino magico come la casa di Chow e rilassare la mente e il corpo. Sospiro, inclino la testa di lato, gli altri intorno a me ridono e scherzano, ma io non li sento più. Se ci fosse ancora mio padre..avrebbe detto che fare i pigiama party con la propria migliore amica o con altri amici è una cosa infantile. Mi avrebbe detto qualcosa come "ma guardati! Che sei una diciasettenne, quasi maggiorenne addirittura, che vuole fare i pigiama party! Ma vai a lavorare va!". Sorrido in modo nostalgico e triste, già, forse sarebbe andata così, forse avrei pianto fino a consumare i miei occhi come mille altre volte, forse avrei continuato a sentire quel peso sul cuore che mi opprimeva giorno dopo giorno. Ma ora, in questo preciso momento, non devo farmi prendere da questi pensieri, come dice Siro, perchè "se guardo sempre per terra non vedrò mai le stelle nel cielo". Sta volta sorrido con affetto, ho un fidanzato fantastico, ci amiamo, ci completiamo, siamo Yin e Yang, come Arold per Alexia. Che poi il discorso di Chow è stato toccante. Dico sul serio, mi ha affascinata nel profondo, perché ha approfondito le poche cose che già sapevo a proposito di yin e yang e ne ha aggiunte altre che forse senza le sue parole non sarei mai riuscita a comprendere pienamente. Non sono l'unica a pensarlo, perché guardando le iridi di tutti cosi luccicanti e curiose penso proprio che sia piaciuto anche a loro. Lei ha quei modi di dire e di fare che non so descrivere, ma che sono pieni di amore e tranquillità. Chow è la mia migliore amica, e la amo in una maniera che non potrei mai cambiare. Inoltre lei non si era accorta, stranamente, delle coppiette che si sono formate nel nostro gruppetto e questa cosa mi fa molto ridere, perché lei ama molto i gossip ed è sempre informata di tutto su di tutti, cioè, davvero, non le sfugge mai niente! Ma questa volta non è andata come le altre. In ogni caso quando l'ha capito ha avuto una reazione bellissima. Ne è molto felice, quasi soddisfatta direi.《Oh quindi niente gioco della bottiglia, capito》sospira lei《Allora cosa volete fare? Possiamo fare qualsiasi cosa vogliate! Davvero, qualsiasi! Voi chiedete e io vi darò》io rido alle sue parole, adoro il suo atteggiamento. Rifletto. Io non ho idee su cosa fare, non ho mai avuto amici e non ho mai fatto un pigiama party, quindi mi voglio affidare totalmente alle decisioni degli altri. Arold alza la mano come se fossimo a scuola, il che mi fa sorridere perché lui non è quel tipo di ragazzo educato e rispettoso che alza la mano per parlare, di solito è il contrario, però forse l'influenza di Alexia lo sta riportando a come era un tempo.《Io ho un'idea!》esclama contento, tutti noi posiamo l'attenzione su di lui per incitarlo a parlare《Andiamo a farci un giretto?》. La sua proposta non è male, lo capisco perché cominciamo ad annuire come presi da un'illuminazione《A me va bene, dove volete andare gente?》chiede Alexia. Io ci metto ben poco a riflettere《Andiamo alla fontana delle fiabe?》il mio tono acuto fa sorridere i miei amici《Cosa?》chiede Chow. Io mi alzo in piedi emozionata《Alla fontana delle fiabe! È una fontana che sta vicino al centro, è molto bella, e si trova in un parco molto grande e direi quasi sofisticato, è il mio posto preferito, sono sicura che potrebbe piacervi molto》dico tutto d'un fiato, Siro ride《Oh Barlow, respira, tanto ci hai già convinti con la tua vocina felicemente contagiosa》io sento il viso diventare leggermente rosso. Lo amo tantissimo.

Siamo usciti di casa silenziosi e attenti per paura di svegliare qualche parente di Chow. Tra l'altro non sapevo che avesse una famigIia così grande e unita, ma mi fa solo piacere, credo sia una cosa positiva dopotutto. Appena usciti di casa sono stata colta da una sensazione diversa, credo di libertà, in particolare in questo ultimo periodo sto scoprendo nuove sensazioni che non avevo mai provato, che mi fanno sorridere ogni volta. L'aria della notte ha un odore buono, non so, come di pulito, e poi non è né troppo fredda né troppo calda, insomma, l'inverno è finito e sta arrivando l'estate, quindi l'aria è più sul 'si sta bene'. Io e Siro siamo davanti, mano nella mano, che dirigiamo il gruppo verso la meta, mentre Alexia, Chow e Arold sono dietro di noi che ci seguono chicchierando tra di loro. Eppure tutti e cinque amiamo guardare il cielo notturno, perciò abbiamo la testa inclinata e lo sguardo puntato in alto. Ci sono tante stelle luminose lassù, e so che c'è anche quella stella con il mio nome, Vega. Mimo con la mano il gesto del bacio e lo indirizzo verso la volta celeste. Siro mi guarda sorridente《Ma quanto ti amo》mi tira a sé e mi stampa un bacio sulle labbra. Nonostante ce ne siamo dati tanti, ancora non posso crederci di essermi fidanzata. E non con un ragazzo qualsiasi, ma con Siro Worley, il migliore del mondo. Io rido con le guance rosa《Ti amo tantissimo Siro》sussurro appiccicata a lui, che mi bacia i capelli in modo affettuoso《Anche io amore mio》adoro quando mi chiama così. Camminiamo ancora per qualche metro e alla fine arriviamo proprio davanti al cancello del parco, fortunatamente è accessibile anche di notte.《Eccoci》mi fermo e mi giro per annunciarlo a tutti《È questo il parco》ci scambiamo sguardi emozionati e ad un certo punto senza motivo cominciamo a correre per raggiungere la fontana, come quando da bambini correvamo per decidere chi contava a nascondino. Io e Siro mano nella mano e Arold e Alexia lo stesso, solo che non me la sentivo di lasciare Chow da sola e quindi ho afferrato anche lei e adesso stiamo correndo in tre verso la fontana delle fiabe. Arriviamo tutti allo stesso tempo con il fiatone e ci appoggiamo ai bordi della fontana, sia per riposarci sia per ammirarla meglio. Non smette mai di stupirmi.《Bello questo posticino》dice Arold guardando la fontana in tutta la sua grandezza. Io gli sorrido, stiamo andando molto più d'accordo. Se solo qualcuno qualche tempo fa mi avesse detto che avrei avuto loro come migliori amici e Siro come fidanzato, lo avrei mandato a fanculo e gli avrei detto di raccontare ste bugie a qualcun'altro. Invece no, non sono bugie.《Giretto tattico?》propone Alexia, io la guardo e le sorrido, l'ho portata qui solo una volta per raccontarle di più sulla mia infanzia, e lei si è innamorata del posto tanto quanto me, ma è ancora molto curiosa di vedere di più, di esplorare. So che le piace conoscere le cose in tutti e due i modi, sia dal lato negativo che quello positivo, sia di notte che di giorno. Lei non ripudia i miei difetti, lei li ama. Li ama incondizionatamente. Quando sto male e le mento dicendo che sto bene, lei dice sempre una certa frase: "non dirmi una bugia. Preferisco la verità schifosa che le bugie meravigliose". Mi ha toccata dentro questa frase.《Certo!》dico io e così decidiamo di fare un giro per il parco per poi tornare alla fontana. Ho sempre amato il buio, solo non ero mai uscita di notte, e questo mi fa un certo effetto. La luna sbuca da dietro delle nuvole grige e sfocate, e comincia a illuminare con più luce il cielo cupo. Gli alberi sono solo un ammasso nero, le strade sono grigie e tortuose, persino l'aria sembra sfocata. Per fortuna c'è la luna a rendere questo posto un po' più percorribile.《Ceh ma tipo ti immagini se ad un certo punto sbuca un-》Arold ride e scherza su qualcosa, ma poi si ferma di colpo. Quando mi giro vedo Alexia che lo abbraccia forte, tentando di nascondergli la visuale su qualcosa. Mi sporgo per vedere di cosa si tratta e quando lo vedo capisco perché Alexia lo stia stringendo così forte: è una siringa vuota e al suo fianco c'è una qualche polverina bianca strana. Io mi allontano trascinandomi dietro Chow e Siro, così da lasciare Alexia sola con lui. Anche se non glielo abbiamo ancora detto, siamo molto fieri della sua sobrietà. È da qualche mesetto che non fuma più e non si droga più, a quanto dice Alexia, ma questo non significa che lui non abbia qualche difficoltà qualche volta. Io sono comunque convinta che sta andando alla grande, sono fiera di lui.《Allora Chow, ti piace qui?》le chiedo per distrarre tutti. Lei sorride, un poco incerta《Emh..si..il posto è bello, però mi piacerebbe vederlo di giorno》io rido《Hai paura tesorino mio?》lei mi guarda in modo fugace《Ma ti pare? No no..solo che mi piace più la luce. Cioè io amo il buio, però..non so, preferisco il sole》ammette, allora io la abbraccio《Allora ti sto accanto io così amerai anche il buio》sussurro. Lei ricambia il mio abbraccio e ride《Sapevo che sarei diventata la tua compagna di banco preferita》. In quel momento ci raggiungono anche Arold e Alexia, entrambi più calmi rispetto a prima. Vedo Siro avvicinarsi al suo migliore amico in modo impacciato《Tutto apposto amico?》sussurra in modo impercettibile. Arold annuisce con la testa in silenzio. Io e Chow ci avviciniamo a mia sorella ma prima di poter dire qualcosa, Alexia smette di camminare all'improvviso. Non ci siamo resi conto di aver fatto il giro del parco e quindi ora siamo tornati davanti alla fontana. Ma la mia dolce fontana delle fiabe non è..sola. Una donna anziana e bassa è seduta con la schiena contro la fontanella, riesco a vederle i capelli grigi e corti che avvolgono la sua piccola testolina, e credo indossi un maglione grosso e grigio. La donna si alza e ci viene incontro《Oh sei tu cara! Chissà se ti ricordi di me..》sembra che la signora si stia rivolgendo ad Alexia, così lancio un'occhiata a lei, per capire se la conosce. Alexia fa un sorriso immenso quando sembra capire chi ha di fronte《Buona sera signora! Sono io, Alexia, come sta?》l'anziana si ferma davanti a noi e ci osserva《Bene bene tesoro, e tu? Vedo che ti stai divertendo》《Si, in effetti si, sono qui con i miei migliori amici, facciamo una passeggiata》allora decido di farmi avanti, poiché curiosa《Buona sera, sono Vega, la sorella di Alexia, piacere di conoscerla》dico io, la donna mi scruta dalla testa ai piedi, poi mi sorride《Anche tu sei molto carina》io sorrido e la ringrazio. Pian piano ci presentiamo tutti e la donna ci fa vari complimenti. Poi comincia a sorridere ad Alexia in un modo particolare, come se fosse davvero orgogliosa di lei《Vedo più luce di prima in te, mi piace molto sai?》fa una breve pausa per guardare tutti, uno ad uno《Vedo in te e nei tuoi amici più chiarezza. Vedo difficoltà e momenti tristi, ma che sono e saranno ricompensati con momenti molto belli. Dovete andare avanti giovani, dovete vivere》alle sue parole l'atmosfera si riempie di un'aura differente, e mi piace, dà un senso di pace e realizzazione.《Grazie》sussurra Chow grata. Siamo rimasti un po' sorpresi dalle sue parole, probabilmente è una persona molto profonda. Chissà, mi chiedo quale sia la sua storia, perché prima non mi ero resa conto del fatto che ogni persona ha una storia personale, intrisa di momenti belli e momenti brutti, con l'aggiunta di problemi, grandi e piccoli. Mi sono resa conto di non essere sola. Tutti hanno una vita personale e privata che magari non è sempre sorridente, ma l'importante è superare tutto e non rimanere incastrati in quel frangente di vita triste.《Grazie davvero》aggiungo ancora io. L'anziana ci sorride《Bene, continuate il vostro viaggio notturno, io devo andare》subito ci preoccupiamo della sua salute e della sua incolumità, ma lei ci rassicura dicendo che sta bene e che è felice, non ha bisogno di altro. Spero che la mia stella Vega la accompagni per il resto della sua vita e che vegli su di lei.

Siamo tornati a casa nel silenzio della notte, accompagnati dal dolce suono dei gufetti sugli alberi e avvolti da una nube di pensieri per le parole della signora. Ora siamo tutti seduti per terra in cerchio, ognuno sul proprio sacco a pelo, e cerchiamo qualcosa da fare. Ormai gli snack sono finiti da tempo e la realtà è che siamo tutti abbastanza stanchi dopo questa camminata notturna, dopo tutti i giochi che abbiamo fatto e l'esplorazione della casa di Chow. Ognuno di questi momenti è stato pieno di affetto e mi sono divertita. Li rivivrei tutti un milione di volte. Alzo lo sguardo e guardo negli occhi ognuno dei miei nuovi amici.《Ascoltatemi》sussurro per non fare troppo rumore e svegliare qualcuno. Immediatamente tutti alzano lo sguardo su di me. Io mi sistemo una ciocca di capelli scompigliata e poi prendo per mano Siro, facendo capire ai miei amici di fare lo stesso tra loro, fino a creare un grande cerchio unito《Credo che l'anziana signora abbia ragione》comincio il mio discorso, sento che questo è un momento importante e faccio quasi fatica a trovare le parole《Dobbiamo vivere, sperimentare e vivere di luce, e se dobbiamo vivere di tenebre, dobbiamo almeno farlo insieme e sorreggerci l'un l'altro. Siamo diventati un gruppo, siamo migliori amici, siamo una famiglia》passo da un volto all'altro con lo sguardo, sembrano fieri di me e concordi con le mie parole《Fin'ora non sapevo cosa significa la parola 'famiglia' e non pensavo che ne avrei mai avuta una. Pensavo che ero destinata all'oblio. Ma voi siete entrati nella mia vita con un fascio di energia e pian piano mi avete ridato vita, chi più chi meno. Semplicemente voglio dirvi che sento che voi siete persone pure e buone, persone con cui non faccio fatica a stare, a parlare e a ridere. Voi mi avete cambiata nel senso positivo e siete le prime persone che non mi cambiano in negativo. Voi siete diventati il mio posto sicuro. Vi voglio bene, scusate se sembro sdolcinata, ma ci tenevo a dirvelo. Ci tenevo a dire che sono fiera di ognuno di voi. Sono fiera della sobrietà di Arold. Sono fiera della nuova vita di Alexia. Sono fiera dei progressi di Siro per affrontare il bullismo. Sono fiera della vivacità di Chow che non sparisce mai. Sono fiera di voi》sussurro con le lacrime agli occhi, così stringo più forte la mano del mio fidanzato per averlo vicino.《E noi siamo fieri di te Vega, sono fiera della tua libertà, sono fiera della nuova te, sono fiera del tuo sorriso. E concordo con ogni singola tua parola. Neanche io ho mai avuto una famiglia, ma voi siete la mia famiglia, lo siete diventato. Vi amo tutti, e sono fiera di ognuno di voi. Vi ringrazio per quello che fate e che siete per me, vi ringrazio tanto》sussurra Alexia con le lacrime agli occhi. Abbiamo tutti gli occhi lucidi. Ed è qui che mi rendo conto che ognuno di noi ha trovato la felicità. Credevo che un essere come me non potesse avere una vita felice, che non avrebbe mai sperimentato l'amore. Invece ho una mamma e una sorella che mi amano, un fidanzato bellissimo e una migliore amica. Poi ci sono anche Arold, Sadie e i genitori di Siro. Mi scappa una risatina, mi sbagliavo, gli esseri come me possono avere una vita felice e possono sperimentare l'amore.《Abbraccio?》chiede Chow e immediatamente parte un grosso abbraccio di gruppo. Restiamo così per un tempo indeterminato, in cui ci abbracciamo e ci coccoliamo con amore. Perché è questo famiglia: amore.《Non mi piace rovinare tutto, ma ho sonno》ammette Arold con tono come dispiaciuto. Alexia gli accarezza la guancia《Anche io》sussurra. Ammettiamo di essere stanchi, siamo tutti mezzi addormentati. Lancio uno sguardo all'orologio e scopro che sono già le quattro e mezza del mattino. Sorrido, le migliori ore mai passate in vita mia.《Allora..》sussurra Chow《Io avevo preparato i sacchi a pelo, ma se preferite possiamo dormire così, abbracciati》propone lei. Siamo tutti pienamente d'accordo. Ci alziamo solo per mettere altri cuscini per terra e poi ci rimettiamo nella posizione più comoda che io abbia mai provato fino ad adesso. Ci addormentiamo così: abbracciati e felici.

Ed è così che finisce la storia di come sono diventata felice. Carol è stata ritenuta colpevole di tutte le denuncie fatte da Siro, e insieme agli altri ragazzi denunciati, è stata condannata a sette anni di prigione, con rispettivo risarcimento economico per i danni. La madre di Arold ha accettato tutti noi come amici di Arold, dicendo che siamo dei veri signori e che è felice del fatto che suo figlio frequenti persone per bene come noi. Arold è diventato pienamente sobrio, grazia all'aiuto del suo nuovo gruppo di sostegno, e di noi, ma specialmente con l'aiuto di Alexia. E infine mia sorella ha parlato con sua madre, che ha accettato di farla vivere qui con me e mia madre, e poi è riuscita a trasferirsi nella nostra città, cosi da poter stare più vicina a sua figlia. Io sono felice con Siro e con la mia famiglia. Ragazzi, continuate a credere sempre nell'happy ending, perché esiste per tutti. Per tutti.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 22 ⏰

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