Capitolo 4

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Hinata pov:

Finalmente la campanella aveva suonato, annunciando la pausa, presi il mio pranzo per poi sfrecciare fuori dalla classe andando verso la 1-B per consumare il mio pasto con Kage-

Il mio corpo si fermò dopo aver realizzato quello che stavo per fare, perché stavo andando da lui? Quel ragazzo era davvero entrato a far parte della mia routine quotidiana fuori dalla pallavolo...? E adesso? Cosa significava questo?

Forse avevo bisogno di Kageyama? Nono, lui mi ha deluso, non ho bisogno di quello screanzato. O almeno così cercavo di convincermi.

Girai i tacchi. Avevo solo bisogno di riflettere, di capire cosa mi stesse succedendo.

Mi diressi verso il mio solito posto davanti alla palestra, di solito non c'era nessuno lì perciò era perfetto per passare un po' di tempo da solo.

Non l'avessi mai pensato, nemmeno il tempo di sedermi che venni subito accerchiato da tutta la squadra di pallavolo. I loro volti erano cupi e tesi, che fosse successo qualcosa di brutto? Oppure volevano chiedermi qualcosa... su di lui.

Sawamura iniziò: "Ciao Hinata, dispiace a tutti per ciò che è successo ieri... Ne abbiamo parlato fra noi ed è vero, Kageyama ti ha rivolto delle parole davvero orribili, se vuoi per un po' potrai evitare di allenarti con lui, finché non ti riprendi."

Ero sul punto di rispondere ma Sugawara intervenne: "Sarò io il tuo alzatore finché lo vorrai. Non avrò il talento di quello sbruffone però posso farti volare anche io."

Poi Nishinoya intervenne, con la sua solita energia: "Shoyo se non vuoi schiacciare per un po' posso insegnarti a ricevere perfettamente i servizi in alto! Li farà Asahi per noi!"

Tanaka non perse l'occasione di aggiungere :"Hey, guarda che li so fare anche io i servizi in alto, ricevete anche i miei, sbarbatelli!"

Pensavo mi avrebbero fatto un sacco di domande stressanti ma alla fine si stavano comportando come sempre... Disponibili, scherzosi, pronti ad aiutarmi.

: "Grazie ragazzi, siete i migliori!" Dissi per poi abbracciare sugawara e anche gli altri si unirono, tranne Tsukishima.

Quest'ultimo si rivolse a me: "Odio ammetterlo ma in partita i tuoi attacchi sono essenziali per portarci alla vittoria perciò vedi di fare pace con quel bastardo lì. Non ho intenzione di perdere ancora, e di certo non perché una stupida coppietta bipolare ha litigato."

Arrossii di colpo, coppietta bipolare? Noi due? Una coppia? Impossibile dai... Kageyama mi odia, insomma quelle cose le direbbe solo a qualcuno che detesta... vero?

Eppure non potevo evitare di chiedermelo, cosa prova Kageyama per me?

Gli altri sciolsero l'abbraccio e prima di di andarsene il capitano si rivolse a Tsukishima: "Cerca di essere più gentile."

Il biondo si limitò a fare un segno di disinteresse e a dire: "Tsk." Gli altri mi salutarono: "Ci vediamo dopo, ciao Hinata!"
Feci cenno di saluto con la mano mentre li osservavo allontanarsi. Il mio cuore si sentiva più leggero, non avevo le mie risposte ma almeno potevo contare sui miei compagni.

I need you.  //Kagehina//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora