FASCINATION (traduzione - MissiAmphetamine [Kaleidoscope])

33.

Hermione non riusciva a smettere di pensare a Malfoy mentre si preparava per andare al lavoro, stanca e con gli occhi doloranti e irritati, sbadigliando durante la routine mattutina.

Era venerdì, ma quel giorno dovevano pranzare - avevano saltato quello di ieri a causa della disastrosa festa di Halloween. Per una volta non era del tutto impaziente di pranzare con Malfoy, perché ricordava la sera prima con la mortificazione che le si insinuava sotto la pelle, facendole arrossare le guance mentre si applicava la crema idratante, fissando nello specchio del bagno le rughe sottili intorno agli occhi e il modo in cui la pelle non era più così tesa ai lati della bocca. Era stato umiliante, irritante, e poi, alla fine, quando lui aveva inveito contro di lei e poi l'aveva baciata in quel modo, uno strano miscuglio di eccitazione e turbamento.

A Hermione non era piaciuto, e poteva solo immaginare che il pranzo sarebbe stato viziato dall'imbarazzo dovuto alla moglie e poi al suo comportamento da ubriaco.

Evitando le combinazioni di camicetta di seta e gonna a tubino che amava, Hermione si vestì invece con un colorato chemisier a maniche lunghe con una piccola stampa retrò, con collant neri - stava stava facendo freddo - e stivaletti. Cominciò ad abbottonarsi il vestito dal secondo bottone in alto, mentre si metteva davanti allo specchio della camera da letto sua e di Ron, cercando contemporaneamente di infilare i piedi negli stivali con il tacco basso. Hermione si accorse di non voler apparire particolarmente sexy, ma piuttosto un po' business-like. Tranquillamente, si abbottonò letteralmente, senza mostrare un centimetro di pelle sotto il collo o sopra i polsi.

Si sentiva... beh, irritata con Malfoy. Era un sentimento strano quello che provava nei suoi confronti, in quei giorni. Le sembrava di aver viaggiato indietro nel tempo. O come se questa linea temporale si stesse disfacendo, troppo instabile per funzionare. Dopotutto, Hermione Granger e Draco Malfoy? Sarebbe stato difficile non picchiare qualcuno per aver suggerito una cosa del genere vent'anni prima. Ora però... funzionava, nonostante la notte precedente. Adorava passare il tempo con Malfoy, lo trovava inebriante, intimamente attraente, e l'idea di non stare con lui le faceva male, un piccolo dolore in fondo al petto, sepolto dietro le costole. Hermione era già troppo coinvolta per prendere in considerazione l'idea di non dare una chance a questa strana, proto-relazione che avevano.

Forse era una sciocchezza. Forse avrebbe dovuto passare un po' di tempo da sola, da single, dopo aver divorziato da Ron: quello sarebbe stato l'ideale consigliato. Ma la vita era incasinata e imperfetta e Malfoy era lì in questo momento e, che Merlino l'aiuti, se l'avesse perso sarebbe stata devastata. Era problematico, considerando che erano entrambi ancora sposati, anche se solo tecnicamente. Anche se nel caso di lui, lei non sapeva quanto fosse tecnico. E se lui avesse esagerato o addirittura mentito? Questa possibilità spaventava a morte Hermione.

Tuttavia, per quanto infastidita e preoccupata potesse essere, era ancora la sua collana con la felix felicis ad essere agganciata al collo.

Si mordicchiò la punta della lingua, immersa in un pensiero infelice, mentre si tirava i capelli in una treccia olandese domata con la Tricopozione Lisciariccio. Quel giorno a pranzo dovevano parlare molto seriamente; questo le era chiaro, anche se rifuggiva dal pensiero di portare allo scoperto argomenti così pesanti, da discutere e analizzare. Il suo imminente divorzio, Astoria e ciò che volevano dalla loro relazione. Sembrava così... serio. Aveva spostato la dinamica dal trovare la loro strada in modo organico a qualcosa di pianificato e impegnato. Questo metteva Hermione a disagio; era un grande passo. Ma sapeva che doveva essere fatto.

Dopo Natale sapeva che si sarebbe separata legalmente da Ron e avrebbe chiesto il divorzio: sarebbe stata una donna libera di uscire con la massima libertà e senza scandali. Anche se senza dubbio la stampa avrebbe cercato di sollevare qualche scandalo, come una tempesta in un bcchier d'acqua, pensò stancamente. Il punto era che - mentre scendeva le scale trotterellando, con una sciarpa di lana grigia attorno al collo e la bacchetta infilata nella fondina del braccio, infilandosi il cappotto di lana nera - lei sarebbe stata single, ma Malfoy, beh... Presumibilmente Malfoy sarebbe stato ancora sposato con Astoria. E questo era inaccettabile.