"Allora, dove stiamo andando?" Le chiese Malfoy mentre si fermavano al punto di smaterializzazione al suo piano del St Mungo.
"A casa mia", disse Hermione, giocherellando con la fascia d'argento che portava all'anulare destro. Harry le aveva portato un cambio di vestiti - maglietta, jeans, ballerine e mutande - e un anello incantato con un incantesimo di localizzazione, protezioni extra e un allarme di emergenza se avesse cercato di toglierselo senza prima usare il controincantesimo. Era stato anche impregnato di incantesimi che avrebbero dovuto renderlo impercettibile agli altri; non invisibile in quanto tale, semplicemente non memorizzabile. Trascurabile.
"Devo fare i bagagli. Poi credo che andrò da mio padre. Visto che tutti sembrano pensare che dovrei farlo". Hermione disse l'ultima frase in modo un po' brusco; Malfoy e Harry si erano coalizzati contro di lei per insistere che rimanesse con suo padre almeno per i giorni successivi. Hermione aveva ceduto sotto il peso della loro preoccupazione congiunta, anche se continuava a ritenerlo inutile. Il dolore era sparito e il ginocchio non era più steccato, ma era stato fasciato con un bendaggio di sostegno impermeabile. Per altri tre giorni avrebbe dovuto assumere alcune pozioni giornaliere e mangiare cibi insipidi, ma per il resto Hermione era tornata alla normalità. Stava perfettamente bene.
Malfoy le lanciò un'occhiata impassibile. "Sopravviverai a un breve soggiorno da tuo padre, Granger. Non è che ti spediamo a stare da mio padre".
Aveva raggiunto il suo scopo; lei sorrise suo malgrado. "Giusto".
Era strano, Materializzandosi congiuntamente nel suo garage, con Malfoy. Era la seconda volta che veniva a casa sua, e anche l'ultima volta era stato per fare i bagagli prima che lei andasse da suo padre. Tutto sembrava normale nel minuscolo garage che conteneva a malapena l'auto, ma per qualche motivo Hermione non riusciva ad aprire la porta di casa. Era bloccata sul posto lì davanti. Sentiva la mano sudata intorno alla bacchetta. Il polso era veloce e irregolare, e l'aria sembrava troppo calda, troppo afosa. Soffocante.
"Ehi. Ehi, Granger. Occhi su di me, adesso", stava dicendo Malfoy, e le sue mani erano sulle spalle di lei mentre si chinava per incontrare il suo sguardo. I suoi occhi erano scuri nella penombra del garage; grigi come nuvole temporalesche e stanchi, pieni di preoccupazione, intenti su di lei. Macchie le danzavano davanti agli occhi e tutto sembrava strano, scintillante e scuro ai bordi. Le mani di Malfoy le cullarono il viso, scivolando larghe e calde lungo la mascella. "Respira. Respira, Granger", le ordinò, e automaticamente lei fece come le era stato detto. Fece un respiro profondo e ansimante, e solo allora si rese conto di averlo trattenuto. Sbatté le palpebre verso Malfoy e sollevò la mano per coprire quella sinistra di lui, ancora sulla mascella.
"M-Mi dispiace. È solo che..." L'imbarazzo le imporporò le guance. Non era nemmeno entrata in casa e già Harry e Malfoy avevano avuto ragione. Merda.
"Lo so. Lo so. Va bene", disse in fretta lui, tranquillizzandola, senza infierire. Invece la attirò vicino a sé, accarezzandole la schiena con una mano, mentre lei seppelliva il viso contro il suo petto. Il suo gilet era leggermente ruvido contro la sua guancia e lui odorava di aghi di pino; fresco e legnoso, con un pizzico di spezie. Il suo dopobarba, suppose Hermione, e fece scivolare le braccia intorno a lui. "Sei al sicuro, Granger". Si aggrappò a lui per un momento; era caldo e possente, il suo cuore batteva costantemente contro il suo orecchio.
"Sono un'idiota". Hermione si staccò da lui e fece un respiro profondo, facendosi coraggio, mentre incontrava i suoi occhi, decisa a non crollare di nuovo. "Non sono nemmeno riuscita a entrare in casa senza avere un momento opprimente".
"Hai diritto a un momento", disse Malfoy con calma, scrollando le spalle. "Forse anche due". Le passò molto delicatamente il pollice sulla guancia contusa; sulla sua pelle rimaneva ormai solo una macchia ingiallita. "Non essere così dura con te stessa".
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FASCINATION (traduzione - MissiAmphetamine [Kaleidoscope])
FanfictionÈ un periodo di cambiamenti. Hugo sta per iniziare Hogwarts, Rose ha fatto amicizia con Scorpius Malfoy e Ron è... lo stesso di sempre. Hermione è stanca, affaticata e il suo matrimonio sta andando a rotoli quando parla con Draco Malfoy per la prima...