La villa di Filippo era avvolta nel silenzio, rotto solo dal crepitio sommesso delle braci nel camino e dall'odore pungente della sigaretta che si consumava lentamente tra le sue dita.
Con lo sguardo perso nel fumo azzurrognolo, il giovane Guerra era immerso in un groviglio di pensieri cupi.La tensione con il padre, la complicata alleanza con Rocco Marini, e soprattutto l’attrazione innegabile per Giulia, lo tormentavano senza tregua: il suo legame con lei era ormai una fiamma accesa che, da un lato, lo scaldava e dall'altro minacciava di bruciarlo.
Ogni cosa sembrava trascinarlo in una spirale di conflitti irrisolti, rendendolo prigioniero di una vita a cui non poteva sfuggire.All’improvviso, un colpo discreto alla porta del suo studio lo distolse dai suoi pensieri.
Alzò lo sguardo, sorpreso e con un brivido d'irritazione malcelata.
Uno dei suoi uomini apparve, visibilmente esitante, come se non volesse essere il messaggero di quella notizia."Signor Guerra…" mormorò, abbassando lo sguardo.
"È qui la signorina Fini. Vuole vedervi."Filippo rimase immobile per un istante, sorpreso e colpito da quell'annuncio inaspettato.
Non si sarebbe mai aspettato che lei si presentasse alla villa, e men che meno dopo l’agguato a Marcello Fini.“Giulia qui?” pensò, con un misto di ammirazione e incredulità. Quell'audacia lo affascinava e lo tormentava allo stesso tempo.
“Falla entrare,” ordinò, recuperando una calma apparente mentre spegneva la sigaretta e si preparava all’incontro.
Pochi istanti dopo, Giulia varcò la soglia del suo studio.
Il suo sguardo era freddo e tagliente, ben lontano dall’affetto o dal calore di una visita di cortesia. Indossava un cappotto scuro, e i suoi occhi riflettevano un fuoco acceso dalla rabbia.Filippo la guardò in silenzio, tentando di leggere oltre la maschera di ostilità che lei aveva indossato.
“Non sembri il tipo da fare sorprese,” disse, mantenendo un tono neutro. Tuttavia, il suo cuore batteva irregolare.
“Risparmiati il sarcasmo, Filippo,” rispose lei, attraversando la stanza con passi decisi, fino a trovarsi a pochi centimetri da lui.
“Ho saputo dell'agguato a Marcello. E non cercare di negarlo: so che dietro c’è la tua mano.”Lui aggrottò le sopracciglia, irritato dall’accusa e dalla sicurezza con cui lei lo affrontava.
“Non mi appartiene l’abitudine di negare le mie azioni. Ma non dimenticare che sei tu a giocare tra due fuochi.”La tensione nella stanza era palpabile, come una corda tesa pronta a spezzarsi.
La ragazza lo fissó quasi sfidandolo, ma nei suoi occhi c’era anche un dolore che Filippo non riusciva a ignorare.“Se continui così… sarai tu stesso a distruggere ogni cosa. E non ti resterà niente, tranne che la tua ombra.”
Il giovane incrociò le braccia, il volto impassibile, ma quelle parole gli fecero male.
Sapeva che ogni sua scelta lo allontanava da ciò che desiderava davvero, ma non poteva fare altrimenti."Non sai nulla di ciò che significa per me la mia famiglia, Giulia. Tu parli di cose che non puoi comprendere," rispose gelido.
"Io faccio quello che devo fare, e non ho bisogno della tua approvazione."Giulia continuó a fissarlo, con una miscela di amarezza e disprezzo.
"Non sai quello che fai, Filippo," disse, la voce leggermente incrinata.“Se sei venuta qui per salvarmi da me stesso, sprechi solo il tuo tempo. La mia strada è tracciata, e non c’è spazio per i rimpianti,” rispose lui, con una durezza che celava una fitta di vulnerabilità.
Lei si voltò verso la porta, ma non prima di lanciargli un ultimo sguardo, colmo di tristezza e sfida. “È proprio questo, Filippo. Non sei l’uomo che credevo. E forse… non lo sarai mai.”
Quando la giovane uscì dallo studio, un silenzio pesante ricadde nella stanza.
Filippo rimase immobile, incapace di muoversi, come se quell'ultimo sguardo gli avesse strappato un pezzo della sua anima.
La villa, prima imponente e sicura, gli appariva ora vuota, come un guscio privo di calore.
![](https://img.wattpad.com/cover/380887886-288-k315470.jpg)
STAI LEGGENDO
Prega per me
Narrativa generaleNella Verona più oscura, dominata da segreti e rivalità famigliari, Giulia Fini, una giovane donna dalll spirito ribelle e dall'indole fiera, si trova improvvisamente trascinata in un gioco di potere. Una sera, per caso, si scontra con Filippo Guerr...