Il fratello della mia migliore amica è uno stronzo!

Mi chiamerai (2)

Sono passati esattamente due giorni, sono stati davvero terribili, non ho avuto la forza di andare a lavorare, o di fare qualsiasi altra cosa mi dicessero i miei amici o familiari. Ho passato gran parte del mio tempo con l'amore della mia vita a tenerle compagnia in ospedale, e poi sono stato a casa a passare notti insonni, questi sono gli unici posti che ho frequentato. Ma oggi sono più positivo, la mandano a casa.

Come ogni mattina sono le 7 ed io sono già qui, ho appena parcheggiato la macchina e mi avvio verso la struttura.
Arrivo nella stanza e lei come sempre dorme tranquilla a differenza mia che continuo a passare le notti in bianco. Non vedo l'ora di portarla a casa nostra, ieri le ho parlato un pò, le ho detto che condividiamo l'appartamento, ho dovuto inventarle un paio di cazzate tipo che siamo in affitto e quando abbiamo preso questa decisione è stato più che altro per dividere le spese ed arrivare a fine mese, e cose varie, mentre invece non c'è nessun affitto. Mi sento un verme a doverle mentire anche su cose sciocche. Poi è venuta a trovarla anche Luca con sua moglie e quindi Vicky ha saputo che ha un lavoro e il resto. La cosa che in questi giorni mi ha stranito di più è stata il fatto che il dottore ha permesso che sapesse del divorzio dei suoi genitori, non il motivo ovviamente, ma non capisco perchè questo può saperlo e di me no, alla fine credo che come emozione sia più forte il divorzio che il fatto di essere fidanzata. 

La vedo muoversi e poco dopo apre leggermente gli occhi per poi richiuderli.

"Buongiorno principessa!" le dico sorridendo e lei si nasconde sotto al cuscino

"Non posso avere sempre certi risvegli" dice e noto che sorride

"Ti fanno così schifo?" ci scherzo su

"No no, anzi ..."

"Anzi cosa?"

"Nulla" ride per poi scoprire il suo volto "Buongiorno a te, ti vedo un pò troppo felice"

"Beh è il minimo visto che la mia migliore amica torna a casa"

"si finalmente, sono curiosa di vedere in quale buco abitiamo"

"Hey vedi che è un castello non un buco" E' il nostro castello mia piccola principessa.

"Mhm mhm" mi prende in giro per poi ridere, adoro quando lo fa.

"Potrebbe uscire signorino? Devo visitare la paziente" Arriva il dottore guardandomi male. Annuisco ed esco deciso ad andare a prendere un caffè. Dio mio mi sta sul cazzo quello, ogni volta mi guarda male come se gli dia fastidio la mia presenza, è davvero antipatico. Aspetto che le due signore davanti a me finiscano e prendo il caffè. Mentre lo mescolo noto che mister voglio farmi odiare da malik è uscito dalla stanza, ha fatto più in fretta del previsto.

Trovo Vicky in piedi intenta a sistemare le sue cose. 
"Caffè?" mi chiede ed io annuisco

"Vuoi?" le chiedo

"No grazie" scuote la testa ma poi resta a fissarmi.

"Ho qualcosa che no va?"

"Ho cambiato idea, voglio assaggiarlo, non ricordo come è" dice

"Tieni lunatica" gli passo il bicchierino e lei ne assaggia un pò

"Non male, me lo andresti a prendere uno?"

"E perchè invece non vieni anche tu così cammini un pò? Stai sempre a letto e mi sembri un'invalida. Ma non ti fanno male le ossa?"

"Beh in effetti si.." mi prende sotto braccio "Andiamo.. Offri tu vero?"

"Come vuoi" Per te amore mio faccio questo ed altro. Ho una voglia di baciarla assurda.

"Il dottore mi ha detto che a mezzogiorno posso uscire" mi dice felice ma allo stesso tempo ha un velo di tristezza. Perchè? Non capisco, dovrebbe essere felice di andare via da qui "Però non potrò venire con te" Risponde ai miei pensieri, ma se stava zitta era meglio.