Credo di star esaurendo.
Sono stata quattro giorni in ospedale e, davvero, credevo di avere le bambine più calme e buone del mondo. Credevo sì, perché non è così. Quattro giorni in ospedale e nessun lamento, nessuno strillare eccessivo, dormivano tranquillamente e pure quando stavano sveglie erano tranquillissime. Arrivate a casa hanno venduto l'anima al diavolo.
Due settimane che siamo a casa e due settimane d'inferno. Non so nemmeno quando è stata l'ultima volta che ho dormito veramente, e Zayn sembra un barbone: capelli sempre spettinati, barba incolta e occhiaie quasi quanto le mie. Quelle due piangono in continuazione, smette una e inizia l'altra, e per farle calmare ce ne vuole.
Inizialmente pensavamo di essere noi a non esser capaci di capirle e calmarle, ma poi abbiamo chiesto aiuto ad Anna -Sofia è sempre calma con lei- ed anche lei ha detto 'Ci rinuncio', così come Marisa e Roberta.Stanotte Sarah non ha smesso un secondo di piangere, e stamattina alla visita col pediatra è venuto fuori che ha le coliche. Peggio di così non può andare.
Le ha prescritto delle gocce a base di erbe da dare dopo ogni poppata e, credetemi, spero le facciano davvero effetto, almeno per un'ora dorme.Riesco a mangiare velocemente un piatto di pasta con l'olio che ha preparato Zayn, mentre tengo tra le braccia Sarah che si lamenta, ma stranamente non piange. Elena dorme, da circa due ore per mia fortuna. Ma neanche il tempo di pensarlo che la sento piangere. Bevo un bicchiere d'acqua e mi alzo per andarla a prendere, mollando prima Sarah a Zayn.
"Puntuale per la cena." dico prendendola in braccio.
La porto in salotto, mi siedo sul divano e mi sistemo per farla mangiare. Una volta attaccata al seno si zittisce.
"Ma porca -..." sento Zayn imprecare dalla cucina.
"Che succede?" chiedo, ma in fondo so già che è l'ennesimo pannolino della giornata da cambiare, e mi vien da ridere.
"Vuole farmi rigettare gli spaghetti" dice e poi mi passa davanti per andare nella cameretta a cambiare Sarah, lasciando una scia di odore per niente gradevole. La sua espressione non è delle più gioiose, odia cambiare i pannolini.
Dopo 5 minuti abbondanti torna, con una bambina bella profumata, ma che nonostante ciò continua a lamentarsi.
Finisco di allattare Elena e facciamo a cambio.
"Posso farla dormire?" mi chiede il paparino ancora inesperto.
"Il ruttino prima." gli ricordo.
"Giusto" inizia a passeggiare per la stanza mentre le massaggia la schiena.
"Mi prenderesti le gocce che sono ancora in borsa?" chiedo, ed in silenzio lui lo fa, soffermandosi per un attimo a guardare non so cosa. Poi si gira e si avvicina a me porgendomi le gocce.
"Mi odia. Anzi, mi odiano, è ufficiale." si lamenta dopo un paio di minuti. Cerco di capire cosa abbia, e poi mi accorgo del rigurgito sulla sua spalla. Poverino, oggi non è proprio la sua giornata.
"E' normale, può succedere." trattengo una risata vedendo la sua faccia schifata.
"Che schifo." borbotta mentre cerca di ripulirsi.
Finita la poppata anche per Sarah, ruttino fatto e le somministro le gocce, poi cerco di farla addormentare con dei massaggi sulla pancia, proprio come mi ha consigliato il pediatra. Dopo mezz'ora cessa di lamentarsi e chiude gli occhi, e finalmente in casa regna la pace.
Zayn è già andato a letto da 10 minuti, io invece decido di fare una doccia e poi vado a letto. Sono giusto le 9 di sera, ed io non vedo l'ora di chiudere occhio.
Mi stendo sul letto, trovando Zayn ancora sveglio. Sdraiato, solo in boxer, con un braccio sotto la testa, ed è come se mi stesse aspettando.
"Perché non dormi?" chiedo mettendomi comoda con la testa sul suo petto.
"Volevo parlarti di questo" esce da sotto il cuscino la bozza di partecipazioni leggermente stropicciata che avevo fregato tempo fa ad Alice. Quasi nemmeno ricordavo più di averla.
"Era ancora nella mia borsa?" chiedo, e lui annuisce.
"L'hai scelta per noi?"
"L'ho solo fregata ad Alice, mi piaceva e l'ho tenuta."
"Piace anche a me." dice, ed io mi giro a guardarlo. Sta sorridendo mentre mi guarda. "Per me va bene, possiamo farlo quando vuoi."
"Cosa? Sarebbe una proposta di matrimonio questa? Andiamo Malik, puoi fare di meglio." lo beffeggio scherzosamente.
"Hey!" mi pizzica un fianco "Vuoi un'altra proposta? Non te ne basta già una?"
"Se vuoi farne due va bene uguale."
"Someri, non te ne farò una seconda. Hai già accettato la prima." Immaginavo già una risposta del genere.
"Malik, paura che io rifiuti la seconda?" lo sfido, inutilmente devo dire.
"Non ne avresti il coraggio." Mi bacia. Una lunga serie di dolci baci che vorrebbero portarci lontani, ma la stanchezza ha la meglio su di noi.
"Meglio riparlarne domattina." mormoro dopo aver fatto una sbadiglio.
Mi allontano dal suo petto e così entrambi ci sistemiamo per dormire. Io crollo subito, lui penso pure, non ne ho idea.
Abbiamo giusto due ore di tranquillità, due ore prima che Elena attacchi il suo allarme e a seguito Sarah. Ci risiamo.
Mi meraviglia però il fatto che abbiano tenuto la bocca chiusa per due ore, il massimo a cui arrivano solitamente è un'ora e dieci minuti, fanno progressi eh.
"Nooo!" diciamo all'unisco mentre alziamo di scatto il busto.
_________________
Poveri Vicky e Zayn, non hanno pace con queste gemelle.
Come va ragazzi?
STAI LEGGENDO
Il fratello della mia migliore amica è uno stronzo!
FanfictionLEI: Più crescevamo, io e lui, e più passavamo il nostro tempo insieme. Facevamo la qualunque insieme. ---- Ma poi tutto è cambiato. L'ho odiato, lui aveva distrutto tutto ciò che eravamo da una vita. LUI: Mi ricordo come eravamo e mi man...