Il fratello della mia migliore amica è uno stronzo!

Morirai prima tu (2)

"Mamma dove sono le pillole?"

"Dove erano prima, no?"

"No, non ci sono"
Sono entrata in camera per andare a dormire e non le ho trovate più, non sono dove le avevo lasciate oggi.

"Oh andiamo Victoria non scherzare" dice entrando nella stanza, "Oh diavolo, non ci sono davvero. Quel fottuto Malik, me la pagherà" dice portandosi le mani in testa

"Cosa centra lui?" chiedo confusa, lui non è stato qui oggi, o almeno credo. Inizio ad avere anche vuoti di memoria giornalieri, invece di migliorare sembra che stia solo peggiorando.

"Nulla"

"Mamma non mentire"

"Non sto mentendo" dice e va via. Ogni volta mi lascia in un mare di dubbi e domande.

-Pov. Zayn-

"Ecco a te" dice Liam consegnandomi quei maledetti farmaci, "E' stato abbastanza facile, credevo peggio" sorride compiaciuto per aver compiuto perfettamente la missione.

"Lei come sta?" chiedo, anche se già so bene la risposta.

"Vorrei dirti che sta bene, che è in perfetta forma ma, no, non lo è affatto. È distrutta, sta per cedere Zayn"

"Spero di non arrivare troppo dardi, devo salvarla" dico ricevendo una pacca di compassione sulla spalla. Diamine, sapevo non fosse in belle condizioni, ma sentirlo dire è straziante. "Va bene" sospiro "Mamma, ragazzi andiamo" dico richiamando Theo e Steven.
Entriamo in macchina, io alla guida, mia madre accanto e i due dietro. Ci dirigiamo verso l'ospedale.

Una volta arrivati mia madre va a controllare quale sia l'infermiera di turno e per fortuna nostra troviamo la cara El... Ele.. Eli... Vabbè quella lì. Saliamo al terzo piano e mia madre parla con lei, le spiega un pò la situazione e non nascondo il fatto che resta shockata, ha paura di perdere il lavoro per ciò che stiamo per fare però ci fa entrare e ci fa anche da palo in caso arrivi qualcuno.

Steven ci spiega come sistemarle, mentre lui controlla dal computer. Perdiamo giusto una quindicina di minuti per finire. Stiamo per uscire ma sentiamo delle voci, il che mi preoccupa.

"Ssh" dico spegnendo la luce

"Non credevo avesse il turno di notte oggi" sento da fuori

"Infatti è così, penso solo di aver dimenticato il cellulare qui, non lo trovo da nessuna altra parte "

"Oh ma andiamo a prendere un bel caffè dottore" mia madre

"Ma veramente.."

"Andiamo, non può dire di no a due belle signore"

"E va bene, ma giusto perchè siete di bella e buona compagnia"

Appena sento silenzio, apro piano la porta, guardo se abbiamo via libera e dopodiché scappiamo a gambe elevate.

"Dio mio me la stavo per fare sotto" dice Theo cercando di prendere fiato, una volta arrivati al parcheggio.
Aspettiamo mia madre e poi torniamo alla base dopo quasi un'ora, dove trovo anche il padre di Vicky e Anna. Le ragazze hanno cercato di dare una ripulita alla casa, anche Anna ha contribuito per quel che mi hanno detto, e davvero non so proprio come ringraziarle.

A fine serata rimaniamo solo io e Steven a guardare quel maledetto computer, ma l'unica cosa che abbiamo scoperto finora è stata la telefonata della strega in cui si danno appuntamento, in quel luogo, a domattina alle 9. Alla fine crollo esausto sul divano.

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Giorno dopo..

"Cazzo Zayn svegliati" Mi scuote qualcuno, ma inizialmente non capisco, "Zayn la puttana ha anticipato, svegliati!"