Il fratello della mia migliore amica è uno stronzo!

baby or not? (2)

-Pov. Vicky-

"Domattina vieni a prendermi tu per il lavoro?" chiedo a Zayn una volta arrivati davanti casa di mia madre.

"Domani pomeriggio, la mattina è un pò più impegnativa e non è il caso che la faccia tu, dopo appena ti rimetti in sesto farai i turni normali ma per ora è meglio così, non è per cattiveria"

"No, hai ragione, poi tu sai cosa è meglio."

"Già.."

"Comunque guidi meglio tu che Alice" dico e lui ride

"uhm.. non è una novità ma grazie del complimento" dice per poi guardarsi intorno e aggiungere "Cioè ... se lo era"

"Si, lo era" sorrido e dopo avergli dato un bacio sulla guancia esco dalla sua auto e vado a casa.
Oggi mi ha fatto passare una bellissima giornata, casa nostra è davvero bella, ma ciò che non capisco è perchè mia madre continua a dire che io vivo con lei e non con lui. Diamine si capisce benissimo che quello è il mio posto. Sono così confusa ma nonostante questo sono felice perchè oggi ho ricordato qualcosa in più, certo non è che possa servire a qualcosa però già è un passo avanti.

Poi il fratello di Zayn è dolcissimo, e mi ha come dato l'impressione che tra me e suo fratello ci sia stato qualcosa di più, "Lui è geloso di te", "Quando dicevi che preferivi me a lui, si arrabbiava", "Diceva che tu eri sua io invece dicevo che eri mia, e tu poi mi coccolavi e a lui no". Queste frasi dette dal piccolo Blain mi hanno fatto venire tanti pensieri, e oltre questo anche quando ho aperto l'armadio ed ho preso un vestito che mi piaceva particolarmente zayn mi ha detto: "Questo te l'ho regalato io" , questa frase mi ha fatto sorridere e portato a pensieri strani. Ma magari è tutta una paranoia la mia. 

Improvvisamente un altro flash, Zayn con una rosa in mano. Prendo quella pillola, voglio ricordare di più, e invece puff.. sparisce tutto. E' solo l'inizio e già non ce la faccio più, di questi flash che vanno e vengono, anzi spariscono.

"Victoria? Sono a casa, dove sei?" arriva mia mamma a distrarmi.

"Sono qui" dico uscendo dalla mia stanza.

"E quei vestiti da dove gli hai presi?" dice notando che non ho più quelli di stamattina.

"Li ho presi da casa di Zayn" ammetto

"Sei andati lì da sola o ti ci ha portato qualcuno?"

"Lui"

"Victoria dovresti frequentare di meno quel ragazzo"

"Perchè?" Non capisco cosa ha contro di lui?

"Non c'è un motivo"

"Ma è un mio amico, e poi non ha fatto nulla di male, solo darmi i miei vestiti"

"Quelli non sono i tuoi, i tuoi sono quelli che hai dentro l'armadio" alza un pò la voce

"ok, però non gridare, per favore"

"Si scusami, ho avuto una giornata pesante" annuisco e mi siedo a tavola aspettando che lei serva la cena già pronta che ha preso da qualche servizio di asporto. 

"Domani riprendo a lavorare" dico per poi addentare un pezzo di pane.

"Cosa?" dice facendo cadere rumorosamente la forchetta. "Tu resti a casa" Sta scherzando per caso?

"Per quale motivo?"

"Perchè... beh.. sei ancora debole"

"Ma se io mi sento bene, posso andarci tranquillamente"

"Ehm allora dipende come ti senti domani vediamo cosa fare"

"ok" ci andrò... mi sento benissimo, forse meglio di lei.