Nonne scatenate (3)

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Dopo una mattinata stancante passata a lavoro, con Zayn abbiamo qualche ora per riposare, prima che lui vada a lavoro.
E' venerdì, e lui lavorerà fino a tardi, quindi probabilmente passerò la serata con Alice a guardare qualche film o a spettegolare mangiando schifezze come da routine ogni venerdì, oppure a seconda dei suoi impegni mi toccherà passare la serata sola soletta. Più tardi la chiamerò per sapere i suoi programmi.

Io e Zayn siamo comodamente sdraiati sul letto, ed io sto per chiudere gli occhi e fare un pisolino, quando suona quel maledetto campanello. 
Vorrei ignorarlo, ma appena ricordo la chiamata di ieri sera scatto seduta. 

"Oddio Zayn, me n'ero dimenticata. Sistemati, saranno Anna, Roberta e Marisa."

"Cosa? Perché tutte loro?"

"Non ne ho idea, so solo che lo avevo tolto di testa." lego i capelli disordinati in una coda fatta come meglio posso. "Muoviti!" lo richiamo appena sento per la seconda volta il suono del campanello.

Lui si alza e dopo aver indossato un maglietta mi segue mentre vado ad aprire. 

Entrano come previsto tutte e tre. Ci salutano e senza fiatare si accomodano sul divano, mentre io prendo posto sulle gambe di Zayn che si è da poco seduto sulla poltrona. 

"Come state?" ci chiede Anna.

"Tutto bene e voi?" parlo io.

"Non c'è male" Marisa

"Si, tutto a posto" Roberta

"Si va avanti" Anna, sempre col sorriso in faccia, si accarezza la pancia più o meno grande quanto la mia.

"Quale onore di avervi tutte qui, cosa è successo?" è Zayn a parlare per primo.

"Alice non vi ha detto nulla?" chiede Roberta, e Zayn scuote la testa in segno di negazione.

"A parte che vi litigate per non so cosa." aggiungo io, e loro si guardano in faccia e poi tornano a guardare noi "Quindi cosa succede?" continuo.

Iniziano a discutere su chi deve spiegare la situazione, e per un momento sembra che debbano linciarsi. 

Io e Zayn ci scambiamo delle occhiate confuse. 

"Sono matte queste" mormora lui, ed io annuisco. Lo sono davvero, non capisco proprio che problema abbiano.

"Parlo io, state zitte." Marisa alza la voce mentre contemporaneamente si alza in piedi, e le altre si zittiscono. "Scusateci" si passa una mano sui pantaloni, come per lisciarli, e poi torna a sedersi. "Sono due giorni che discutiamo su cosa regalarvi." finalmente le cose si fanno più chiare "Ognuno di noi aveva pensato al passeggino con tutto il completo, ma non ci mettevamo d'accordo su chi dovesse farlo, e chi fare altro. In ogni caso volevamo farvi una sorpresa, ma poi Anna ha detto che parlando con te tempo fa tu le avevi detto di volerlo scegliere con Zayn, quindi l'idea della sorpresa è saltata." annuisco e le faccio ceno di continuare "E poi ieri mattina, sua figlia" indica Roberta, "Ha detto che già qualcosa ce l'avevate, e che era meglio chiedere a voi. Tutto qui." finisce di spiegare.

"Ed è vero. Alice e Niall ci hanno già regalato la culla e il box giochi" dice Zayn.

"Bene, quindi cosa possiamo regalarvi?" chiede Anna.

"Ma non c'è bisogno che ci regaliate nulla." dico io.

"No! Saranno sempre le nostre nipotine, dobbiamo regalarvi qualcosa che lo vogliate o meno." Marisa.

"Già, quindi meglio che ci dite cosa vi serve." Roberta.

Continuiamo a dire di no tra una discussione e l'altra, ma ad un certo punto capiamo che se non decidiamo a scegliere queste qui ci faranno perdere il lavoro.

"D'accordo." dico esasperata "Abbiamo deciso di prendere i passeggini separati, quindi Anna e Marisa, a voi assegno questi." 

"Ed io cosa faccio se il resto lo avete già?" Roberta si lamenta, e per un attimo mi sembra sua figlia.

"Tranquilla, ci manca ancora quel coso per cambiare i pannolini, quello non lo abbiamo." parla Zayn 

"Intendi il fasciatoio?" chiede lei.

"Non so come si chiama, ma credo sia quello."

"Sì, oppure i seggioloni" mi viene in mente di getto "Ci serviranno." dico io.

"Già, è vero, ci serviranno" riflette Zayn "Quindi sei libera di scegliere."  e lei annuisce d'accordo.

"Perfetto" dice

"Bene, allora quando siete liberi per andare a sceglierli?" ci chiede Anna.

"Il nostro unico giorno libero per entrambi è Lunedì. A voi va bene?" chiedo. In fondo era già programmato di andarci. 

Tutte confermano, e finalmente vanno via senza più discutere, né altro. Evidentemente erano venute solo per quel motivo. In ogni caso devo dire che non le avevo mai viste così accanite, soprattutto tutte e tre insieme. E' stato strano, lo ammetto. Le mie bambine avranno delle nonne scatenate.  

"Il mio portafoglio si sente più rilassato adesso" esclama Zayn, ma io inizialmente non capisco. 

"Che intendi?" chiedo

"Sai quanti soldi ci risparmiamo con questi regali? Tanti!" Beh.. in effetti ha ragione. Annuisco con la testa. 

Zayn dopo poco va a lavoro, ed io nel mentre cerco di organizzare la mia serata con Alice, e fortunatamente ci riesco. Mi dice che porterà lei la pizza e così mi risparmio anche di cucinare. 
Passo il resto del pomeriggio a sistemare casa, e così, in men che non si dica, si fanno le 8 di sera e la mia cara amica è già seduta nel mio salotto, con una fetta di pizza fumante in mano, ed io accanto a lei nella medesima situazione. Non guardiamo film, né spettegoliamo come succede di solito, ma, visto che siamo sole e in tranquillità, ne approfittiamo per parlare di qualche altro dettaglio che le resta da organizzare per il suo matrimonio. E parlando parlando si arriva al suo addio al nubilato. 

"Vorrei evitare di farlo" dice "Però lo farò, perchè so già che Steven e quell'altro idiota di Harry stanno organizzando qualcosa per Niall, ed ho paura a sapere realmente cosa." la sua espressione sembra molto contrariata.

"Dici che ci andranno pesante?" chiedo, anche se già immagino la loro serata.

"Non lo dico, lo so, li conosco. Poi soprattutto Harry, dopo anni di sopportazione in classe.." alza gli occhi al cielo "Quello è capace di tutto, non si ferma davanti a nulla."

"Povera te."

"No, no.. povero Niall, se combina qualcosa lo rovino per la vita. Meglio che sta attento."

"Se vuoi consigli sono qui, sai che sono pericolosa per certe cose" rido pensandoci, e lei con me. "In ogni caso, avrai pure tu una bella serata."

"Mi basta una serata tra amiche, una serata tranquilla. Non voglio nulla di esagerato."

"Non preoccuparti, vedrò cosa fare." dico con un ghigno. 

  Alice intorno alle 10.30 è andata via, perché doveva vedersi con Niall prima di tornare a casa, ed io sono rimasta sul divano ad aspettare Zayn davanti alla tv.
Il tempo passa, e solitamente il venerdì sera intorno alle 11 -11.30 finisce e torna a casa, ma questa volta invece sta ritardando più del previsto. 

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Passate a leggere la mia storia: Quegli occhi azzurri come il ghiaccio.

Il fratello della mia migliore amica è uno stronzo!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora