Nulla È Come Sembra

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Sulla spiaggia proprio difronte alla loro casa, sdraiato sul lettino sotto l'enorme ombrellone, c'era Stefan che cercava di nascondersi da quella casa. Non sapeva perché non volesse tornare, ma sapeva che Katherine voleva parlare della notte scorsa, ma lui non sapeva cosa dirle.

Mentre guardava l'immensità dell'oceano e le onde che si infrangevano sulla riva poco distante da lui, vide un ragazzo correre incontro ad una ragazza sul bagnasciuga e sorrise, distraendosi dai suoi pensieri.

Poco dopo prese in mano il diario, continuando a guardare i due ragazzi che si abbracciavano e che parlavano non lasciandosi mai la mano, ed iniziò a scrivere:

Oggi non è una giornata migliore di ieri sera, i demoni del mio passato sono ancora lì...
(poi tirò una riga sopra alla frase)

No, anzi, stamattina sono felice perché nonostante tutte le cose terribili che io le abbia detto lei ancora mi vuole e sono felice di questo perché ieri sera è stata la notte più strana della mia vita. Ho finalmente ottenuto quello che volevo e sono felice, ma stamattina ho avuto paura di dirglielo. Non mi chiedere il perché, non avrei una risposta, ma quando ha bussato alla porta mi è preso il panico. Ha detto a Jessy che non ero in casa e mi è venuto un flash, come di una cosa già vissuta e sono fuggito. Ma adesso è diverso. Quando la vedrò prenderò il coraggio e mi scuserò.

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