Planet Romeo ⚓︎ l.s. mpreg

Dodici

"Tu aspetti- cosa?" sbotta Harry, sgranando gli occhi ed allontanandosi di qualche passo da lui.

Louis si morde istintivamente le labbra ed annuisce, incapace di formulare una frase di senso compiuto.

Sapevo che sarebbe andata così, pensa mentre osserva il riccio scuotere energicamente la testa, gesticolando ampiamente.

"No, Louis, no" dice poi, portandosi una mano fra i capelli, scompigliandoli nervosamente. "È impossibile"

"Non lo è" sussurra, abbassando lo sguardo e puntandolo sul pavimento.

"Tu... Cos'hai intenzione di fare? gli chiede l'uomo, dopo qualche secondo di silenzio.

Non lo so, Harry. Cosa dovrei fare?

"Non lo so" scrolla le spalle e porta le mani ad accarezzarsi la pancia impercettibile, d'istinto.

E tu, Harry, cos'hai intenzione di fare?

Sente lo sguardo di Harry bruciargli addosso. Sente i suoi sospiri pesanti. Sente le sue dita sotto al suo mento. Sente le sue parole ferirlo.

"D-devi liberartene" mormora, puntando lo sguardo nel suo. Sembra deluso, arrabbiato. "Io non posso, Louis" continua, stringendo la presa sul suo viso.

"M-mi fai male, Harry" sussurra, socchiudendo gli occhi per qualche secondo. Harry allenta le dita e "Scusa" dice, prima di "Ho una famiglia" aggiungere.

"Lo so" risponde istintivamente Louis, pensando che no, non si è dimenticato del bel quadretto che ha visto qualche giorno prima in quel negozio.

"Ho una figlia e no, non posso. Non posso" continua, scuotendo nuovamente il capo.

"Sbarazzatene, per favore" e così dicendo si allontana dal suo corpo completamente, lasciandolo lì, davanti alla porta con le lacrime agli occhi ed una voglia incredibile di urlare, di prenderlo a pugni e mandarlo a quel paese.

Ma non lo fa, perché Harry è già uscito da casa sua ed ha sbattuto l'uscio, fregandosene altamente di lui e di tutto il resto.