Ventiquattro

10.5K 748 74
                                    

Harry batte ripetutamente il piede sul pavimento. È nervoso e nessuno, ancora, gli ha fatto sapere come stanno Louis e il suo bambino.

Si passa una mano fra i capelli e sospira, cercando di calmarsi e di pensare positivo. Se fosse successo qualcosa di brutto lo avrebbero sicuramente già avvertito.

Ma sono passate tre ore e ha bisogno di vedere Louis, di stringerlo a sé.

Sarebbe entrato in quella stanza, se solo non fosse stata affollata da uno spropositato numero di infermieri.

Avrebbe voluto vedere il suo bambino venire alla luce.

Sospira di nuovo ed alza lo sguardo, spostandolo verso sinistra, lì dove la stanza si trova.

Scorge la porta aprirsi e rivelare un sorridente dottor Payne che, lentamente, gli va incontro.

Harry si alza immediatamente in piedi e "Come sta?" chiede, torturando un lembo della maglietta che indossa con le dita.

"Perché non controlli tu stesso?" risponde l'uomo, sorridendogli calorosamente.

Harry annuisce e lo supera, facendolo ridacchiare appena, forse per la velocità con cui si è spostato da lì all'entrata della camera. Ma non gli importa.

Entra dentro e raggiunge velocemente Louis, sedendosi accanto a lui sul letto, fregandosene delle persone che, attorno a loro, stanno svolgendo il proprio lavoro.

"Lou" sussurra, accarezzandogli la fronte. Gli occhi gli si fanno immediatamente lucidi. Louis sta stringendo il piccolo Jonah fra le braccia e... È bellissimo.

Louis alza lo sguardo e sorride, sporgendosi appena per baciarlo sulle labbra.

"Non è bellissimo?" domanda retoricamente, cullando il bambino fra le braccia.

"Lo è, lo è davvero"

"Ed è nostro, mio e tuo" mormora Louis, poggiando la testa contro la sua spalla. "Non vedo l'ora di portarlo a casa"

Harry sorride, passando un braccio attorno alle sue spalle. Si perde a guardare le due meraviglie che ha accanto.

Vi amo, vi amo tantissimo, pensa, osservando gli occhi di Jonah aprirsi e studiare le loro figure, sbattendo lentamente le palpebre.

"Ehi, fagiolino" sussurra Louis, avvicinando il viso di Jonah al suo, per sfioragli il naso con il il suo. "Guarda chi c'è qui" aggiunge poi, tornando a guardare Harry.

"Ciao, piccolino" dice, carezzandogli lievemente la testa, in modo delicato.

"Benvenuto in famiglia, piccolo Jonah" continua, rafforzando la presa attorno alle spalle di Louis che lo guarda con gli occhi lucidi.

Planet Romeo ⚓︎ l.s. mpregDove le storie prendono vita. Scoprilo ora