Planet Romeo ⚓︎ l.s. mpreg

Venticinque

Quattro mesi dopo...

Louis sbadiglia, stiracchiandosi appena. Si gira su un fianco e ciò che vede lo fa sorridere.

Harry sta accarezzando lentamente la schiena di Jonah, mentre quest'ultimo dorme beatamente sul suo petto.

"Ehi" sussurra, avvicinandosi a loro.

Harry sorride ampiamente e "Buongiorno, amore" dice, sfiorandogli le labbra con le sue; un tocco leggero che fa rabbrividire entrambi.

"Come mai già sveglio?"

"Jonah si è svegliato presto, stranamente, quindi l'ho fatto anche io. L'ho fatto mangiare, gli ho cambiato il pannolino e ci ho giocato un po'" lo informa. "Poi si è addormentato in questa posizione e non me la sono sentita di spostarlo" aggiunge, spostando un braccio dietro alle sue spalle, per stringerselo più vicino.

"Vai a lavoro oggi?" chiede poi, poggiando la testa sul suo petto, attento a non scontrarsi con il piccolo Jonah.

"Sì, ma sul tardi. Ho chiesto mezza giornata libera. Tu, invece?"

"No, ho il giorno completamente libero; pensavo di passarlo a rotolarmi sul letto insieme a questo piccolo fagiolino" ride Louis, sfiorando il naso di Jonah con l'indice, cercando comunque di non svegliarlo.

Ha il sonno pesante in realtà, tant'è che anche nelle nottate movimentate fra lui ed Harry, il loro bambino non è mai stato un problema.

Vivono insieme da qualche mese ormai e tutto procede perfettamente. Spesso, durante il weekend, Meredith li raggiunge e passa con loro qualche giorno, facendo assaporare loro quell'aria di famiglia vera e propria, di quella completa.

Vorrei che questo durasse per sempre, pensa, mentre alza appena lo sguardo e lo punta in quello di Harry.

"Harry?"

"Mh?"

"Pensi che, uhm" si ferma un attimo, mordendosi il labbro inferiore. "Pensi che un giorno, non ora, in un futuro magari, potremmo allargare la nostra famiglia?" domanda, incerto.

Harry gli sorride, baciandogli la fronte. "Sì, sì. Possiamo fare tutto quello che vuoi"

"Tutto?"

"Tutto"