I Found Love in your Laugh [N.H] #Wattys2016

CapitoloVentuno- History

xx

No, non è domenica, e no, non sono scema hahaha. Buh mi andava di farvi un regalino c:

Enjoy the story,
All the love xx H

-Eddai, smettila i farne una tragedia, hai sempre detto che volevi farti bionda!- esclama Amnesia cercando di calmarmi. Affondo il viso tra le mani e mi appoggio con la faccia sul tavolo, mi brucia tutta la cute per via di quello stupido shampoo.

-Una cosa è dire di piacersi in un certo modo, un'altra è uscire dalla doccia e aver cambiato colore di capelli senza volerlo.- va a sedersi dall'altra parte e si rigira tra le mani la bottiglia di shampoo, leggendo l'etichetta all'esterno. -Che diamine è quella roba? E perché è nel nostro maledetto bagno?-

-E' lo shampoo di Megan, quello che le ha dato il parrucchiere per fare i colpi di sole, deve averlo lasciato qui l'ultima volta...- dice mostrandomi le istruzioni -e per di più, va applicato su singole ciocche, non su tutta la testa, per questo la bottiglia è piccola e puzza, è piena di acqua ossigenata. Dio ma come hai fatto a non accorgertene? Sa di ospedale-

-Non lo so, il mio era finito e ho preso la prima cosa che mi capitava. Non potrò mai più uscire-

-Ma dai, stai bene. E poi se davvero non ti piace puoi sempre andare dal parrucchiere a sistemare le cose- cerca di rassicurarmi, -Guarda il lato positivo, ora sei praticamente Niall versione femminile-

-Oh wow, questo si che è fantastico!- rispondo senza entusiasmo. Il mio telefono prende a vibrare insistentemente salvandomi da quella conversazione, lo afferro prima che possa farlo Amnesia.

Sono inondata di notifiche su Twitter, ma per la prima volta nella storia della mia vita da Directioner passano in secondo piano facendo spazio ai nuovi tre messaggi che mi sono arrivati da parte di Niall. Parli del diavolo e spuntano le corna. Non ho nemmeno il tempo di aprire i messaggi per leggerli che parte una chiamata, sempre dallo stesso mittente e rispondo automaticamente, anche se la mia amica è nella mia stessa stanza.

-Ehi?- dico, è stranissimo nonostante non sia la prima volta.

-Ciao, domanda super veloce. Conosci qualche, ehm, fan? Si lo so che può sembrare una richiesta un po' strana ma noi ragazzi stiamo facendo una cosa e...niente, sorpresa?- fisso lo sguardo su Amnesia, che si è seduta sul tavolo con le gambe che non toccano terra e mi gesticola costantemente per capire con chi stia parlando. Sorrido involontariamente e rispondo positivamente, confondendola ancora di più.

-Perché stai facendo quella faccia da ebete?- mi chiede lei, non sapendo come mimare la frase. -E' quel ragazzo? Ommiodio, passamelo, devo parlarci urgentemente.

-Quale faccia da ebete?- Niall continua a parlare inconsapevole del fatto che stia avvenendo una lotta tra me e la mia coinquilina, che cerca di sfilarmi il telefono da mano. Maledizione a lei e alle sue braccia lunghissime, mi ruba il cellulare e scappa in salotto, precisamente sopra il divano.

-Ascolta, non ho idea di chi tu sia, ma Edith continua a dirmi che siete solo amici. Bene, sappi però che se la vedo tornare a casa con la sua verginità compromessa...-

-AMNESIA!-

-...o anche soltanto triste, io ti troverò e ti farò il culo a strisce. Intesi?- continua il suo discorso come se nulla fosse, mettendomi una mano sulla fronte per allontanarmi. Senza farlo a posta, nel girarsi il telefono tra le mani, fa partire il viva voce mentre Niall risponde.

-Edith dice la verità, e sono il primo ad autorizzarti per ammazzarmi se la faccio stare male, parola mia- risponde divertito. L'espressione di Am si fa indecifrabile mentre ascolta quelle parole, e scrolla la testa confusa.