CapitoloCinquanta- Will you sing?

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Madonna ragazze sono MORTIFICATAAA
Ieri sera mi si è scaricato il telefono e non mi è partita la sveglia che mi ricordava dì aggiornare. Praticamente me ne sono accorta ora durante greco aiut. Sul serio non ho mai saltato un'aggiornamento e non voglio che pensiate che sia legato alla storia del capitolo precedente, mi sono solo dimenticata. Infatti sorreh parte due perché per farmi perdonare aggiorno subito, anche se perdono, non l'ho corretto né ho trovato un'immagine. Appena torno a casa sistemo tutto, intanto enjoy the story
All the love xx

Ogni volta che da bambina mia madre mi diceva qualcosa che non mi piaceva, semplicemente mi coprivo le orecchie e smettevo di ascoltarla. Quando morì la nonna feci la stessa cosa, anche durante la funzione, non staccai nemmeno per un'istante le mie mani dalle orecchie.

Probabilmente questa è una di quelle abitudini che non si perdono con gli anni, perché non ho mai smesso. Di certo ora non vado in giro con con le dita sulle orecchie, ma il concetto è simile.

Evito l'argomento e faccio finta che non esista.

Tecnicamente è la stessa cosa che abbiamo fatto io e Niall negli ultimi due giorni, nessuno di noi ha più parlato di quello che è successo il giorno dopo Natale, e quella stessa sera per la prima volta dopo tanto tempo abbiamo dormito in due letti separati, così come il giorno dopo e quello dopo ancora. Non è come se fosse distante ma...solo amico. Non che prima fossimo di più, ma lo noto da come limita il contatto ogni volta che può, non viene più a sedersi accanto a me solo per giocare con i miei capelli o per farmi il solletico. Scherza ancora, mi da a buona notte, mi abbraccia, ma è tutto come se fosse meccanico.

Ovviamente ho fatto finta di nulla, come sempre.

Sto fingendo anche ora, mentre sorrido amichevolmente alle persone d'avanti a me con un bicchiere di plastica pieno di coca cola in mano. I vecchi amici di Niall, appena hanno saputo che era tornato, hanno insistito molto per fare una sorta di festa in memoria dei vecchi tempi. Sarei voluta restare nel mio piccolo lettino con un libro, magari Colpa Delle Stelle, ad affogare nelle mie lacrime per la morte di Augustus. E invece no, imbucata ad una festa di giovani ubriachi in un angolino a disagio.

Come sempre.

Torturo il bordo del mio bicchiere sedendomi sul divano di tessuto logora accanto alla lampada dove sono appoggiata e raccolgo le gambe al petto affondandoci il mento, mentre guardo Niall abbracciare e ridere un gruppetto di sei o sette ragazzi. Continuano a battergli le mani sulle spalle e a scompigliarli i capelli, eppure non sembra affatto dispiaciuto.

-Lei è Edith- sono così presa a fissare il vuoto che quasi non mi accorgo del fatto che mi abbia appena presentata. Scuoto la testa per riprendermi e mi alzo con un mezzo sorriso e le mani affondate nelle tasche posteriori dei jeans. Vedo il ragazzo al suo fianco trattenere una risatina e tirargli una gomitata nascosta a cui lui risponde con un'occhiataccia. Abbasso la testa dondolandomi sui talloni in imbarazzo mentre nella casa di Chad, uno dei migliori amici di Niall, cala il silenzio se non per la musica usata come sottofondo leggero.

La sua mano si para sotto la mia visuale, riconosco subito il proprietario grazie al colore cioccolato della pelle, alzo lo sguardo e la stringo timidamente. Restiamo un attimo a fissare divertiti la diversità dei nostri colori, la mia pelle bianchissima in netto contrasto con la sua.

-La ragazza di cui tutti parlano- inizia con un grosso sorriso, ha i denti candidi. Spalanco gli occhi, la mia mano ancora nella sua e guardo Niall nervosa.

-Tutti?- domando. Chad rotea gli occhi al cielo liberandomi dalla sua presa ferrea, ma non cattiva, e si gira verso Niall.

-Come non potremmo se lui non fa altro che assillarci su quanto tu sia fantastica- scherza circondando le spalle del mio amico con il suo braccio, la differenza di altezza è comica. Sfrega il pugno contro la sua testa, Niall rosso come non mai scuote la testa contrario per smentire. -Quando inizialmente ci ha detto che aveva una nuova amica...vorrei dire di essere impallidito ma insomma- si indica la guancia con un'alzata di spalle,

I Found Love in your Laugh [N.H] #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora