Lo stomaco mi fa malissimo e la testa mi sta scoppiando. Mi sveglio sul mio letto ancora vestita, da sola con un cuscino in mezzo le gambe e uno tra le braccia. Mark e Lukas erano a pezzi, gli ho portato la cena appena qualche ora fa e si sono addormentati come dei bambini. Erano devastati e così piccoli. Mi sbrigo a vestirmi e scendo in sala pranzo per portargli la colazione. "Charlie, scusami vorrei dirti una cosa", la voce mi Clara mi fa rimbalzare. "Scusami ma vado di fretta" ammetto, "no aspetta è importate!","davvero me lo dici un'altra volta" e corro via. Il tempismo di questa ragazza mi sorprende sempre di più. Prendo le chiavi dalla tasca e apro. Stanno ancora dormendo. Lukas è a pancia in giù con un cuscino abbracciato al braccio sinistro, mentre Mark è scoperto con un braccio e una gamba che penzolano dal letto. Il suo viso assume una smorfia, mentre il braccio sinistro è sotto il cuscino. Starei lì a guardarlo per ore e ore. Ma stamattina sarà una giornata lunghissima e si devono svegliare. Tiro la tenda sul balcone e lo apro, oggi fa freddo. L'aria fredda colpisce il mio viso non appena la apro. Sento dei lamenti provenire dal letto. Non posso far altro che sorridere quando Lukas si sveglia, "ho portato la colazione" annuncio mentre Mark si gira e mette un cuscino sulla testa. "Grazie, davvero grazie di tutto.", "non devi nemmeno chiederlo."dico seria. Prende un piatto e inizia a mangiare mentre Mark dorme ancora, "stamattina dobbiamo sbrigare troppe faccende, svegliati". "Si qualche minuto" si lamenta. "Dai" continua Lukas. Sento vibrare il telefono. Un messaggio da Clara. ~ ti prego, é troppo importante.. Riguarda Mark.. Lui non è come pensi, ti devi spiegare prima che commetti uno sbaglio. ~ non rispondo. Questa ragazza mi da sui nervi, è più forte di me. Mark finalmente si alza, "Cristo."si lamenta.. "È meglio che vada.. Ci vediamo più tardi" dico e esco dalla porta prima che Mark possa controbattere, devo ordinare la cena e chiamare mia madre.
"Mamma?", "tesoro come va?" "Va benissimo voi come state?" "Tutto bene" "quando tornate? Mi mancate." "Tra una settimana tesoro, anche tu mi manchi, con Lukas come va?". Merda. "Ehm... In realtà mamma.. Ecco mi sono innamorata." "È una cosa stupenda tesoro e lui sembra un ragazzo serio" "no mamma non di lui.." "Cosa? E di chi?" "Si chiama Mark." "Mark? E Lukas?" "Lukas é carino.. Ma amo Mark." "E chi è questo Mark?" "È il fratello gemello di Lukas." Quasi mi viene da ridere. "Tesoro così mi confondi.." Scoppia a ridere. Passiamo la prossima mezz'ora a parlare di Mark e Lukas, mia madre sembra finalmente capirmi. Mi continua a ripetere di seguire il mio cuore.. La mia testa mi dice di restare con Lukas, ma il cuore appartiene a Mark. Sento bussare alla porta. "Chi è?" Urlo. "Sono Clara". Le do un pugno in faccia. Apro a metà la porta. "Senti voglio essere sincera con te, non mi interessa cosa hai da dire, io amo Mark. E niente farà cambiare questo." Il suo viso è sconvolto. "Lui ti ha solo preso in giro." Dice secca. Sembra così seria. "Come osi!" Alzo la voce, "lui le prende tutte in giro." La sua espressione si rattrista. "Ieri sera...Ecco ho visto Mark baciare un'altra. Non so chi fosse ma li ho visti.", "Mark non lo farebbe mai.." Ne sono sicura. "Mark non può avere una relazione seria, non l'ha mai avuta è mai la avrà. Anch'io lo amavo. Ma mi ha tradito con te.. E adesso" " ti prego non dire altro." "Mi dispiace così tanto.." Le chiudo la porta in faccia. Non ci credo. E se diceva la verità? Dovrei chiederglielo? Gli è appena morto l'uomo più importante della sua vita, sarei una stronza. Eppure.. Se fosse vero? Mi ha preso in giro per tutto questo tempo? Distolgo velocemente i pensieri e ordino delle pizze. Mi affretto verso la camera di Mark e Lukas e li sento parlare. Non voglio disturbarli.. Decido di ripassare più tardi finché non sento pronunciare il mio nome. "Charlie?" , "cazzo Mark. A me piace seriamente. Non fare lo stronzo. Dimmi se provi qualcosa per lei. Ho visto come la guardi e anche lei ti guarda in quel modo... Cosa è successo?" O mio dio. Per un attimo spero che Mark gli dica che mi ama, che mi vuole e che io voglio lui. Ti prego, io non riuscirò mai a dirglielo. "Io.." Sibila. "Ti piace? Ci sei già andanto a letto non è vero?", la voce di Lukas è piena di rabbia. "No.. Io non l'ho fatto." "Vi siete baciati?" "Si","cazzo!" "Non provo niente per lei, credimi.. È un cazzo di gioco dal quale non riesco ad uscire." Il sangue smette di fluire. Come può dire queste cose? "Perché sei un bastardo? Come cazzo hai potuto? Hai così tante troie a disposizione! Non lei. Non lei. Porca troia Mark." "Mi dispiace, non le parlerò più, non farò più niente con lei." "Si sincero ti prego." Adesso è freddo. "Ti piace, provi qualcosa per lei.? Seriamente.","No cazzo. No! Sai come sono fatto. Mi dispiace fratello." Non so più cosa fare. L'oscurità mi avvolge, mi sento così male e a disagio. Perché sono così stupida? Non riesco a piangere, ho bisogno di sfogarmi ma le lacrime non scendono. Corro via in giardino e mi nascondo dietro i cespugli. Qui è il posto caldo, dove non è mai venuto nessuno. Nessuno a parte Mark. Distolgo la mente dal suo viso. È uno stronzo,un fottuto bastardo. Lo sapevo, sapevo che tipo era ma come una stupida gli sono andata dietro. Sarò la ventesima stupida ragazza che ha preso in giro, è quello che mi fa più male è che non sarò l'ultima. Appoggio la testa sulle ginocchia e mi lascio andare. Guardo l'orologio e noto che sono qui da più di mezz'ora, il telefono non fa che squillare. Lo ignoro so che sono loro. Che è lui. Resto qui e muoio qui. Ho deciso. Inizio di nuovo a piangere. Perché piango sempre? Sono arrabbiata con me stessa per questo. Mi odio. "Charlie! Che cazzo! Ti abbiamo cercata ovunque. Sapevo che eri qui." La voce di Mark mi fa star ancora più male. Non rispondo, lui per me non esiste. Appoggia le sue dite sul mio braccio. Lo respingo senza pensarci. "Che succede?" Dice con tono preoccupato. Si siede accanto a me e io mi allontano. Vorrei potergli urlare quanto lo odio e quanto mi fa soffrire. "Perché mi respingi?" Adesso è triste. Non posso più restare qui con lui. Ma prima di oltrepassare il cespuglio devo dirglielo. "So che mi hai mentito. So quello che fai alle persone, ma io non voglio più essere una stupida. Ti odio." Riesco a dire e scappo via corro fino in stanza e Lukas è davanti la porta. Ti prego non anche tu. "Charlie.." Dice sconvolto. "Lukas mi dispiace così tanto.. Sono una stupida." Dico piangendo. Abbassa lo sguardo. "Io posso.. Posso perdonarti. Io tengo troppo a te.." "Io lo amo." Adesso lo sa. Il suo sguardo si fa più cupo. Sta piangendo. No per favore. "Mi dispiace, mi dispiace" continuo a ripetere tremando. Non dice nulla. Si volta e lo vedo allontanarsi. So che si sta allontano da me, dalla mia vita. Entro in stanza la chiudo a chiave e mi butto sul letto.
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ETERNA
Romance"Niente è per sempre, ma quando i miei occhi incontrano i tuoi, così sinceri sento che potrei restare con te per l'eternità" Charlie West, ragazza semplice e sicura di sè, passa le vacanze estive in un villaggio ad est della Sicilia con la sua famig...