ETERNA

Capitolo 39

Una ristata dolce e bella mi fa svegliare. Ma che succede? Apro gli occhi e noto di essere immersa nella sabbia. "Buongiorno" mi dice Mark posando le sue labbra sulle mie. "Ma abbiamo dormito qui?" mi stiracchio spolverando via la sabbia dal telo. "Si amore mio" continua a darti dei piccoli baci sulle labbra, "Mh e Claudia dov'è?" Gli chiedo un po' ansiosa, "È salita in camera ieri sera... Tu ti eri già addormentata" ammette. "Ah sì?" Sbadiglio, "vieni qui" mi prende in braccio e mi fa sedere su di lui. "Charlie! Scusate..." Ci interrompe Clara. Perché deve essere sempre in mezzo? Noto Mark seccarsi e alzare gli occhi al cielo. "Posso parlarti" si riferisce a me, "certo" le dico e mi alzo via da Mark. "Sempre in mezzo eh..." si lamenta piano Mark, gli scalcio un po' di sabbia per farlo stare zitto, lasciamo Mark disteso sul telo e iniziamo a camminare verso la strada, "Volevo dirti se ti va di venire in centro con me per comprare qualche vestito per l'addio all'estate, oppure tu sai già cosa metterti?", è vero non ci ho ancora pensato. In effetti non ho un vestito adatto per questa occasione e poi ho proprio voglia di comprare qualcosa. "No io non ne ho idea, comunque va benissimo per oggi" le schiaccio un'occhio, "allora ti passo a prendere io, porta la tua amica" mi dice e finalmente se ne va. Torno svelta da Mark per continuare... Quello che stavamo facendo. "Che voleva?" Mi chiede, "Mi ha chiesto se oggi pomeriggio vado con lei a comprare dei vestiti per l'addio all'estate" mi metto nella posizione di prima. "In realtà... Ho già preso qualcosa io per te" mi dice all'orecchio. "Cosa?!", "Avevo voglia di regalarti qualcosa..." Mi dice, "Ma non dovevi... Cioè...", "Non preoccuparti non l'hai ancora visto" ha ragione. "Grazie sarà sicuramente bellissimo" lo abbraccio forte. "Ti aspetta in camera, su corri" mi da una pacca sul sedere, "A dopo" gli bacio la guancia e corro verso la mia camera. La curiosità cresce in me, e conoscendo i gusti di Mark sarà un vestito stupendo. Apro velocemente la porta e ritrovo Claudia seduta nel letto che ammira il vestito. "L'ha portato Mark ieri sera... Guarda è stupendo" mi dice mentre mi avvicino per vederlo. Non ci credo. È un vestitino abbastanza corto e nero, con qualche merletto in pizzo e la schiena completamente scoperta. È magnifico. "È bellissimo..." Allungo la mano per toccarlo quando noto un'altra cosa accanto. Un braccialetto con dei diversi ciondoli. "Ma questo bracciale..." Faccio per prenderlo e mi rendo conto che è il bracciale che volevo comprare la prima volta che sono arrivata qui. "Questo è il bracciale che volevi comprare non è vero?", "Si" rispondo con un filo di voce, "Ma come faceva a saperlo...", "non lo so..." Mi siedo sul bordo del letto per ammirare da più vicino il braccialetto. È un gesto che non mi sarei mai aspettata da Mark, eppure non smette mai di sorprendermi. "E non è tutto" mi prende per mano e mi fa vedere dall'altro lato del letto dei tacchi bianchi vertiginosi ma comunque stupendi. "Sarai bellissima con queste cose addosso", "È tutto così... Perfetto" non trovo le parole. "Si lo è" annuisce Claudia, scuoto la testa e torno sulla terra. "Tu cosa metti?" Le chiedo, "io non ne ho idea" sorride, "Bene tra qualche ora andiamo con Clara in centro così ti scegli il tuo vestito!" Le annuncio, "Sul serio? Perfetto!" Sorride. "Scusami io vado a ringraziarlo" le dico e prendo il bracciale. Esco velocemente dalla camera chiudendo il bracciale sul mio polso. Corro per il corridoio verso la sua stanza e busso. Apre dopo un po', "Ehi" non gli do il tempo di terminare la frase che gli salto addosso. Lo stringo forte a me, mentre rifletto sul fatto di non staccarmi più da lui. Sento il suo sorriso crescere, "Grazie, grazie, grazie" gli stampo tanti baci sulla guancia, "ti sono piaciuti allora?", "moltissimo... Sopratutto questo" gli indico il bracciale. "Sai la prima volta che ti ho vista, lo stavi guardando così ho pensato...", "Tu mi avevi vista al negozio?!" Cosa? Come?, "Ehm... Si", dice abbassando lo sguardo, "Non appena ti ho vista ti ho subito desiderata... Ma sai poi è entrato in ballo mio fratello...", non ci credo. "Ma perché non hai fatto niente per... Evitarmi di...", "Andare a letto con Lukas?", "Non volevo dire questo...", "dai ammettilo, ci sei andata a letto perché io ti avevo fatto soffrire, per vendetta direi" ma cosa sta dicendo? "Come ti permetti" mi stacco via da lui, "Ammettilo dai" mi sorride stupidamente. "Io amavo sul serio Lukas." Dico più seria che mai. È vero, io mi ero innamorata di Lukas, solo che amavo di più lui. "Non dirlo." Il suo tono è severo, "cosa?", "che lo amavi...", "Non posso Mark, è la verità", "cazzo" batte un pugno sul muro. Perché si scalda tanto? "Che fai!" Afferro la sua mano quasi sanguinante, "tu sei solo mia. Non puoi amare qualcun'altro", "okay... Calmati non sei in te" riesco a vedere la sua rabbia nelle sue pupille. "Scusa..." Afferra le mie mani. "Scusa" ripete. Gira il mio polso e lo bacia. "lo sai che amo solo te" lo guardo dritto negli occhi. Sento che sta per piangere, ma non lo fa. Il mio telefono inizia a squillare, "pronto?" Rispondo piano, "Charlie io sono giù in parcheggio possiamo andare" dice Clara, "Ehm si arriviamo" le dico. "Parliamo più tardi, devo andare, okey?" Gli sistemo un ciuffetto ribelle sui capelli, "certo si" mi giro per andare, ma lui afferra il mio polso, e mi bacia. Mi bacia forte mordendomi il labbro, "ahi!" Grido, tocco il mio labbro inferiore notando del sangue. Mi sorride e non dice nulla, si avvicina all'orecchio e mi dice, "Ti aspetto stasera in camera mia, Charlotte", spalanco gli occhi e annuisco semplicemente. Arrivo fino in camera per avvisare Claudia, "che hai fatto al labbro?" Mi chiede prendendo la borsa, "ehm niente, su andiamo" le dico e chiudo la porta.